Dal nuovo film di Tarantino al secondo capitolo di Frozen: ecco i film da vedere al cinema quest'anno e i titoli da non perdere, con trame e data di uscita
Il 2019 si preannuncia un anno cinematografico davvero ricco e basta un'occhiata verso quello ci aspetta al cinema nei prossimi mesi per accorgersene.
Supereroi come Captain Marvel, nuove trasposizioni di classici Disney come Il re leone, Dumbo e Aladdin, ma soprattutto il ritorno di grandi maestri del cinema internazionale come Clint Eastwood, Robert Rodriguez, Quentin Tarantino e Tim Burton.
Ecco i film da vedere al cinema nel 2019.
(Le date d'uscita potrebbero subire spostamenti durante nel corso dell'anno).
(Continua sotto la foto)
La Favorita, di Yorgos Lanthimos
Yorgos Lanthimos torna in sala con uno dei suoi film originali, assurdi e divertentissimi.
La Favorita è ambientato nell’Inghilterra del XVIII secolo e racconta gli intrighi alla corte della regina Anna (Olivia Colman).
Lady Sarah (Rachel Weisz) è la favorita della sovrana: una donna dal temperamento capriccioso e dalla costituzione cagionevole. Su di lei, Sarah ha un’influenza immensa: è lei a gestirne l’agenda politica, facendo in modo che la regina non le dica mai di no.
Lo squilibrato gioco di forze tra le due viene messo in discussione all’arrivo della giovane Abigail Masham (Emma Stone), che capisce subito come ottenere la simpatia e l’attenzione della monarca, ambendo a scalzare Sarah dal ruolo di favorita.
Lanthimos racconta il privilegio di classe attraverso un film tutto al femminile in cui non manca il suo ormai celebre tocco narrativo cinico e ironico.
Uscita: 24 gennaio.
Il corriere - The Mule, di Clint Eastwood
Clint Eastwood dirige e interpreta un altro classico dramma americano che vede, tra gli altri protagonisti, anche Bradley Cooper, Michael Peña e Laurence Fishburne.
Earl Stone (Eastwood) ha ottant’anni. Costretto a chiudere la sua piccola attività imprenditoriale, si trova senza nulla di cui vivere.
La sua età è un grosso deterrente nella ricerca di un nuovo lavoro. Per questo, quando gli viene proposto di trasportare merce tra Stati Uniti e Messico, accetta ritenendolo un compito perfetto per le sue capacità.
Peccato che Earl, a sua insaputa, sia diventato un corriere della droga per un cartello messicano e che, dimostrando di essere davvero bravo, inizi a essere controllato non solo da un agente della DEA (Cooper), ma anche da alcuni membri dello stesso cartello (Peña).
Uscita: 7 febbraio.
Alita: Angelo della battaglia, di Robert Rodriguez
Adattamento della graphic novel giapponese Battle Angel Alita, il nuovo film di Robert Rodriguez (Sin City, Planet Terror, Machete) è ambientato nel XXVI secolo, in un mondo post-apocalittico in cui gli umani convivono con macchine e cyborg.
Il dottor Daisuke Ido (Christoph Waltz) rinviene i rottami di Alita (Rosa Salazar) in un deposito abbandonato. La ragazza-cyborg non ricorda nulla della sua vita precedente, ma come conoscenza infusa ha un incredibile addestramento di arti marziali che la rende una spietata macchina mortale.
Alita si trasforma così in un’abile cacciatrice di taglie, temuta dai criminali di tutto il mondo.
Uscita: 14 febbraio.
Se la strada potesse parlare, di Barry Jenkins
Adattamento cinematografico dell’omonimo e meraviglioso romanzo di James Baldwin, Se la strada potesse parlare è il nuovo film del regista premio Oscar per Moonlight Barry Jenkins.
Baldwin scrisse il libro nel 1974, all’indomani degli assassinii di Malcolm X e Martin Luther King. È ambientato nella Harlem degli anni ’70, dove la diciannovenne Tish (Kiki Layne) aspetta un bambino dal fidanzato Fonny (Stephan James).
Tish è costretta a comunicare la sua gravidanza all’amato dal vetro del carcere dove lui è imprigionato per un crimine che non ha mai commesso, dopo essere stato ingiustamente accusato da un poliziotto bianco.
La difficoltà per molti di costruirsi un futuro a causa d’ingiustizie sociali e di status quo difficili da scardinare rimane al centro del lavoro di Jenkins. Se la strada potesse parlare si preannuncia un film spietato, indorato dalla regia calda e sorprendente del suo autore.
Uscita: 14 febbraio.
Captain Marvel, di Anna Boden e Ryan Fleck
Il super-hero movie più atteso dell’anno ha il volto di Brie Larson (Scott Pilgrim vs The World, Room) e la forza smisurata di un'eroina che già dal nome evoca magnificenza: Captain Marvel.
Carol Danvers è destinata a diventare il personaggio più potente dell’intero Universo quando la Terra viene coinvolta nello scontro tra due razze aliene.
Dopo la riuscitissima Wonder Woman di Patty Jenkins, il film di Anna Boden e Ryan Fleck (Half Nelson, 5 giorni fuori) promette la creazione di un nuovo personaggio femminile tosto e rivoluzionario nell’universo cinecomics.
Uscita: 6 marzo.
La mia vita con John F. Donovan, di Xavier Dolan
Del nuovo film del ‘ragazzo prodigio’ Xavier Dolan (Mommy, È solo la fine del mondo) se ne sta chiacchierando già da tempo.
Jessica Chastain, Bella Thorne, Natalie Portman, Kit Harington, Kathy Bates, Susan Sarandon e Jacob Tremblay sono solo alcune delle star chiamate a interpretare questa storia corale che ruota attorno al personaggio di John F. Donovan (Harington), una star della tv americana rovinata da un falso scandalo.
Il film è stato presentato al Toronto Film Festival, dove la critica ha espresso reazioni molto discordanti in merito. Nulla di nuovo: Xavier Dolan si ama o si odia senza mezzi termini.
Uscita: 7 marzo.
Dumbo, di Tim Burton
Dopo Alice In Wonderland, Tim Burton è tornato a lavorare sulla versione live-action di un altro classico Disney: Dumbo.
Il dramma con protagonista l’elefantino prima zimbello e poi star del circo in cui vive a causa delle sue orecchie enormi, avrà tra i protagonisti Colin Farrell, Danny DeVito, Michael Keaton e Eva Green.
Dumbo è uno dei film d’animazione 'per bambini' più cupi e commoventi che la Disney abbia mai realizzato e non vediamo l’ora di vedere l’interpretazione che il gotico Tim Burton ha dato alla storia.
Uscita: 28 marzo.
Noi, di Jordan Peele
Jordan Peele è stato uno degli autori rivelazione del 2018 con il suo Scappa - Get Out, inaspettato horror intriso di black humor, candidato a ben quattro Academy Awards - tra cui Miglior Film - di cui si è aggiudicato quello per la Miglior sceneggiatura originale.
Noi è il suo nuovo lavoro e propone un’altra versione particolare del genere, questa volta partendo dal filone home invasion.
Adelaide (Lupita Nyong’o) e Gabe Wilson (Winston Duke) decidono di trascorrere le vacanze estive insieme ai figli nella vecchia casa al mare di lei, in California.
Dopo una giornata trascorsa sulla spiaggia con alcuni conoscenti (Elisabeth Moss e Tim Heidecker), Adelaide inizia ad accusare paranoie sempre più profonde legate a una minaccia che dice incombere sulla famiglia e che si manifesta sul calare della notte nei panni di quattro figure che si tengono per mano sul vialetto di casa.
Uscita: 28 marzo.
Stanlio e Ollio, di Jon S. Baird
Il duo comico più famoso della storia del cinema viene raccontato da Jon S. Baird (Filth, Vinyl - la serie) in un film che si concentra sul loro ultimo tour in Inghilterra negli anni ’50.
Oliver Hardy ha appena avuto un infarto e il loro futuro professionale è incerto: il pubblico ai loro show si fa man mano più esiguo e, nonostante i due siano ancora molto affiatati sul palco, il fatto di non riuscire a svincolarsi dai loro personaggi più celebri per creare qualcosa di nuovo, mette a dura prova la loro amicizia.
Stanlio e Ollio sono interpretati rispettivamente da Steve Coogan e John C. Reilly.
Uscita: 18 aprile.
Aladdin, di Guy Ritchie
È curioso che il re della scazzottata Guy Ritchie (Snatch, Lock & Stock, Sherlock Holmes) abbia accettato di portare sul grande schermo la versione live action del classico d’amore Disney Aladdin.
Un’operazione che ci rende impazienti di correre al cinema per vedere cosa ne è uscito.
La storia è nota: Aladdin (Mena Massoud) viene convinto con l’inganno dal potente Jafar (Marwan Kenzari) a entrare nella Caverna delle Meraviglie dove trova una lampada magica con un genio (Will Smith) che gli chiede di esprimere tre desideri.
Aladdin chiede di essere trasformato in un principe per conquistare la bella Jasmine (Naomi Scott), già mira di Jafar e promessa sposa di un nobile. Per Aladdin è difficile fingersi un altro e finirà a fare i conti con le proprie bugie.
Una favola multi-etnica che arriva dopo trasposizioni Disney di successo come Cenerentola e La bella e la bestia.
Uscita: 22 maggio.
Il re leone, di Jon Favreau
Terzo e ultimo (per quest'anno) attesissimo remake di un classico Disney è quello di Il re leone, che arriverà nelle nostre sale sul finire della stagione estiva.
Jon Favreau, che per Disney è già stato regista di Il libro della Giungla, ha scelto un cast grandioso di star afroamericane per dare voce ai suoi protagonisti (nella versione originale): Donald Glover sarà Simba, James Earl Jones suo padre Mufasa, Beyoncé la leonessa Nala, mentre Chiwetel Ejiofor interpreterà il perfido Scar.
La storia è nota: mentre nella Terra del Branco si festeggia la nascita del leoncino Simba, erede al trono di re Mufasa, lo zio Scar pianifica come liberarsi di entrambi per diventare sovrano di tutto il regno.
Favola dura, ispirata al dramma shakespeariano di Amleto, Il re leone è tra le storie Disney più amate di sempre.
Uscita: 21 agosto.
Once Upon A Time in Hollywood, di Quentin Tarantino
Sarà il cast pazzesco a partire dalla combo Brad Pitt (Cliff Booth) e Leonardo DiCaprio (Rick Dalton), seguiti a ruota da Margot Robbie (Sharon Tate), Dakota Fanning (Squeaky Fromme), Al Pacino, Kurt Russell, Damian Lewis, Emile Hirsch e un redivivo Luke Perry.
Sarà la morbosa curiosità di vedere come Tarantino ha interpretato con il suo inconfondibile touch uno degli eventi di cronaca più truci della nostra epoca, quello del massacro di Cielo Drive del 1969 perpetrato da Charles Manson e la sua setta, in cui perse la vita Sharon Tate, moglie di Roman Polanski incinta di otto mesi.
Saranno i costumi o la promessa di dialoghi come al solito da manuale.
Sta di fatto che Once Upon A Time in Hollywood è in assoluto IL nostro film più atteso del 2019.
Uscita: 28 agosto.
Piccole donne, di Greta Gerwig
Dopo il successo di Lady Bird, la hipsterissima Greta Gerwig torna al cinema con un’altra storia di formazione per giovani donne, ma questa volta tratta da un classico della letteratura statunitense.
Stiamo parlando di Piccole Donne di Louisa May Alcott, storia delle sorella Jo, Meg, Beth e Amy March, che nel film saranno interpretate rispettivamente da Saoirse Ronan, Emma Watson, Eliza Scanlen e Florence Pugh.
Oltre a loro nel cast ci saranno anche Meryl Streep (la zia March), Timothée Chalamet (Laurie), Laura Dern, Louis Garrel, Chris Cooper e Bob Odenkirk. Sarà un nuovo classico natalizio.
Uscita: 25 dicembre.
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