I film romantici più belli del 2018
Che si tratti di amore, ossessione, affetto, pazienza o passione: ecco i film romantici più belli usciti al cinema nel 2018
Alla base di ogni storia rimane il sentimento, ma il 2018 ci ha sorpreso per essere stato un anno di amori da grande schermo non scontati.
Guillermo del Toro, con il premio Oscar La forma dell’acqua, ci ha raccontato come l’attrazione fisica e spirituale superi qualsiasi ostacolo di diversità.
Paul Thomas Anderson, invece, ci ha guidati nelle crepe più pericolose dell'animo: quelle dell’ossessione.
Infine Paolo Virzì, ci ha mostrato l’essenza dell'amore di una vita, tra alti e bassi, passato e presente, affetto incommensurabile e poca sopportazione, con il suo Ella & John - The Leisure Seeker.
Tanti film diversi per svelare i molteplici volti del più agognato tra i sentimenti.
Tutti assolutamente da vedere se ve li foste persi al cinema.
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Il filo nascosto, di Paul Thomas Anderson
Paul Thomas Anderson firma il suo film più elegante e potente, un esperimento cinematografico così intenso, da aver portato Daniel Day-Lewis ad abbandonare definitivamente le scene.
Il filo nascosto racconta la storia dello stilista londinese Reynold Woodcock, una figura di finzione creata da Anderson con l’idea di raccontare l’ossessione di un uomo verso l’arte e la bellezza.
Una follia che trascende l’umano insidiandosi in qualsiasi aspetto della vita del protagonista, come l’amore per la giovane Alma (Vicky Krieps), che viene costantemente messo in pericolo per essere vissuto con slancio nuovo.
La forma dell’acqua, di Guillermo del Toro
Quella di Guillermo del Toro è una favola romantica che racconta l’amore profondo, anche se all’apparenza impossibile, tra una ragazza muta e una mitologica creatura marina dai grandi poteri, fatta prigioniera per scopi bellici nel laboratorio in cui la ragazza lavora come inserviente.
C’è tutto del Toro in questo film: il reiterato amore per la diversità, la magia del cinema, uno dei suoi personaggi femminili più romantici di sempre - per la prima volta, con evidenti impulsi sessuali.
Un film ottimista e intenso come non se ne vedeva da tempo, che si merita tutti i premi che ha vinto.
Chiamami col tuo nome, di Luca Guadagnino
Tratto dal poetico romanzo di André Aciman, Chiamami col tuo nome è il film più sensuale e intrigante visto quest’anno in sala.
Parla del primo grande amore, quello che il diciassettenne Elio (Timothée Chalamet) incontra in una sospesa e calda estate dei primi anni ’80.
Siamo nelle campagne intorno a Crema, Italia: Elio sta trascorrendo lì le vacanze con i suoi genitori in una villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge anche Oliver (Armie Hammer), uno studente di suo padre, docente universitario, che sta preparando un dottorato in archeologia.
Elio ne è attratto con tutta l’audacia e la potenza della sua età e inizia con lui un’avventura romantica che lo cambierà profondamente.
A Star Is Born, di Bradley Cooper
Il primo film da regista di Bradley Cooper è una delle storie romantiche più commoventi del 2018.
A Star Is Born nasce come quarto remake di un classico cinematografico e racconta l’ascesa di una futura star della musica pop grazie all’aiuto dell’uomo di cui s’innamora, una star del folk rock ormai sul viale del tramonto.
Drammatico e musicalmente potente, A Star Is Born è puro intrattenimento romantico supportato da una bravissima e magnetica coppia d’interpreti.
Lady Gaga si conferma una vera diva, di cui siamo certi sentiremo a lungo parlare, anche al cinema.
Ella & John - The Leisure Seeker, di Paolo Virzì
Preparatevi: piangerete tantissimo guardando Ella & John, il primo film in lingua inglese di Paolo Virzì.
Anche se non è tra i nostri titoli preferiti del regista - di cui siamo comunque grandissimi fan -, quella tratta dal famoso romanzo di Michael Zadoorian è la storia dell’amore di una vita.
Ella (Helen Mirren) è sposata con John (Donald Sutherland) da qualche decennio: lei è malata di cancro, lui di Alzheimer.
Nonostante le ansie e i divieti dei figli, trasformatisi purtroppo in pedanti genitori dei propri genitori, Ella & John decidono di partire a bordo del Leisure Seeker, il camper teatro di attimi felici della loro vita famigliare, in cerca di un’ultima avventura insieme.
Mamma mia - Ci risiamo!, di Ol Parker
Dopo dieci anni esatti dal primo, esplosivo episodio di Mamma mia! firmato Phyllida Lloyd, torniamo sull’isola greca di Kalokairi, dove Sophie (Amanda Seyfried) ha deciso di restaurare l’albergo di famiglia per omaggiare sua madre Donna (Meryl Streep), che lì l’ha avuta e cresciuta da sola.
Mentre lavora alla riapertura, Sophie ripercorre la vita di sua madre, dal diploma a quella famosa vacanza sull’isola di molti anni prima, da cui Donna decise di non tornare mai più e in cui si trovò a vivere le avventure romantiche che segnarono i suoi anni a venire.
Colonna sonora degli ABBA, romanticismo e un cast iconico - Pierce Brosnan, Colin Firth, Andy Garcia, Stellan Skarsgård, Julie Walters… - sono gli ingredienti che hanno reso celebre questa storia e che non mancheranno di stupirvi e divertirvi anche in questo nuovo capitolo.
Corpo e anima, di Ildikò Enyedi
Se volete una storia romantica diversa, originale e autorale al tempo stesso, è Corpo e anima che dovete vedere.
Orso d’oro alla Berlinale 2017, il film parte da un sogno che Maria, ispettrice qualità di un macello di Budapest, e Endre, direttore finanziario nella stessa struttura, scoprono di condividere in seguito a un test psicologico aziendale.
Sono in un bosco, nevica, lei è un cervo femmina, lui un cervo maschio. Messi a conoscenza di questa curiosa coincidenza, i due iniziano un difficoltoso avvicinamento anche nella vita reale, che si traduce in primis in una profonda analisi di se stessi.
Resta con me, di Baltasar Kormákur
Shailene Woodley (Divergent, Big Little Lies - la serie) e Sam Claflin (Io prima di te) sono protagonisti del nuovo film del regista di Everest Baltasar Kormákur.
Resta con me è una storia romantica che ha come sfondo una devastante calamità naturale.
Tami e Richard sono una giovane coppia affiatata: due spiriti liberi con la passione per il mare che accettano l’incarico di riportare una lussuosa barca da Tahiti a San Diego. Salpati in condizioni ottimali, si trovano dopo pochi giorni nel mezzo dell’Oceano Pacifico assediati da un uragano di proporzioni devastanti.
Tratto da una storia vera (come lo era Everest), Resta con me è un metaforone su due anime alla deriva che trovano nei reciproci sentimenti una strada verso la salvezza.
La ragazza dei tulipani, di Justin Chadwick
Alicia Vikander è Sophia, una giovane cresciuta orfana in un convento, che nella Amsterdam del XVII secolo viene presa in sposa dal ricco mercante Cornelis Sandvoort (Christoph Waltz).
Quando i due decidono di posare di fronte al pittore Jan van Loos (Dane DeHaan) per un ritratto, la loro vita coniugale subisce una brusca frenata.
Sophia infatti s’innamora ricambiata dell’artista e i due iniziano una pericolosa passione clandestina aiutati da Maria, una cameriera che della storia è anche voce narrante.
Un classico intrigo amoroso in costume, sorretto da un cast pazzesco.
Mektoub, my love - Canto uno, di Abdellatif Kechiche
Il regista di La vita di Adele torna in sala con un altro dei suoi film super-hot, nonché potenziale primo episodio di una trilogia.
Lento e languido, Mektoub, my love - Canto uno racconta l’Estate del giovane Amin, tornato dalla sua famiglia nel sud della Francia per trascorrere le vacanze, insieme a un gruppo di amici.
Spiaggia, tempo sospeso, euforia del presente, sensualità di corpi e sguardi: guardandolo non dovrete cercare un intreccio di trama che non arriverà, ma farvi trasportare dalla meravigliosa nostalgia di un’età disinibita e selvaggia che il film trasmette.
Doppio amore, di François Ozon
Conosciamo davvero la persona di cui siamo innamorati?
Non è certo il più romantico dei dubbi, ma più volte il cinema ci ha dimostrato che, in campo sentimentale, farsi qualche domanda preventiva non fa poi così male.
Una conferma che ci arriva anche dall'ultimo lavoro del francese François Ozon, Doppio amore.
Chloé s’innamora del suo psicologo che, andando contro alla sua deontologia professionale, subisce il fascino della donna a tal punto da mettere fine alle loro sedute e iniziare una relazione stabile con lei.
Tutto sembra andare per il meglio, quando Chloé scopre che in verità il compagno ha una parte oscura a lungo celata: si chiama Louis ed è suo fratello gemello, fa anche lui lo psicologo nella stessa città, ma è un uomo molto pericoloso.
Chloé intreccia una relazione anche lui, che però la farà gradualmente precipitare. Un intrigante thriller passionale.
Tuo, Simon di Red Berlanti
Tuo, Simon è una teen-dramedy che vi consigliamo di vedere a famiglia allargata.
Simon ha 17 anni, tanti amici e un rapporto invidiabile con i suoi genitori.
È gay, ma non lo ha ancora detto a nessuno.
Inizia a parlarne via chat, alla ricerca di un confronto, con un compagno di scuola che però preferisce rimanere anonimo.
Il giorno in cui il suo segreto viene infranto, Simon deve vedersela con se stesso, tra panico e gioia da rivelazione, ma soprattutto con le diverse reazioni delle persone che lo circondano.
Un film leggero che riesce ad affrontare tematiche educative importanti, come i sentimenti, in modo molto attuale ed empatico per il pubblico, soprattutto più giovane.
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