Purifica, illumina e rende più compatto il viso. E ha un vantaggio non comune: è adatto a tutte le tipologie di pelli. Per questo l'acido mandelico è un ingrediente fondamentale nella skincare routine. In questo articolo vi spieghiamo a cosa serve, quando e come usarlo.
Acido mandelico viso: cos'è e a cosa serve
Amato per le sue proprietà purificanti e anti-aging, è tra gli acidi “buoni” combinabile con pulizia del viso, massaggi e trattamenti specifici. Il nome indica la sua origine: è estratto dalla mandorla (mandelico deriva dalla parola mandel che in tedesco significa mandorla) e da circa una cinquantina di anni viene utilizzato nella cosmesi per la realizzazione di creme viso esfolianti, schiarenti o anti-età. La sua scoperta è stata una casualità: la sostanza, infatti, è stata isolata durante il riscaldamento di un estratto di mandorle amare diluito in acido cloridrico.
Come l'acido glicolico, anche il mandelico è un alfa-idrossiacido (AHA), ma a differenza di quest'ultimo, agisce sulla pelle in maniera più delicata: una caratteristica, questa, che lo rende l'unico acido utilizzabile per esfoliare la pelle anche in estate e per cancellare macchie superficiali come efelidi, lentiggini o linee di espressione non molto marcate. Ecco spiegato perché è un fedele alleato di bellezza.
Peeling acido mandelico: come funziona?
L'acido mandelico è spesso associato alla parola peeling. Alle sue straordinarie proprietà esfolianti si aggiunge un vantaggio non da poco: a differenza delle creme all'acido glicolico e di tutti i trattamenti a base di alfa-idrossiacidi (esfolianti chimici), le creme e i sieri con acido mandelico non sono fotosensibilizzanti, quindi possono essere utilizzati in qualsiasi stagione. Inoltre, quando ci si sottopone a un peeling all'acido mandelico non si avverte bruciore o pizzicore. Attenzione però: dopo un peeling, è sempre bene applicare sulla pelle una crema emolliente e nutriente (i soin ad azione lenitiva con calendula sono tra i prodotti consigliati).
Acido mandelico 30%: come scegliere la concentrazione giusta
Chi vuole usare l'acido mandelico per il viso, può partire da una concentrazione del 10% (che è quella di solito presente nei trattamenti): in questo caso si può utilizzare anche più volte a settimana. Concentrazioni maggiori – come per esempio il 15% - sono consigliate uno o due volte ogni sette giorni. Ma se il vostro obiettivo è fare un peeling all'acido mandelico come alternativa più delicata rispetto a quello chimico, è possibile utilizzare anche un prodotto con concentrazione al 30%. Basta applicarlo su pelle pulita e struccata con un dischetto di cotone: fate agire per cinque minuti e poi risciacquate. Evitate la zona del contorno occhi e, dopo la detersione, applicate sempre una crema lenitiva. Si può eseguire il peeling ogni 15 o 30 giorni.
Acido mandelico 50%: quando utilizzarlo
L'acido mandelico ad alta concentrazione viene utilizzato solo dai professionisti (dermatologi e centri estetici): è, infatti, la percentuale consigliata per fare i peeling chimici sul viso il cui scopo è migliorare compattezza e tono della pelle, ridurre tutti gli episodi di dermatiti seborroiche, rosacea, acne, punti neri e pori dilatati, oltre a garantire una pulizia profonda della pelle. In base alle esigenze della cute, viene abbinato ad altre sostanze per potenziare la sua azione. Per esempio, nelle creme all'acido glicolico, rafforza l'azione esfoliante e depigmentante, mentre nei trattamenti a base di vitamina A, C ed E potenzia l'effetto antiossidante. L'acido mandelico può essere associato anche all'acido ialuronico per chi vuole un'azione idratante, antiage e esfoliante allo stesso tempo. Chi, invece, soffre di acne, sceglierà creme viso con acido azelaico, noto battericida, e acido mandelico.
Acido mandelico: le controindicazioni
Nonostante svolga un'azione esfoliante più delicata rispetto ad altri alfa-idrossiacidi, non si può escludere del tutto la comparsa di effetti indesiderati, soprattutto per chi ha la pelle più sensibile. Arrossamenti, bruciore e lieve irritazione cutanea sono possibili anche se tendono a risolversi in maniera spontanea e senza conseguenze. Quindi, attenzione: se avete una pelle particolarmente sensibile e reattiva, consultate sempre prima un esperto.
Creme e trattamenti all'acido mandelico viso: i migliori prodotti
Volete sperimentare i vantaggi dell'acido mandelico? Provate queste creme viso che abbiamo selezionato per voi.
Acido Mandelico 10% + HA The Ordinary
Più delicato degli altri alfa-idrossiacidi, questo tipo di acido penetra nella pelle più lentamente. Va applicato una volta al giorno, preferibilmente la sera.
Pure Life Crema Viso Purificante di Beauty Life Cosmetici
Crema a effetto riequilibrante specifica per pelli miste e con tendenza all'eccesso di lucidità, regolarizza la produzione eccessiva di sebo e mantiene il giusto grado di idratazione per tutta la giornata.
Exfoliating Serum di Purophi
Rinnova e ossigena la pelle attraverso una profonda esfoliazione enzimatica, stimola il microcircolo e la fisiologica produzione di collagene, fibre elastiche e acido ialuronico grazie a un pool di attivi ricchi di biofenoli e alfa-idrossiacidi.
Glamglow SuperMud Clearing Treatment Maschera
Contiene un mix di sei acidi AHA e BHA che aiutano a restringere i pori e a migliorare l’elasticità cutanea.
Bakel Even Siero Rinnovante
Un mix di acidi lavorano in sinergia per attivare un processo di rinnovamento cutaneo e per accelerare il turnover cellulare.
Gel viso all'acido Mandelico 10% di Fitocose
Va usato dopo la detersione, la sera: applicatelo massaggiando fino a completo assorbimento. Chi ha la pelle più delicata e sensibile, può farlo agire per alcuni minuti e, successivamente, rimuoverlo con acqua o tonico.
Clarifying Facial Cleanser di Exuviance
Detergente antibatterico, purifica in profondità e idrata grazie all'azione dell'acido mandelico, del gluconolattone, del Pantenolo (provitamina B5) e di alcuni estratti vegetali tra cui Tea Tree (un antimicrobico naturale).
Charcoal Rescue Masque di Dermalogica
Maschera purificante, illumina e rinforza le pelli da normali a grasse. Il carbone attivo Binchotan assorbe energicamente le impurità, mentre lo zolfo stimola il turnover cellulare per garantire una pelle più radiosa.
Maschera esfoliante Posidonia Maressentia
La formula unisce l’azione esfoliante e uniformante dell’acido mandelico alle proprietà depigmentanti della Posidonia oceanica e dell’estratto di limone.
Rilastil Multirepair H.A
Questo siero contiene un complesso idratante, anti-age e antipollution che lavora in sinergia con l'acido ialuronico, mentre l'acido mandelico promuove una dolce esfoliazione.
Elizabeth Arden PRO Sensitive Skin Peel Pad
Questi dischetti esfolianti e idratanti, formulati per lasciare la pelle idratata dall’aspetto rinfrescato, sono ideali per quelli più sensibili.
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