I fashion moments che ricorderemo di questo 2024


Il momento dei bilanci è arrivato. Il 2024 sta per terminare e prima di lasciare spazio al 2025 e a tutte le novità (o meno) che potrà portare, ci ritroviamo come di consueto a ripercorrere l'anno appena trascorso per vedere quali sono stati gli eventi che ricorderemo maggiormente.
Parliamo ovviamente di un contesto moda, di accadimenti che hanno quindi segnato questi ultimi 12 mesi dal punto di vista dei trend, dei red carpet, degli addii o dei debutti di nuovi designer alla guida di un brand.
Un punto, quest'ultimo, alquanto spinoso visto l'anno zeppo di movimenti ai vertici delle grandi etichette della moda, vertici che in molti casi non hanno ancora visto l'arrivo di un leader.
A questo forse ci penserà l'anno in arrivo, al quale penseremo poi. Ora pensiamo solo a quello trascorso e agli 11 fashion moments che ricorderemo.
Troverete borse da record, location di sfilate decisamente da fiaba, nuove direzioni che hanno portato un cambiamento nel fashion system o che sembrano contribuire ad apportarlo.
Scopriteli di seguito e salutate con noi il 2024, pronti per le novità e gli eventi che i prossimi 12 mesi ci riserveranno.
1. La sfilata capolavoro di John Galliano per Maison Margiela

Un momento della sfilata Haute Couture di Maison Margiela.
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John Galliano si è preso Parigi e l'Haute Couture con una collezione Maison Margiela (marchio che ha lasciato di recente dopo 10 anni) Primavera-Estate 2024 100% Galliano. Teatrale, scenografica, ispirata alle atmosfere della Parigi degli anni '20 del secolo scorso, ha fatto sfilare corpi enfatizzati dagli abiti attraverso corsetti dalla forma estrema, abiti dai fianchi imbottiti, abiti in pizzo che vogliono svelare, in modo erotico, il corpo. Il tutto condito da un make-up vitreo, effetto bambola di porcellana.
2. Il tenniscore interpretato da Zendaya

Zendaya alla prima di Challengers con un abito Loewe.
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Il 2024 è stato l'anno di Challengers di Luca Guadagnino, un film che ha dato alla tendenza tenniscore, tutto un altro sapore. Merito della sua protagonista femminile interpretata da Zendaya, attrice che per il tour promozionale ha snocciolato look dopo look un mix di alta moda e ispirazione tennis che non dimenticheremo facilmente (grazia allo zampino di Jonathan Anderson).

Zendaya durante il press tour di Challengers con un paio di décolleté di Loewe.
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3. Il ritorno del boho

Durante le sfilate Autunno-Inverno 2024/25 abbiamo assistito al debutto di Chemena Kamali da Chloé. Un momento che ha riportato in vita, calandole nel presente, le atmosfere boho tipiche del brand e che l’hanno reso iconico nei primi anni Duemila. Balze, pelle, zeppe in legno: gli ingredienti giusti c’erano tutti.
4. L'addio a Roberto Cavalli

Un ritratto dello stilista Roberto Cavalli.
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Il 2024 è anche l'anno in cui la moda ha detto addio a uno dei suoi creatori più appassionati e riconoscibili. Lo stilista Roberto Cavalli si è spento il 12 aprile a 83 anni nella sua Firenze, dopo una lunga malattia. Per celebrarne la vita e le creazioni, durante la settimana della moda di Milano, a settembre, la sfilata del brand ora diretto da Fausto Puglisi è stata chiusa dalle super top tanto amate da Cavalli in un bellissimo tributo.

Fausto Puglisi, un gruppo di top icone degli anni Novanta ed Eva Cavalli durante il finale della sfilata Roberto Cavalli Primavera-Estate 2025 a Milano.
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5. L'estate Brat (o Demure?)

Charli XCX sul palco.
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Un trend di colore e di concetto: l'estate 2024 è stata all'insegna del Brat Green, il verde acido della copertina dell'album di Charli XCX che ha dettato tendenza non solo in quanto colore ma, in al significato della parola brat, in termini di stile. Uno stile che ha visto contrapporsi l'anima ribelle e fuori dagli schemi (brat) a quello più minimal, chic e perbenino (demure): un dualismo che ha dato vita a uno dei trend social più spammati.
6. La borsa record di Paco Rabanne

Primo piano sulla Nano Bag 1969 in oro.
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Non è tutto oro quello che luccica, almeno fuori dalla passerella di Rabanne. A Parigi, sulla passerella Primavera-Estate 2025, abbiamo infatti visto sfilare una borsa che luccica a ragion veduta: una versione della Nano Bag 1969 realizzata in oro 18 carati, dal valore di 250 mila euro. Un tributo di Julien Dossena, direttore creativo del brand, a un'altra creazione da record nata per mano di Paco Rabanne in persona: l'abito più costoso al mondo realizzato con circa 9 chili di oro, nel 1968, per Françoise Hardy.
7. La sfilata di Coperni a Disneyland Paris

Una veduta di Disneyland Paris durante la sfilata di Coperni.
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Scarpe con le orecchie di Topolino, borse in cristallo come la scarpetta di Cenerentola: Coperni ha dedicato al mondo Disney la sfilata Primavera-Estate 2025 e lo ha fatto nel modo più assoluto, scegliendo proprio Disneyland Paris come passerella a cielo aperto. Un evento reso ancora più chiacchierato dalla presenza di Kylie Jenner in passerella, con un abito da principessa Disney ovviamente.

Kylie Jenner guest star sulla passerella di Coperni.
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8. Il debutto di Alessandro Michele da Valentino

Alessandro Michele al termine della sfilata di debutto a Parigi.
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La primavera del 2024 ha lanciato la notizia di Alessandro Michele come nuovo direttore creativo di Valentino, creando immense aspettative per il debutto avvenuto poi i primi di ottobre durante la fashion week di Parigi. Un evento che ha riportato il suo modo di fare moda sotto i riflettori a due anni dall'addio alla direzione creativa di Gucci.

Valentino Primavera-Estate 2025.
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9. Il ritorno degli Angeli di Victoria's Secret
Ottobre ha visto il ritorno di uno degli eventi che, in passato, animava con brio il calendario della moda. Parliamo della celebre sfilata del marchio di lingerie Victoria'S Secret, che dopo quattro anni di assenza (costellati di polemiche relative alla poca incisività e al movimento Me Too) è tornato. A spiegare le ali in passerella ci sono stati i soliti Angeli del brand, con qualche novità. Hanno debuttato Carla Bruni e Kate Moss, Vittoria Ceretti e le modelle transgender Alex Consani e Valentina Sampaio.
10. Alex Consani è la modella dell'anno

Alex Consani sul red carpet dei British Fashion Awards 2024.
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Eletta modella dell'anno ai British Fashion Awards 2024, Alex Consani è diventata una delle figure più rilevanti delle passerelle. 21 anni, americana, Consani ha stabilito due record negli ultimi mesi: essere la prima modella transgender a vincere questo riconoscimento e la prima, insieme alla collega Valentina Sampaio, a sfilare per Victoria's Secret.
11. Chanel sceglie Matthew Blazy come direttore artistico

Matthieu Blazy al termine di una sfilata di Bottega Veneta.
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Dopo l'addio di Virginie Viard, collaboratrice di lunga data ed erede di Karl Lagerfeld alla direzione creativa di Chanel, il mondo della moda ha trascorso mesi di toto-nome scomodando numerosi designer disponibili. Da Jacquemus a John Galliano, passando per Pierpaolo Piccioli, in pochi hanno osato immaginare ciò che è avvenuto in realtà a metà dicembre: a ottenere il ruolo di direttore artistico della Maison è stato Matthieu Blazy. Un annuncio a sorpresa visto il ruolo di successo che il designer franco-belga rivestiva da Bottega Veneta fino al momento del cambio. Un cambio che apre così un nuovo corso per il marchio e che ci rende ancora più ansiosi sull'arrivo del 2025 e della sua prima sfilata di debutto.
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