Il segreto per riuscire a fare bene decluttering è il metodo 1-3-5: ecco come funziona


Se il caos sembra aver preso il sopravvento nei vostri spazi e l’idea di mettere ordine vi scoraggia, non temete, il metodo 1-3-5 per fare decluttering senza stress funziona davvero.
Questo approccio semplice ma geniale vi aiuterà a riprendere il controllo dei vostri spazi in modo super efficace ma ansia-free. Curiose di scoprire come funziona? Ve lo spieghiamo subito.
**Perché fare il decluttering dell’armadio vi farà stare meglio**
**Ecco come avere una casa sempre ordinata in 5 step**
Come fare decluttering con il metodo 1-3-5
(Continua sotto la foto)

Cos'è il metodo 1-3-5 per il decluttering?
Il metodo 1-3-5 per il decluttering è una strategia che trasforma una mole di lavoro scoraggiante in piccoli passi facilmente gestibili. Invece di affrontare un’intera stanza senza sapere da dove iniziare, suddividete il compito in tre categorie:
- Un compito grande: quello più impegnativo, che richiede più tempo o energia.
- Tre compiti medi: attività che richiedono meno sforzo ma fanno comunque la differenza.
- Cinque compiti piccoli: dettagli veloci che completano il lavoro.
La chiave è procedere in ordine, partendo dal compito più grande. Questo approccio vi regala subito una soddisfazione visibile, che vi motiverà a proseguire.
Perché funziona?
Ammettiamolo: il disordine è spesso sinonimo di stress. Guardare una stanza piena di vestiti e oggetti da sistemare può paralizzarci. Ecco dove entra in gioco il metodo 1-3-5: dividere un grande compito in passi più piccoli lo rende più gestibile, meno opprimente e, soprattutto, realizzabile.
Ad esempio, immaginate di voler sistemare il soggiorno. L'idea di "mettere tutto a posto" è troppo vaga e rischia di paralizzarvi.
Con il metodo 1-3-5, invece, avrete un piano chiaro. Un compito grande potrebbe essere organizzare il centro di intrattenimento. Poi, tre compiti medi: pulire il tavolino, aspirare il tappeto e sistemare i cuscini sul divano. Infine, cinque compiti piccoli: raccogliere lettere sparse, eliminare oggetti fuori posto, pulire le superfici, mettere a posto le riviste e sistemare i telecomandi. Chiaro, no?

Come fare decluttering con il metodo 1-3-5
Pronte a mettere ordine nella vostra casa e nella vostra mente? Il metodo 1-3-5 è studiato per trasformare anche i lavori più impegnativi in qualcosa di gestibile e persino gratificante.
Ecco come fare per iniziare al meglio:
1. Scegliete la stanza giusta
Iniziate dalla stanza che vi preoccupa di più. Quella che, ogni volta che ci entrate, vi fa pensare: “Da dove dovrei cominciare?”. Magari è il soggiorno, con libri e riviste sparsi ovunque, oppure la cucina, con le superfici occupate da utensili e contenitori senza una logica.
Non evitate il problema: il metodo è fatto per affrontare anche il caos più scoraggiante.
Il consiglio però è quello di scegliere un ambiente che frequentate spesso. Vedere risultati tangibili in una zona che utilizzate ogni giorno vi regalerà una soddisfazione ancora più grande.
2. Fate una lista chiara e precisa di ciò che dovete fare
Preparatevi con carta e penna (o una nota sullo smartphone, se preferite), perché il segreto del metodo 1-3-5 sta tutto nella suddivisione dei compiti.
- Un compito grande: Qual è la cosa più impattante da sistemare nella stanza? In cucina potrebbe essere il frigorifero; in soggiorno, il mobile TV o una libreria.
- Tre compiti medi: Sono attività che richiedono meno sforzo ma che migliorano visibilmente l’ambiente. Ad esempio, riordinare il tavolino, passare l’aspirapolvere o sistemare le sedie.
- Cinque compiti piccoli: Dettagli veloci, come raccogliere oggetti sparsi, pulire superfici o sistemare i cuscini.
Scrivete tutto in ordine di priorità. Questa lista sarà la vostra guida per affrontare il lavoro senza esitazioni.
3. Non fatevi distrarre dai dettagli
Non lasciatevi tentare dai dettagli. Cominciare dal compito grande è la chiave del successo. Questo perché vi permette di vedere un cambiamento evidente fin da subito.
Ad esempio, se il vostro compito grande è sistemare il mobile TV, dedicatevi a rimuovere ciò che non serve, organizzare libri e giochi, e creare uno spazio visivamente ordinato. Quando avrete finito, la stanza sembrerà già diversa. Questo senso di realizzazione immediata vi darà l’energia per continuare.
Un segreto per mantenere alta la motivazione
Spuntare i compiti completati dalla lista può sembrare un gesto semplice, ma è sorprendentemente gratificante. Ogni volta che mettete un segno di spunta accanto a un’attività completata, state celebrando un piccolo successo, ed è proprio questa sensazione di realizzazione che alimenta la vostra motivazione.
Pensateci: ogni compito portato a termine è un passo in avanti verso il vostro obiettivo finale. Anche le attività più piccole contribuiscono a creare ordine e armonia nello spazio. Non sottovalutate mai il potere di questi dettagli.
Infine, ricordate sempre che non è necessario fare tutto in una volta. Ogni piccolo passo conta, e ogni progresso, per quanto minimo, vi avvicina a una casa più ordinata e a una mente più serena.
Quindi, continuate a spuntare quei compiti uno alla volta: vi sorprenderete di quanto possa essere motivante!
** Micro-decluttering: come liberarsi del disordine in pochi minuti **
© Riproduzione riservata