7 segnali che il vostro metabolismo sta rallentando (e come farlo ripartire per ritrovare la forma)


Sentirsi sempre stanche, prendere peso anche con la solita dieta, avere la pelle più spenta. Piccoli segnali che spesso liquidiamo come “normali” ma che potrebbero indicare un metabolismo lento.
Il metabolismo è una macchina sofisticata, che lavora ogni secondo per mantenere il corpo attivo, vitale ed efficiente. Ma quando qualcosa si inceppa, gli effetti iniziano a farsi sentire.
Conoscere il proprio metabolismo è il primo passo per prendersi cura di sé. E se il vostro corpo vi sta mandando segnali – anche lievi – è il momento di ascoltarli.
Cosa vuol dire avere un metabolismo lento
Il metabolismo è il sistema con cui il nostro corpo trasforma il cibo in energia. Ogni volta che respiriamo, digeriamo, ci muoviamo o anche solo regoliamo la temperatura corporea, stiamo consumando calorie. Ma se il metabolismo rallenta, questo consumo diminuisce.
Il risultato? Più stanchezza, più fame, più difficoltà a bruciare grassi. No, un metabolismo lento non è una condanna, ma può diventare un ostacolo alla forma fisica e al benessere se trascurato.
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Metabolismo lento: 7 segnali a cui prestare attenzione
1. Vi sentite sempre stanche
Se anche dopo otto ore di sonno vi svegliate senza energie, il problema potrebbe non essere solo il materasso. Quando il metabolismo rallenta, il corpo fa più fatica a trasformare il cibo in carburante. Ci si sente fiacche, appesantite, e la stanchezza diventa una compagna fissa, anche durante il giorno. A volte basta un piccolo sforzo per avvertire la sensazione di sfinimento. E no, non è solo stress.
2. La pelle è più secca del solito
Pelle spenta, che tira, che si screpola facilmente. Non è solo colpa dell’inverno o dell’aria secca in casa. Uno squilibrio degli ormoni tiroidei – spesso collegato a un metabolismo lento – può alterare il livello di idratazione cutanea.
3. Aumentate di peso senza cambiare abitudini
Mangiate come sempre, fate movimento, ma la bilancia continua a salire? Il motivo potrebbe essere metabolico. Quando il metabolismo rallenta, il corpo brucia meno calorie e tende a immagazzinare di più sotto forma di grasso. In questi casi, anche se l’alimentazione è corretta, i risultati tardano ad arrivare. E la frustrazione cresce.
4. Avete spesso freddo
Siete le uniche in ufficio a indossare ancora il maglione di lana? Sentirsi freddolose anche quando le temperature non lo giustificano può indicare che il vostro organismo produce meno calore del normale. Questo è uno dei segnali più tipici del metabolismo lento, spesso legato a una scarsa attività della tiroide. Il corpo non riesce a “riscaldarsi” perché consuma meno energia.
5. Avete sempre voglia di zuccheri e cibi grassi
Le voglie improvvise – soprattutto di dolci, snack o carboidrati raffinati – possono essere una risposta del corpo che cerca di compensare un calo energetico. Se il metabolismo non riesce a trasformare bene il cibo in energia, il cervello invia segnali di “fame veloce”. Risultato? Si mangia di più, spesso male, e il circolo vizioso si alimenta da solo.
6. Gli sbalzi d’umore sono più frequenti
Un calo di energia può influire anche sull’umore. Irritabilità, nervosismo, senso di frustrazione possono essere collegati a un metabolismo lento che condiziona l’equilibrio ormonale. E quando il corpo non è in armonia, anche la mente ne risente. Attenzione, quindi, a quei momenti di malumore “senza motivo” che diventano sempre più frequenti.
7. Avete problemi digestivi ricorrenti
Gonfiore, stitichezza o transito intestinale irregolare possono essere segnali che il metabolismo sta rallentando. Il sistema digestivo è strettamente legato al metabolismo, e quando quest’ultimo rallenta, anche la digestione diventa più lenta e meno efficace.

Come riattivare il metabolismo e ritrovare la forma
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