Fuorisalone 2024: le installazioni più belle del Porta Venezia Design District

Porta Venezia Design District ritorna con una visione inclusiva e contemporanea del design che ben interpreta l’animo camaleontico e cosmopolita del quartiere.
Non a caso il tema del 2024 è EverythinK is design, proprio per sostenere come il design possa essere un catalizzatore dei fermenti e delle creatività che animano il distretto tutto l'anno.
Tra gli appuntamenti imperdibili, ecco i nostri preferiti (che aggiorneremo man mano durante la settimana).
** Fuorisalone 2024: cosa vedere quartiere per quartiere **
Cosa vedere al Fuorisalone: Porta Venezia Design District
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Google, Making Sense of Color
Google a Garage 21 (via Archimede, 26) presenta Making Sense of Color. Un viaggio immersivo dall’etereo al materiale che mette in luce come il colore sia fondamentale per percepire il mondo che ci circonda (e allo stesso tempo è un aspetto fondamentale dell’ultimo progetto hardware di Google).
L’installazione è stata creata da Ivy Ross, Vice President of Hardware Design di Google, e dal suo team di progettazione, in collaborazione con il laboratorio artistico e di ricerca Chromasonic.
Lasvit, Re/Creation
Lasvit, invece, leader nella lavorazione del vetro, presenta la mostra “Re/Creation” a Palazzo Isimbardi.
Una monumentale installazione in vetro fuso per esaltare la maestria del brand ceco e l’approccio innovativo al design, all’architettura e alla produzione vetraria. (L'ingresso è aperto a tutti ma per accedere è necessario preregistrarsi qui).
TOILETPAPER APARTMENT
TOILETPAPER, il progetto editoriale nato da un’idea dell’artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari, presenta, da venerdì 12 a domenica 21 aprile 2024 – in concomitanza con la Milano Art Week e la Milano Design Week – una serie di novità che vedono protagonista ancora una volta via Balzaretti nel cuore di Città Studi, la prima strada interamente trasformata in un’installazione permanente di arte pubblica, all’interno del Porta Venezia Design District.
Dopo la decorazione della facciata del civico 4 (dove si trova il quartier generale del team creativo), con la grafica Lipsticks – in cui mani maschili impugnano rossetti –, il folle e spiazzante universo iconografico di TOILETPAPER ha invaso l’intera via colorando i palazzi adiacenti e rendendo così la strada una destinazione riconosciuta e imperdibile in città.
A consolidare questa trasformazione si aggiunge ora un ulteriore tassello, il nuovo spazio TOILETPAPER APARTMENT che apre per la prima volta da venerdì 12 aprile (via Balzaretti 8) presentando la collaborazione con l’artista statunitense Alex Prager; da martedì 16 aprile invece TOILETPAPER STUDIO, al numero 4, ospita ancora una volta diversi originali progetti.
Orari: 12pm - 7pm, Giovedì 12pm - 5pm
Aperto a tutti previa registrazione su eventbrite
Kellogg's Extra
Presso lo Spazio Lupo, nel cuore del Porta Venezia Design District, Kellogg's Extra darà il benvenuto ai visitatori nel suo Hub multisensoriale, offrendo l'opportunità di vivere il gusto delle pepite d’avena Extra non solo grazie alla degustazione di prodotto, ma anche attraverso installazioni immersive e un palinsesto ricco di attività.
In collaborazione con il laboratorio di modellazione di ceramica Mani Milano Lab, l'Hub di Kellogg’s Extra ospiterà workshop giornalieri, grazie ai quali i visitatori potranno creare e personalizzare la propria tazza per la colazione.
Inoltre, all’interno di ‘Spazio Lupo’, sarà esposta una selezione delle migliori 50 tazze realizzate da giovani creativi e designer nell’ambito del contest artistico "Call for designers", organizzato da Mani Milano Lab e supportato da Kellogg’s Extra, ispirato al tema "Materia Natura" del Fuorisalone 2024.
I visitatori avranno anche l'opportunità di creare un'installazione collettiva di positività e buonumore, condividendo i loro piccoli momenti di gioia quotidiani sul muro delle “little extra joys”.
Orario: dal 16 al 21 aprile dalle 11.00 alle 19.00
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Cosa regalare a Natale a chi ama la musica

Ogni Natale la stessa ossessione. Cosa regalare ad amici, parenti, fidanzati che hanno tutto? Meglio qualcosa di tangibile o un'esperienza? La musica è una delle poche cose che mette tutti d'accordo: non si rischiano figuracce, è democratica ed è per tutte le tasche.
Se l'idea è sorprendere, di certo con un regalo musicale si va sul sicuro, specie quest'anno che tra cofanetti anniversario, vinili luxury, attese release e nuovi tour, l’offerta è ricchissima e, soprattutto, pensata per un pubblico che vuole l’oggetto, l’esperienza, la storia.
Ecco una selezione di album, concerti, musical ed esperienze pensati per tutti i gusti.
Cosa regalare a Natale a chi ama la musica
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Cofanetti e vinili da collezione
Madonna – Confessions on a Dance Floor – Twenty Years Edition
Per i vent’anni di Confessions on a Dance Floor, uno dei capitoli più influenti della discografia di Madonna, Warner pubblica una riedizione che ricostruisce integralmente l’estetica dell’era 2005. Oltre all’album originale nella versione mixata in dissolvenza (e riproposta per la prima volta in digitale) l’edizione include lati B, remix e tracce promozionali che documentano l’impatto del progetto sulla cultura pop di quegli anni.
Pink Floyd – Wish You Were Here – 50th Anniversary Deluxe Box
La riedizione per i cinquant’anni di Wish You Were Here arriva il 12 dicembr in un formato ampio, costruito come una ricognizione completa dell’album del 1975. Il cofanetto comprende quattro LP, due CD, un 45 giri e contenuti video in alta definizione, oltre a materiali editoriali e riproduzioni d’archivio. Il progetto segue la linea delle ristampe “definitive” della band, puntando sulla qualità audio e sulla documentazione dei processi creativi originali.
Mariah Carey – The Emancipation of Mimi – 20th Anniversary
Il decimo album in studio di Mariah Carey, nonché il più venduto della sua carriera, torna in una riedizione per il ventennale. Uscito originariamente il 12 aprile 2005, The Emancipation of Mimi include singoli che hanno segnato l’epoca (We Belong Together, Shake It Off, Don't Forget About Us, It's Like That) e viene ora ripubblicato in un box da cinque LP.
Tre dei dischi sono dedicati alle versioni remix e alle sessioni parallele, mentre la tracklist aggiunge una novità: We Belong Together (Mimi's Late Night Valentine's Mix), disponibile per la prima volta su vinile. La confezione include note di copertina e fotografie di Carey e viene proposta come edizione a tiratura limitata.
Patti Smith – Horses – 50th Anniversary Edition
Per il cinquantesimo anniversario di Horses, il disco forse più celebre della Poetessa del rock, Legacy pubblica un’edizione ampliata che raccoglie vinili, CD e un apparato editoriale aggiornato. La riedizione non interviene sull’impostazione iconica dell'album ma ne approfondisce il contesto, integrando materiali che ricostruiscono la fase creativa e la ricezione critica dell’opera, tra le più influenti della scena newyorkese degli anni Settanta.
Elton John – Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy – 50th Anniversary
Il cofanetto dedicato al cinquantenario di Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy affronta in modo strutturato il processo creativo del 1974. Oltre all’album restaurato, include demo, registrazioni parallele e un booklet ricavato dai diari originali dell’artista. L’obiettivo è restituire il contesto di produzione più che riproporre semplicemente il disco, offrendo una lettura completa dell’epoca in cui Elton John stava definendo uno dei momenti più solidi della sua carriera.
I concerti da regalare a Natale 2025
Lewis Capaldi - Milano, 17 giugno 2026
Il ritorno di Lewis Capaldi ha un significato che va oltre il calendario: è un artista che ha costruito il rapporto con i fan sulla trasparenza emotiva, e tornare sul palco dopo una pausa delicata (a causa della sindrome di Tourette, che aveva reso difficili le sue esibizioni dal vivo) è parte integrante della sua storia. La data di Milano sarà uno spartiacque per chi lo segue: un momento in cui fragilità e voce si fonderanno insieme, come sempre nella sua musica.
Tiziano Ferro - Tour Stadi 2026
Tiziano Ferro negli stadi è ormai una certezza e un grande evento che mette d'accordo tutti: generazioni diverse che cantano canzoni che hanno segnato momenti di vita. Questo tour ha un peso particolare perché arriva dopo anni di distanza dal palco e riprende un immaginario collettivo che, in Italia, pochi come lui sanno toccare.
Linkin Park - Firenze, 26 giugno 2026
Il concerto alla Visarno Arena è una tappa carica di memoria. I Linkin Park non sono più la band che molti ricordano (dopo la morte di Chester Bennington niente poteva essere come prima), ma i fan storici sanno che il loro catalogo continua a generare un legame emotivo potentissimo. Vedere come reinterpretano quel repertorio dopo la loro trasformazione interna sarà per molti un’esperienza quasi generazionale.
Foo Fighters - Milano, 5 luglio 2026
I Foo Fighters sono uno dei pochi gruppi rimasti capaci di trasformare un live in un atto collettivo di liberazione. La combinazione di energia, sudore e generosità sul palco crea un tipo di intensità che i fan riconoscono immediatamente. Il loro concerto agli I-Days è destinato a essere uno dei momenti più fisici dell’estate.
Ultimo - Roma, 4 luglio 2026
Nel caso di Ultimo, il rapporto con i fan è quasi simbiotico. La data unica a Roma ha la stessa aura degli eventi epocali: una folla che si muove come un coro unico, un artista che lavora sulla vulnerabilità come materiale narrativo.
Gli album del 2025 che vale la pena avere
Sabrina Carpenter: Man’s Best Friend
La popstar sta vivendo un momento di affermazione raro: non è più “una promessa”, ma una figura che definisce il pop della sua generazione e riporta l'estetica Y2K in voga con uno stile che ricorda la Britney Spears dei tempi d'oro. Man’s Best Friend funziona perché traduce lo humour, la sicurezza e la vulnerabilità che i fan riconoscono in lei. L’album ha una leggerezza solo apparente: sotto c’è un lavoro di produzione lucidissimo, che la posiziona definitivamente fra le interpreti più influenti del nuovo pop statunitense.
Rosalía: LUX
Dopo la frattura creativa di Motomami, LUX è la fase della sintesi. Rosalía torna a un’eleganza più severa, senza rinunciare al suo istinto sperimentale: voci stratificate, elettronica che lavora sulle ombre, melodie tese. È un disco che chiede attenzione e che la riposiziona come artista capace di cambiare linguaggio senza perdere riconoscibilità. I fan (ma non solo) lo ascoltano prima per curiosità e ci ritornano per la profondità.
Florence and The Machine: Everybody Scream
La capacità di Florence Welch di costruire mondi si conferma la sua più grande dote. Everybody Scream è il suo album più intenzionale e autobiografico degli ultimi anni, nato dopo il traumatico aborto avuto proprio mentre era in tournée due anni fa. Florence esorcizza quel dolore attraverso una specie di rito collettivo musicale in cui confluiscono organi, archi e percussioni tribali. È un progetto che vive di tensione emotiva; chi la segue da tempo ritrova quella drammaticità lirica che ha fatto di lei un’icona, ma con un suono più cupo e più adulto. Non è un disco “facile”, ed è proprio questo che lo rende potente.
Bad Bunny: DeBÍ TiRAR MáS FOToS
Bad Bunny si muove in un territorio nuovo: meno spettacolare, ma più introspettivo. E ne guadagna in credibilità, casomai ce ne fosse stato bisogno. Il cambiamento è netto: ormai è un artista che non ha più bisogno di inseguire la hit e può finalmente esplorare sfumature più intime del reggaeton e della trap latina. L’album alterna momenti di introspezione a esplosioni ritmiche controllate, ed è proprio questa dualità a farlo risuonare così tanto nella sua community.
I musical del 2026 da regalare
Notre Dame de Paris
È ormai un rito popolare, soprattutto in Italia. Ogni ritorno muove un pubblico trasversale che conosce le canzoni a memoria e vive la storia come un racconto corale. La nuova tournée, che vede anche il debutto di un nuovo cast, conserva quell’impianto emotivo, valorizzando la forza della partitura e la fisicità della messa in scena.
Cats
Un musical che vive di estetica e movimento. Cats è un classico di Broadway che ormai da tempo fa il giro del mondo. La versione internazionale porta con sé quella precisione coreografica ipnotica che è la vera chiave del suo successo duraturo.
Ghost
Ghost mantiene un legame affettivo molto forte con chi ha vissuto il film originale: per questo ogni replica attira un pubblico che cerca una traduzione emotiva più che un semplice adattamento scenico. La nuova tournée accentua proprio questa componente, lavorando sulle proiezioni e sulla resa dei momenti iconici.
The Night of Musicals
È un formato pensato per chi ama l’impatto vocale prima ancora che la trama. È più di un musical, è un best of, una sorta di gala: voci forti, arrangiamenti intensi e i momenti più riconoscibili del teatro musicale internazionale. Funziona perché concentra l’essenza, i brani che tutti conoscono e vogliono cantare.
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"Ecco cosa dicono di te i regali che fai": lo dice la psicologia

Vi siete mai chiesti perché tenete tanto a fare regali pensati e apprezzati?
Succede perché il regalo che facciamo parla di noi: dei nostri gusti estetici, dei nostri valori, del desiderio di essere apprezzati, di cosa vogliamo comunicare.
Il dono è un simbolo perchè quando regaliamo qualcosa comunichiamo anche bisogni e desideri più o meno consci.
C’è di più. Il regalo può essere anche uno strumento di potere.
Infatti può essere usato per sedurre, per elevare il proprio status, per esercitare controllo, per mantenere il legame.
Insomma dietro quello che può sembrare un gesto comune e senza dietrologie c’è molto di più.
Il significato psicologico dei regali
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Quando regaliamo qualcosa si crea automaticamente la dinamica del donare-ricevere-ricambiare.
E da questo tutte le conseguenze del caso.
Con il regalo si generano automaticamente delle aspettative. Se queste vengono disilluse, potrebbero creare malintesi. Altrimenti possono rafforzare il legame.
Il regalo può definire una gerarchia e/o riconoscimento legato al ruolo della persona che fa il regalo. Se sei la fidanzata ad esempio potresti volere un regalo più importante rispetto alla collega e lo fai per definire chiarissimamente il tuo ruolo.
Attenzione a cosa regalate, il vostro regalo parla di voi.
Cosa dice un regalo costoso o non costoso
Se ci sentiamo sicuri del nostro rapporto non avremo bisogno di regali dal grande valore economico.
Potremo fare doni mirati pensando a noi due, ai bisogni dell'altro e anche al nostro affetto che avrà solo bisogno di essere rinforzato. Il regalo economico ma significativo dimostra ascolto e attenzione, non compreremo qualcosa per impressionare ma solo per dare importanza alla persona che lo riceve.
Anche il regalo costoso ha diversi aspetti da analizzare. Ad esempio con una persona da conquistare potremmo pensare a regali più costosi, quasi a voler dimostrare quanto teniamo al rapporto grazie al valore economico. Oppure può essere un regalo orientato più all’immagine e a impressionare l'altro.
Attenzione perché questo potrebbe sbilanciare i piani e voi potreste automaticamente generare una gerarchia.
Come sempre tutto dipende dalla situazione, ad esempio questo non sarebbe valido se parlassimo di due persone che reciprocamente hanno un budget alto grazie al loro status. Quindi chiedetevi sempre perché state facendo quel regalo costoso per capire le intenzioni che hanno mosso quell'azione. Non valgono risposte superficiali!
Il significato dei regali utili o inutili
Ci sono persone che vogliono fare solo regali utili. Arrivano anche a chiedere di cosa si ha bisogno. Lo fanno per non sbagliare, per essere sicuri che il proprio denaro verrà destinato a un aiuto concreto. Si tratta spesso di persone pragmatiche, non amanti delle sorprese e che prendono il regalo come qualcosa che devono fare, almeno che serva a qualcosa.
Il regalo inutile - nel senso di non necessario - invece è legato a una personalità più giocosa, che ha voglia di sorprendere e che prende il dono come qualcosa di più divertente. Passa il messaggio di voler fare esperienza di qualcosa di diverso dall’ordinario. Può essere un momento da condividere insieme, qualcosa da vivere per la prima volta oppure un oggetto divertente e creativo come qualcosa fatto a mano.
Cosa dice di voi un regalo preso all'ultimo minuto o pensato
Se siete tra quelle persone che prendono i regali all'ultimo minuto potreste essere molto impegnati (meno probabile perché esiste il web) o dalla personalità impulsiva. Non siete grandi pianificatori, non vi interessa programmare o anticipare, vivete le cose come vengono e non avete bisogno di stupire a tutti i costi. Le vostre sono idee veloci che cogliete al volo senza troppe dietrologie. Leggerezza è la vostra parola d'ordine.
Al contrario se siete tra le persone che pianificano e personalizzano i regali da fare volete che passi il messaggio che l'altro è nei vostri pensieri. Volete fare le cose come si deve e volete sentire la soddisfazione in ogni cosa che fate. Se state facendo un regalo è perché l'altra persona vi è cara e volete che questo arrivi all'altro magari personalizzando il regalo o prendendovi cura anche del packaging.
Un regalo non è mai solo un regalo ma anzi può diventare un modo per conoscere meglio voi stessi e farvi conoscere dagli altri.
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Cosa fare a Roma a dicembre: luci, mercatini e tanti altri appuntamenti imperdibili

Cosa fare a Roma il mese di dicembre? Gli appuntamenti sono davvero tantissimi.
Per non perdersi nulla, ecco un’agenda aggiornata con tutte le iniziative più interessanti organizzate nella Capitale e dintorni, dall’enogastronomia all’arte, dal teatro allo sport, dai festival alla cultura.
Sempre con un occhio alle nuove aperture, per restare aggiornati sulle ultime novità.
Vi raccontiamo tutto, di seguito i dettagli.
Cosa fare a Roma a dicembre
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Natale all’Auditorium
All’Auditorium Parco della Musica torna la rassegna Natale all’Auditorium con un cartellone ricchissimo che unisce musica, teatro, circo contemporaneo e spettacoli per famiglie. Tra i grandi protagonisti di questa edizione, in programma fino al prossimo 6 gennaio: Luca Barbarossa (26 dicembre), Giovanni Allevi (27 dicembre), Carmen Consoli (28 dicembre), Gipsy Kings (30 dicembre), Edoardo Leo (31 dicembre) e Nicola Piovani (2 gennaio).
Dal 27 dicembre al 6 gennaio torna OPS!, la rassegna di circo contemporaneo che porterà in scena poesia, acrobazie, teatro e musica. Novità di quest’anno, l’anteprima speciale di Libri Come con Alberto Angela e il suo volume Cesare. La conquista dell’eternità, il 13 dicembre in Sala Sinopoli.
Ad arricchire il programma due mostre: Sette tele di Caterina Silva, dal 20 dicembre all’8 febbraio, e la collettiva Invocazioni. Un suono in fondo all’orecchio, fino al 6 gennaio. E per tutto dicembre il Sound Corner presenta Le Sette Meraviglie del Mondo del gruppo artisti§innocenti, un percorso sonoro immersivo dedicato alle sette attrazioni del mondo antico. Il cartellone completo sulla pagina dedicata a Natale all’Auditorium 2025.
Indirizzo: viale Pietro de Coubertin
Musica
Dicembre sarà ricco di grandi appuntamenti musicali a Roma. Dopo i concerti di Baustelle, Elodie e Coez, il 10 dicembre Francesco De Gregori sarà al Palazzo dello Sport; stessa location per Marracash il 12 e il 13 dicembre, per Noemi (20 dicembre) e per Antonello Venditti il 21 (sold out) e il 23 dicembre.
Il 14 dicembre alle 20:30 l’Auditorium della Conciliazione ospiterà Charlie Parker 70, un evento speciale in omaggio al leggendario sassofonista nel settantesimo anniversario della sua scomparsa. Il concerto rievoca il celebre live del 1953 alla Massey Hall di Toronto, considerato uno dei più straordinari della storia del jazz.
Sul palco, per ricreare quell’atmosfera unica, si esibiranno Fabrizio Bosso (tromba), Francesco Cafiso (sassofono), Andrea Pozza (pianoforte), Rosario Bonaccorso (contrabbasso) e Roberto Gatto (batteria e direzione musicale), sotto la direzione artistica di Claudio Rizzo.
Biglietti: a partire da 20 euro
Indirizzo: Via della Conciliazione 4
E a Natale, tornano i concerti Candlelight, spettacoli dal vivo illuminati da migliaia di candele con quartetti d’archi che eseguono i classici canti e melodie delle feste.
A Roma, gli appuntamenti si terranno nel Salone Bernini dell'hotel cinque stelle Palazzo Ripetta: si comincia il 19 dicembre con I classici del Natale, si prosegue il 20 dicembre con le Colonne sonore del Natale, per arrivare al 21 dicembre con nuove repliche de I classici del Natale.
Indirizzo: Via di Ripetta 231
Mostra screen has no edges
A Monteverde il 10 dicembre (ore 18:00) inaugura A screen has no edges, personale di Emanuela Moretti e primo appuntamento ufficiale di Studio Orma, il nuovo spazio romano dedicato all’arte contemporanea pensato per valorizzare la giovane scena under 30 e i linguaggi che sfidano le convenzioni. Al centro del progetto – a cura di Gianlorenzo Chiaraluce – c’è l’idea di esplorare e trasformare lo spazio, interrogandosi sui limiti stessi di una stanza.
La mostra riflette su un tema centrale: quale immagine del corpo sopravvive oggi, divisa tra frammenti digitali e presenza fisica? Attraverso elementi modulari e superfici replicabili, Moretti allude alla continua costruzione delle identità nel mondo ipermediale, dove reale e artificiale si intrecciano fino a confondersi.
Orari: giovedì, venerdì, sabato dalle 17 alle 20 o su appuntamento
Indirizzo: via Francesco Amici 10
Merende di Natale
A dicembre, il bistrot Madeleine diventa una tappa irrinunciabile per chi ama l’incanto del tè delle cinque. Nel cuore di Prati, il locale celebra i suoi dieci anni con una speciale merenda di Natale, un incontro tra charme parigino e i dolci d’autore della pastry chef Francesca Minnella.
Aperto dalle 7.30 all’1 di notte, Madeleine accompagna ogni momento della giornata: colazioni profumate, pranzi e cene firmati dallo chef Simone Maddaleni, fino al tè pomeridiano e al dopocena, tra ricette italiane con un tocco francese.
Tra tè, infusi e cioccolate calde, arrivano in tavola gingerbread, cioccolatini artigianali e una madeleine natalizia creata per l’occasione, con note di arancia, cannella e spezie delicate.
Indirizzo: Via Monte Santo 64
L’Hotel de’ Ricci, delizioso “wine boutique hotel” – sì, avete capito bene. Questo epiteto perché in cantina sono custodite ben 1.500 etichette – da 8 suite, tra Campo de’ Fiori e Piazza Navona, celebra le festività con un afternoon tea esclusivo. La proposta unisce una selezione dolce e salata curata nei minimi dettagli: dai biscotti artigianali al maritozzo gourmet, fino ai formaggi di Pienza e al pão de queijo con culatta.
Indirizzo: via della Barchetta 14
Nel Salone Eva dello storico Hotel Hassler torna l’appuntamento con l’afternoon tea firmato dallo chef Marcello Romano: un elegante rituale pomeridiano disponibile dalle 15.00 alle 19.00, che propone scones appena sfornati con panna montata fresca e confettura di fragole, una selezione di biscotti Hassler, sandwich assortiti – dal salmone affumicato al cetriolo, dal pollo al prosciutto cotto fino all’uovo sodo – e una miscela esclusiva di tè pregiati. Il percorso può essere accompagnato da un flute di Champagne.
Indirizzo: piazza della Trinità dei Monti, 6
A due passi dal Pantheon, Orient Express La Minerva – primo hotel al mondo del celebre brand (sì, proprio lo stesso dell’iconico treno di lusso), inaugurato lo scorso aprile in un palazzo seicentesco dopo un restauro firmato dall’architetto-artista Hugo Toro – celebra la stagione delle feste tra decorazioni scintillanti e atmosfere che richiamano l’incanto del periodo natalizio.
Per l’occasione, La Minerva Bar – oltre alle cene della Vigilia e di Capodanno – fino al 6 gennaio (ogni weekend e nei giorni festivi) ospiterà il Festive Afternoon Tea Time con tè pregiati, sandwich e pasticceria artigianale. Tra le creazioni più evocative, il choux al gel di mandarino e crema speziata e gli scones serviti caldi.
Oltre alle proposte di Gigi Rigolatto Roma, ristorante sul rooftop con vista a 360 gradi su Roma, la festa continua anche nei cocktail bar dell’hotel: al Bellini Bar vengono proposti i cocktail natalizi Christmas Star, Jingle Foam e Santa’s Negroni, mentre a La Minerva Bar si possono degustare Winter Cuddle, Jingle Spice e Feu de Noël, tra spezie invernali e aromi avvolgenti.
Indirizzo: piazza della Minerva 69
Mercatini
Unique Market torna alle Industrie Fluviali per due weekend speciali dedicati ai regali di Natale: 13-14 dicembre e 20-21 dicembre. Nella splendida location a due passi dal Gazometro, illuminata e decorata per le feste, oltre 50 espositori da tutta Italia presenteranno pezzi di artigianato come ceramiche, accessori per la casa, macramè, paralumi, sottopiatti colorati, lampade create con materiali riciclati, arredi, gioielli artigianali, cappotti sartoriali, sciarpe e selezioni vintage.
Non mancheranno musica, uno spazio dedicato ai più piccoli, con accessori per la prima infanzia e bambole di stoffa cucite a mano, e un’area food: sulla terrazza, aperta per l’occasione, si troverà una cucina vegetale con piatti caldi, dolci homemade, birra artigianale, vino biologico, kombucha e cocktail.
Orario: sabato 11-20 e domenica 10-19.30
Indirizzo: via del Porto Fluviale 35
Il weekend del 13 e 14 dicembre (dalle 12:00 alle 19:00), il rooftop del W Rome ospiterà The Winter Edit Market. Per tutti i gusti le proposte: dal design upcycled di SpringLab alle borse crochet di Fliv, dalle candele vegetali di Luluartcandles ai gioielli poetici di ECATE, fino alle illustrazioni di Gianni Puri, ai fiori in carta di Fabridicarta, alle ceramiche contemporanee di Clay Base e alle grafiche pop dedicate a Roma firmate H501.
Non mancheranno workshop adatti a ogni età – crochet, gioielli in resina e pittura libera a cura de Il Collettivo, oltre al laboratorio di pittura su ceramica guidato da Camilla Mulieri (Babubombo) – e tanta musica. Il 13 dicembre sarà la volta di Vinyl DJ set & Sax di Federico Zanghì e Federico d’Angelo, seguiti da Tahnee Rodriguez e DJ Serena Thunderbolt; il 14 dicembre di Vinyl DJ set & Percussioni di Zanghì e Francesco Lato, fino al gran finale con The Shakes band e DJ Mantis, tra funk, soul e sonorità contemporanee.
E poi, imperdibile, la proposta gastronomica firmata W Rome: i più golosi potranno sbizzarrirsi tra street food siciliano di Giano, pizza espressa, dolci d’autore di Fabrizio Fiorani, Spritz corner, vin brulè e cioccolata calda.
Indirizzo: Via Liguria 26-36
Dopo il primo weekend di dicembre, sabato 13 e domenica 14 torna GIFTLAND – La Città del Regalo, il più grande market natalizio al coperto dedicato allo shopping sostenibile, ideato da Vintage Market Roma. Negli ampi spazi del San Paolo District, ex deposito ATAC trasformato per l’occasione in un vero regno delle feste, oltre 200 espositori da tutta Italia proporranno artigianato, illustrazioni, ceramiche, abbigliamento, decorazioni, home decor, vinili, libri, piante, fiori e specialità gastronomiche.
Nei 6000 metri quadrati del market non mancherà un’imponente area vintage con capi iconici, né l’area food con proposte dolci, salate e vin brulè. Per i più piccoli, GIFTLAND dedica un’intera kids area con laboratori creativi gratuiti, letture animate, giochi e la presenza di Babbo Natale.
Il programma comprende inoltre numerosi workshop per adulti: cartoline in letterpress, tote bag kawaii, cosmetici naturali, candele profumate, tufting e molti altri progetti da realizzare con artigiani esperti, insieme a presentazioni di libri e incontri culturali.
Orari: Dalle 11 alle 20
Indirizzo: Via Alessandro Severo 48
Per tutto il mese di dicembre, art’otel Rome Piazza Sallustio proporrà un ricco calendario di eventi tra food, creatività e momenti dedicati alle famiglie.
Si comincia sabato 13 e domenica 14, dalle 12:00 alle 18:00: l’Art Gallery ospita il Christmas Pop-Up, un mercatino di abiti e gioielli natalizi con consulenze di styling e armocromia. In programma anche un aperitivo con cocktail delle feste il sabato e lo Yum Cha Brunch in versione natalizia la domenica (ingresso libero).
E sempre l’art’otel, mercoledì 18 dicembre alle 20:00, nel ristorante YEZI presenterà un nuovo appuntamento Chef & Guest: il resident chef Giordano Gianforchetti accoglie Luciano Monosilio per un menu esclusivo che intreccia cucina romana e pan-asiatica.
Domenica 21 dicembre, alle 12:30, tornano i Ginger Art Kids: un laboratorio di biscotti allo zenzero dedicato ai più piccoli, con pranzo incluso, mentre i genitori possono godersi lo Yum Cha Brunch di YEZI.
Infine, martedì 23 dicembre, dalle 18:00 alle 19:00, YEZI Restaurant ospita una Dim Sum Masterclass con lo chef Gianforchetti, seguita da una degustazione finale.
Indirizzo: Piazza Sallustio 18
La tavola di Natale con Maria Carè
Ha aperto a Roma, in via Magliano Sabina 54, nel quartiere Salario–Trieste, Maria Carè, un nuovo spazio dedicato all’arte della tavola con uno speciale allestimento dedicato alle feste tra tessuti naturali, luci calde, ceramiche materiche, vetri incisi e dettagli preziosi mai ostentati, evocando un’atmosfera intima ed elegante.
Per l’occasione, l’11 dicembre alle ore 11:30 è previsto un corso dedicato alla Tavola di Natale, un momento conviviale tra tè, pasticcini e cioccolata calda per imparare a realizzare una mise en place ricercata e allo stesso tempo accogliente.
Il viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina
Il 6 dicembre la Fiamma Olimpica è partita ufficialmente dal cuore di Roma per iniziare il suo viaggio verso le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 – il 6 febbraio la cerimonia d’apertura allo Stadio San Siro di Milano – e per l’occasione, si è tenuto un grande evento celebrativo allo Stadio dei Marmi: il Coca-Cola Music Fest.
Uno spettacolo all’insegna di musica e sport con Mahmood, Noemi, The Kolors, Tananai e Carl Brave che si sono alternati sul palco regalando al pubblico i loro successi più amati. “Il Coca-Cola Music Fest è stato il modo perfetto per accendere l’entusiasmo attorno al Viaggio della Fiamma Olimpica”, ha spiegato Luca Santandrea, General Manager Olympic and Paralympic Winter Games Milano Cortina 2026 di Coca-Cola. “Vogliamo che ogni tappa di questo percorso sia un’occasione per celebrare l’Italia nella sua autenticità, portando energia, condivisione e un senso collettivo di appartenenza. Dal 1928 al fianco del Movimento Olimpico, Coca-Cola continua a credere nel potere dello sport e della musica come linguaggi universali capaci di unire le comunità e ispirare le nuove generazioni”.
Qui per seguire tutte le tappe, che toccheranno ogni regione d’Italia, del viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 e vivere l’emozione di uno dei momenti più simbolici dei Giochi.
Gli appuntamenti di WeMeet
WeMeet, la nuova app di WeRoad pensata per far incontrare persone che non si conoscono e condividere esperienze autentiche, porta anche a Roma un calendario di appuntamenti perfetto per entrare nello spirito delle feste.
Si comincia l’11 dicembre con il Workshop di cucito creativo – Christmas Edition: una serata per imparare a realizzare un centrotavola natalizio, tra chiacchiere e aperitivo.
Il mese prosegue il 13 dicembre con un Workshop di fotografia al Pigneto: quattro ore dedicate alle basi della fotografia, girando per il quartiere. Il 18 dicembre arriva invece una serata tutta da ridere con il Workshop di improvvisazione teatrale al Centro Multidisciplinare delle Arti. Il 19 dicembre sarà il momento di Corsetta, Aperitivo & DJ set in collaborazione con RUNCORE; e ancora, il 20 dicembre Viaggio nel tempo – Rione Monti, un percorso esclusivo nei sotterranei del quartiere. Gran finale il 31 dicembre con il party Shine & Dine – Capodanno 2026 negli spazi di Amazonia Piazza Bologna.
The Nippon Bar Experience al Nite Kong
Giovedì 11 dicembre il Nite Kong ospita il terzo appuntamento di The Nippon Bar Experience, la rassegna dedicata ai maestri del bartending giapponese: protagonista della serata sarà Satoshi Sugiura.
Le serate, a ingresso libero dalle 21.30 all’01.00, permettono di degustare i signature cocktail dell’ospite di turno (uno ogni mese) al bancone del Nite Kong insieme a Patrick Pistolesi, ideatore della rassegna, e a Yasuhiro Kawakubo, ambasciatore del progetto e protagonista dell’appuntamento conclusivo previsto a maggio.
Indirizzo: Piazza San Martino ai Monti 8
The Christmas Dinner da Eataly Roma Ostiense
The Christmas Dinner sarà l’evento esclusivo firmato Eataly che, venerdì 12 dicembre e giovedì 18 dicembre, riunirà oltre 1500 persone in contemporanea in 13 ristoranti Eataly in Italia e in Europa, tra cui Eataly Roma Ostiense, per celebrare insieme la magia del periodo natalizio.
Per l’occasione, Eataly proporrà un menu speciale tra tradizione e creatività, attraverso l’uso di ingredienti eccellenti e abbinamenti ricercati.
Indirizzo: piazzale 12 Ottobre 1492
Giuffrè – Forno & Gelato
La storica insegna romana Giuffrè – Forno & Gelato inaugurerà il suo nuovo punto vendita in via Cantore, a Prati, sabato 12 dicembre (dalle 10:00 alle 20:00), occasione in cui si potrà scoprire il format che ha reso famoso il marchio: il gelato artigianale come protagonista, affiancato da una proposta di forno che accompagna la giornata dalla colazione alla sera.
Ogni mattina saranno disponibili gelati e sorbetti, maritozzi ripieni di gelato (anche nella versione invernale allo zabaione), brioche siciliane, biscotti e lievitati.
E in occasione del Natale, Giuffrè presenta una linea completa di prodotti artigianali: panettoni a lievitazione naturale (classico, cioccolato, albicocca & cioccolato, limone), torroni morbidi, creme spalmabili, biscotti “Sanpietrini” e i celebri babà in barattolo. Novità assoluta, lo Zabaione caldo da passeggio con panna solida.
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Questi 4 segni zodiacali troveranno l’amore a dicembre

Dicembre porta con sé un’atmosfera magica fatta di luci, attese e nuove emozioni: un periodo perfetto per alcuni segni zodiacali fortunati in amore, pronti a lasciarsi sorprendere da incontri intensi e sentimenti che scaldano anche le giornate più fredde.
Le stelle si muovono in armonia con il ritmo delle feste, favorendo chi desidera aprire il cuore e vivere relazioni sincere e profonde.
Per i segni zodiacali fortunati in amore, dicembre rappresenta una svolta: intuizioni chiare, gesti spontanei e momenti di grande complicità faranno da filo rosso a un mese capace di trasformare un semplice incontro in qualcosa di molto più significativo.
**Perché quando le cose vanno male leggiamo l'oroscopo?**
Oroscopo di dicembre: i segni zodiacali fortunati in amore
(Continua sotto la foto)
Ariete
Dicembre risveglia il lato più passionale dell’Ariete. Questo segno ritrova entusiasmo e desiderio di connettersi davvero, lasciandosi guidare da un’intuizione sorprendentemente dolce.
Le stelle favoriscono incontri vivaci e immediati, fatti di sguardi intensi e conversazioni che accendono la curiosità. Una persona conosciuta di recente potrebbe rivelarsi molto più affine del previsto. È un mese che invita a lasciarsi andare, senza controllare ogni emozione.
Vergine
La Vergine si sorprende a vivere dicembre con un’inedita apertura emotiva. Solitamente razionale e riservata, questo mese si lascia guidare da sensazioni più spontanee, trovando nel dialogo e nella tenerezza un terreno fertile per nuovi legami.
Le stelle favoriscono incontri pacati ma profondi, capaci di far emergere una parte del carattere più emotiva e ricettiva. È un ottimo momento per chi desidera una storia solida e autentica.
Capricorno
Dicembre porta al Capricorno un cambiamento sottile ma profondo nel modo di vivere i sentimenti. Questo segno, solitamente prudente e concentrato sui propri obiettivi, sente nascere un desiderio nuovo di stabilità affettiva e di autenticità nelle relazioni.
Le stelle favoriscono incontri affidabili, rassicuranti, capaci di farlo sentire finalmente compreso. Chi è single potrebbe lasciarsi sorprendere da una persona che si distingue per maturità e sensibilità; chi è già in coppia vivrà un mese di maggiore vicinanza.
Acquario
L’Acquario è tra i segni zodiacali fortunati in amore di questo mese. Spiritualmente libero e indipendente, questo segno scopre un nuovo bisogno di condivisione e intimità.
Le stelle favoriscono connessioni fuori dall’ordinario, relazioni nate da affinità mentali e conversazioni profonde. Una persona originale, curiosa e sensibile potrebbe catturare la sua attenzione. È un mese che parla di scoperte emotive e di aperture sincere, anche per chi non si aspettava nulla.
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