Cosa fare a Milano: cinema, mostre, eventi e appuntamenti di Giugno

Cosa fare a Milano a Giugno?
Mentre esplode l'estate sono tantissime le iniziative in città, alla faccia delle zanzare pronte a colpire.
Abbiamo riassunto in un unico posto tutto quello che c'è da fare a Milano a Giugno da un punto di vista culturale, culinario e festaiolo.
Tra mostre d'arte, eventi, appuntamenti, e nuovi locali da scoprire non avrete che l'imbarazzo della scelta.
Cosa fare a Milano a Giugno
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L'esperienza immersiva di Van Gogh
Dopo un enorme successo in tutto il mondo Van Gogh: The Immersive Experience arriva a Lampo Scalo Farini dal 1° giugno (fino a Dicembre): un viaggio sorprendente tra le opere di uno dei più grandi geni artistici del XIX secolo, tra campi di girasoli e mandorli in fiore in cui muoversi letteralmente grazie all'ausilio della tecnologia e della realtà virtuale.
E preparatevi a un'esperienza realmente immersiva: 60 proiettori animano 350 capolavori di Van Gogh visibili a 360° su una superficie di 2000 metri quadrati tra pavimento, pareti e soffitto.
Ma non solo. Grazie a un visore di realtà virtuale si può vivere “Un giorno nella vita dell’artista”: un’esperienza multisensoriale di 10 minuti che ci trasporta all'interno dei quadri più famosi del maestro olandese (come La camera di Vincent ad Arles e la Notte stellata sul Rodano) e scoprirne l’ispirazione e il dietro le quinte passeggiandoci attraverso.
A quel punto, ispirati da tanto colore e come ricordo della mostra, potrete anche realizzare il vostro quadro, con proiettore, basi da colorare e pastelli a cera nell'apposita area denominata “Colora ed esponi”.
Helmut Newton Legacy a Palazzo Reale
Ultimi giorni per andare nelle sale di Palazzo Reale a Milano a godere dell’ampia retrospettiva dedicata a HELMUT NEWTON LEGACY in occasione del centesimo anniversario della nascita del fotografo (Berlino, 1920 – Los Angeles, 2004) e posticipata a causa della pandemia.
La mostra, visitabile fino al 25 giugno 2023, è curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e da Denis Curti, e ripercorre attraverso 250 fotografie, riviste, documenti e video l’intera carriera di uno dei fotografi più amati e discussi di tutti i tempi.
Accanto alle immagini iconiche, un corpus di scatti inediti, presentati per la prima volta in Italia, svelerà aspetti meno noti dell’opera di Newton, con un focus specifico sui servizi di moda più anticonvenzionali.
Polaroid e contact sheet permetteranno di comprendere il processo creativo che si cela dietro alcuni dei motivi più significativi del lavoro di Newton, mentre pubblicazioni speciali, materiali d’archivio e dichiarazioni del fotografo consentiranno di ricostruire il contesto nel quale è nata l’ispirazione di questo straordinario artista.
Guy Bourdin all'Armani/Silos
Fino al 31 Agosto all'Armani/Silos è in mostra Guy Bourdin: Storyteller, un omaggio all’opera del fotografo francese, nata dall’idea di raccontarne l’intento compositivo e narrativo, al di là della provocazione da sempre associata al suo lavoro.
Sulla scia di Alfred Hitchcock ed Edward Hopper, un regista e un artista che ammirava molto, Guy Bourdin è stato essenzialmente uno storyteller, capace di racchiudere interi romanzi, di preferenza gialli o noir, in un singolo scatto.
In mostra si trovano cento fotografie che Giorgio Armani insieme a The Guy Bourdin Estate ha selezionato tra scatti iconici e immagini meno note.
L’uso dei colori saturi – tratto distintivo dello stile di Bourdin – è esplorato attraverso intere sale dedicate a rossi, verdi e rosa, così come la sua abilità nel gioco con la forma decostruita, in particolare con i manichini, e la sua inconfondibile idea di composizione.
Ventuno fotografie in bianco e nero mostrano come la capacità espressiva di Bourdin sia immediatamente percepita anche con il più semplice dei contrasti.
Una sezione esplora l’amore di Bourdin per il cinema, elemento centrale della sua creatività, e presenta una selezione di fotografie di campagne pubblicitarie che mostrano quelle che sembrano scene del crimine o inseguimenti della polizia, e che riportano alla fascinazione per Alfred Hitchcock e al tema della “trama misteriosa”.
Il ristorante da provare: la cotoletta di CotoliAMO
Sotto la guida dello Chef Paolo Ghirardi CotoliAMO, il nuovo gastro bistrot dell’Hotel Hilton Milan, è l’imperdibile new entry tra i ristoranti milanesi in città, dal sapore locale e il mood internazionale: il concetto di «Cotoletta» infatti definisce il ristorante, che affonda le sue radici nell'autentica tradizione della cotoletta alla milanese, ma il menù del ristorante è anche un viaggio attraverso la cucina regionale del nord Italia e porta alla riscoperta di ingredienti genuini e ricordi di sapori antichi.
Dato il nome del ristorante, tra i piatti della cucina meneghina non poteva mancare la famosa “Orecchia d’Elefante”, un capolavoro della cucina del capoluogo lombardo, cucinata secondo tradizione con burro chiarificato aromatizzato alla salvia che crea la giusta croccantezza, e servita con pomodorini e sottili sfoglie di patate fritte.
Ma non pensate che sia così facile ordinare: nel menù delle cotolette - perché sì, hanno un menù dedicato - se ne trovano di ogni tipo, da quella farcita con taleggio e funghi porcini a quella con pomodori e olive taggiasche, passando per la sottilissima e quella senza glutine, al croccante di mais, gratinata con prosciutto e formaggio.
Non solo pranzi e cene: per l’aperitivo, il CotoliAMO Lounge Bar propone una lista di signature spritz realizzati su misura e una selezione di cocktail, da quelli più classici a quelli esclusivi come, per esempio, l’imperdibile gin tonic realizzato con il Gin CotoliAMO: un London dry gin speciale realizzato con un mix di ginepro insieme alle migliori botaniche italiane.
L'ingrediente segreto? Ovviamente, lo zafferano, in omaggio alla cucina lombarda del gastro bistrot.
Gli eventi del Pride
Il 24 Giugno ci sarà la parata del Milano Pride, la manifestazione dell’orgoglio LGBTQIA+ della città di Milano: una festa di libertà organizzata dal CIG Arcigay Milano in collaborazione con le associazioni del Coordinamento Arcobaleno.
Lungo tutto il mese però sono molteplici gli eventi legati al Pride Month, un calendario di iniziative legate al mondo LGBTQIA+ in programma dall'1 al 30 giugno, organizzati e promossi da istituzioni, realtà commerciali, altri enti e associazioni.
** Qui trovi tutti gli eventi in calendario per il Milano Pride **
Tra gli altri, dall'8 giugno all’8 luglio 2023, andrà in scena ORGOGLIO PORTA VENEZIA, un evento inclusivo e partecipativo, aperto a tutte le persone che vogliono sostenere i diritti LGBTQQIA+ e lottare contro l'omofobia, la transfobia e la discriminazione di genere.
Uno spazio volutamente aperto alla visibilità, all’ascolto e al supporto delle persone che vivono in situazioni di marginalità, di isolamento o di discriminazione con un calendario ricco di appuntamenti dedicati alla celebrazione dell’inclusività e della diversity.
L’opening è previsto l’8 giugno con un grande party diffuso powered by Absolut che coinvolgerà l’intera area di Porta Venezia, colorata da centinaia di rainbow flag realizzate con il supporto di MTV Italia: locali, bar, ristoranti e shop protagonisti dell’Associazione Commercianti Porta Venezia Rainbow District accoglieranno il pubblico con dj set, performance, progetti speciali e un drink dedicato ad Orgoglio Porta Venezia a base Absolut Vodka.
Tra gli appuntamenti in programma ci saranno anche due momenti sportivi non competitivi e aperti al pubblico: la corsa collettiva Run Like a Unicorn tra gonfiabili e lustrini e il Rainbow Beach Volley nei Giardini Pubblici Indro Montanelli domenica 2 luglio.
Correre e giocare fianco a fianco per raggiungere un unico obiettivo: sensibilizzare sui diritti delle persone, parlare di diversità, inclusione e supportare le organizzazioni che lavorano per promuovere i diritti LGBTQQIA+.
Concerti e festival musicali
L'estate 2023 sarà ricordata come quella del grande ritorno dei concerti e della musica dal vivo a Milano. Se già nel 2022 si era tornati a godere dei concerti con una certa serenità, saranno giugno e luglio di quest'anno a superare ogni record.
** I festival musicali più belli dell'estate (in Italia ed Europa) **
San Siro è la zona della città che maggiormente sarà interessata dai live di artisti italiani e internazionali, sia per lo stadio, sia per l'adiacente Ippodromo SNAI che ospiterà uno dei festival più amati d'Italia.
** I concerti più belli dell'estate a Milano **
Gli imperdibili? I Colplay saranno a San Siro il 25, 26, 28 e 29 giugno per il Music Of The Spheres World Tour.
Stessa location anche per Tiziano Ferro, che si esibirà a San Siro il 15, 17 e 18 giugno per recuperare gli show saltati e presentare anche il nuovo album Il mondo è nostro.
I più importanti nomi dello star system mondiale della musica hanno poi scelto Milano per portare il loro sound ai fan italiani (e non solo) sul palco degli I-Days 2023, il festival che si terrà all'Ippodromo SNAI tra giugno e luglio.
Una lineup che accontenta tutti e che vedrà protagonisti Florence and the Machine, Rosalìa, Paolo Nutini, Red Hot Chilli Peppers, Travis Scott, Liam Gallagher e Arctic Monkeys.
Tutte le date e la line up completa sono disponibili sul sito della manifestazione.
La Lettura Intorno – BookCity tutto l’anno
La Lettura Intorno – BookCity tutto l’anno è il nuovo progetto di promozione della lettura nei quartieri milanesi, ideato da BookCity Milano con Fondazione Cariplo; raccoglie l’eredità del precedente programma La Lettura Intorno e lo amplia su scala cittadina, mettendo in campo, nei diversi quartieri, attività partecipative mirate alla diffusione del libro per contrastare i fenomeni di abbandono delle abitudini di lettura, soprattutto tra i giovani.
L’iniziativa si articola secondo due principali linee d’azione: Letture di prossimità, per portare incontri, letture e presentazioni nei nove Municipi milanesi, attraverso l’istituzione di presidi fisici sul territorio, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario di Milano; e Letture di crescita, che prevede l’organizzazione di iniziative di promozione del libro nelle scuole, in collaborazione con i docenti, a partire dal prossimo anno scolastico.
Il primo weekend di La Lettura Intorno – BookCity tutto l’anno prevede letture ad alta voce tratte da brani scelti appositamente da Marco Balzano, in tutti i presidi cittadini, nel pomeriggio di sabato 10 giugno a partire dalle 16.30: nel giardino della Biblioteca Sormani, letture tratte da Di che colore è la libertà di Roberto Piumini; nel giardino della Biblioteca Oglio letture tratte da Blu, un'altra storia di Barbablu di Beatrice Masini; nel giardino della Biblioteca di Baggio letture tratte da Il Mago di Oz di Frank Baum; alla Libreria Popolare di via Tadino letture tratte da Rughe di David Grossman; nel giardino di mosso letture tratte da L’arte di essere normale di Lisa Williamson; alla Centrale dell’Acqua letture da Ero cattivo di Antonio Ferrara; nel giardino del Teatro Bruno Munari letture da L’inventore di sogni di Ian McEwan; alla Grande Fabbrica delle Parole letture da Filastrocche. Gelsomino nel paese dei bugiardi di Gianni Rodari; da Pacta . dei Teatri letture da Harry Potter e la pietra Filosofale di J. K. Rowling.
Il fine settimana prevede anche due incontri rivolti ai bambini nella nuova biblioteca condominiale LeggerMente, in via Capraro 1: sabato alle 10.00 l’incontro Metodo Caviardage: scopri la poesia che è in te, a cura di Elena Mazzariello, alla scoperta della poesia a partire dalla lettura condivisa di un albo illustrato, pensato per giovani lettori e lettrici dai dieci anni in su; domenica alle 10.00 l’evento Kamishibai, una lettura con teatrino e attività di laboratorio manuale, per bambini e bambine tra i cinque e i dieci anni.
Domenica 11 giugno a partire dalle 10.00 il weekend prosegue con L’estate… con un libro in mano, la festa delle LIM – Librerie Indipendenti di Milano, che festeggeranno il loro decimo anniversario alla Biblioteca Chiesa Rossa, in via San Domenico Savio 3, riunendosi nella libreria all’aperto più grande della città e offrendo una giornata di dialoghi, laboratori, letture e musica.
La due giorni si concluderà domenica alle 18.30 nel Parco di Cascina Merlata - UpTown con il terzo incontro del ciclo Parole in giardino, un’iniziativa di BookCity Milano in collaborazione con il magazine Gardenia, ideata per portare libri e letture ad alta voce in alcuni dei giardini e dei parchi più belli di Milano: l’appuntamento avrà inizio al Fontanile del Parco, da dove partirà una passeggiata in compagnia dell’architetto Valeria Lorenzelli, district manager di UpTown, che racconterà la storia del luogo. La passeggiata si concluderà a Cascina Merlata, dove si terrà il dialogo tra la Direttrice di Gardenia Emanuela Rosa-Clot e la scrittrice Rosa Teruzzi, autrice del libro Il valzer dei traditori. A seguire sono previste alcune letture ad alta voce di brani scelti tratti dal libro, a cura dei lettori volontari del Patto di Milano per la lettura - Area Biblioteche del Comune di Milano.
L’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria, sul sito bookcitymilano.it.
La salute parte dal cervello, al parco BAM
Lundbeck Italia e BAM - Biblioteca degli Alberi Milano, un progetto di Fondazione Riccardo Catella rinnovano la loro collaborazione per promuovere e tutelare la salute del cervello, con un evento interamente dedicato all’emicrania inserito nel palinsesto culturale del parco, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Milano.
Domenica 11 giugno 2023 dalle ore 17:00 alle ore 20:30 al parco Biblioteca degli Alberi Milano, l’emicrania sarà protagonista di un pomeriggio ricco di iniziative gratuite e rivolte a tutti.
I prati di BAM diventano una piazza di confronto e condivisione per aumentare la consapevolezza su questa patologia e aiutare le persone che vivono con emicrania a uscire dall’invisibilità all'urlo di #CambiaLaTuaRelazioneConLemicrania.
Il pubblico avrà la possibilità di partecipare a dei colloqui informativi gratuiti con esperti per conoscere meglio questa patologia.
Alle ore 19.00 si terrà un talk moderato da Raffaella Cesaroni, giornalista e conduttrice di SKY TG24, con un ospite d’eccezione: l’attrice, conduttrice e scrittrice Chiara Francini.
Tra le attività del pomeriggio anche i BAM Workshop KIDS and Adults: laboratori nei quali si rifletterà sul rapporto tra un’alimentazione corretta e uno stile di vita sano e si sperimenteranno pratiche di mindfulness, utili alleati per migliorare il proprio rapporto con l’emicrania.
Gli incontri sono prenotabili sul sito della campagna, fino ad esaurimento posti.
MIEZ’A VIA
Mercoledì 21 giugno, dalle ore 18.00 in poi, Voiello porta in strada le vibrazioni della cultura partenopea con street gastronomy a cura dello chef stellato Lino Scarallo, performance musicali e tante soprese, per presentare un nuovissimo formato di pasta, La Gran Penna Ruvida: nè liscia né rigata ma ruvida che è una poesia, realizzata con solo Grano Aureo 100% italiano e trafilata al bronzo.
Dalle ore 19.00 al piano terra della facciata di un palazzo dell’Alzaia Naviglio Pavese, al civico 2, i milanesi potranno provare il piacere esuberante della pasta nella street gastronomy Voiello: ricette gourmet ideate per Voiello da Lino Scarallo, Chef stellato di Palazzo Petrucci (NA).
Per partecipare alla degustazione, basterà registrarsi online al sito voiello.it/miezavia o accedere alla registrazione tramite QR code posizionati nelle installazioni situate nei pressi della location dell’evento, nei giorni precedenti all’evento o la sera stessa.
Per chi avrà effettuato la registrazione, sarà possibile ritirare gratuitamente – fino ad esaurimento scorte – una tote bag brandizzata, contenente una confezione de la Gran Penna Ruvida.
Dalle 21.30 i balconi del palazzo di Alzaia Naviglio Pavese 2 si trasformeranno in palcoscenici inediti per il vertical show di DADA’ e Livio Cori, due amatissimi artisti che hanno proprio a Napoli le loro radici.
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5 cose da fare adesso per essere più felici nel 2026

Ogni dicembre ci promettiamo che l’anno prossimo sarà diverso: più organizzato e più allineato ai nostri desideri. Poi arriva gennaio e, puntualmente, ci ritroviamo a rincorrere le stesse abitudini di sempre.
Forse perché il vero lavoro non andrebbe fatto a inizio anno, ma prima. È infatti proprio adesso che possiamo (e dobbiamo!) prepararci davvero al 2026 se abbiamo l'obiettivo di essere più felici.
Non con liste infinite di buoni propositi, ma con piccoli aggiustamenti concreti che mettono basi solide per quello che verrà. Ecco allora tutti i nostri consigli per riuscire a essere più felici, sereni e soddisfatti nel 2026.
**Come fare una lista di buoni propositi che riusciremo a realizzare**
Non aspettate gennaio: cosa fare ora per essere più felici nel 2026
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1. Ripartire dal presente: capire cosa funziona e cosa no
Prima di pensare a ciò che vogliamo cambiare, vale la pena fermarsi su ciò che funziona e ha già funzionato in passato.
L’errore più comune è voler cancellare un intero anno, quando invece il cervello reagisce meglio alla continuità che agli strappi netti. Chiedersi cosa tenere e cosa lasciare andare è un esercizio semplice ma potentissimo: quali abitudini ci hanno fatto stare meglio? Quali dinamiche ci hanno prosciugato energia?
Anche solo identificare tre cose da portare con sé nel nuovo anno e tre da salutare permette di fare ordine mentale. Non si tratta di giudicare il passato, ma di usarlo come bussola.
2. Organizzare il tempo, non la vita
Arrivare preparati al 2026 non significa pianificare ogni minuto, ma fare pace con il proprio tempo. Questo è il momento giusto per rivedere l’agenda con uno sguardo critico: non per aggiungere obiettivi, ma per togliere ciò che non serve.
Liberare spazi, accorciare liste e ridurre il numero di decisioni quotidiane alleggerisce il carico mentale più di qualsiasi app di produttività.
Anche piccoli aggiustamenti della routine, come ad esempio orari di sonno più regolari o momenti fissi di pausa, aiutano a iniziare il nuovo anno con una sensazione di controllo gentile, non di pressione.
3. Dare priorità alla giuste relazioni (anche quella con se stesse)
Il cambio d’anno è anche un buon momento per osservare le relazioni con maggiore lucidità. Non solo quelle familiari o sentimentali, ma anche quella con se stesse.
Arrivare preparate al nuovo anno significa infatti anche riconoscere chi ci fa stare bene e chi ci tiene ancorate a dinamiche faticose. Non sempre è possibile chiudere rapporti, ma spesso è possibile ridisegnare i confini.
E allo stesso tempo, vale la pena allenare un dialogo interno meno severo: smettere di pretendere perfezione e iniziare a puntare su continuità e rispetto dei propri ritmi.
4. Mettere ordine a soldi, salute e casa
Ci sono aspetti pratici che, se affrontati ora, rendono il nuovo anno molto più leggero.
Fare un controllo delle spese ricorrenti, degli abbonamenti dimenticati o delle piccole uscite automatiche aiuta a recuperare risorse senza sacrifici drastici.
Lo stesso vale per la salute: non grandi rivoluzioni, ma un check-up delle abitudini quotidiane; dal sonno all’alimentazione.
Anche la casa gioca un ruolo importante: un decluttering mirato, fatto poco alla volta, può trasformarsi in un gesto simbolico potente, come se fare spazio fuori aiutasse a farlo anche dentro.
5. Fare spazio a un obiettivo vero (ma uno solo) per il 2026
Infine, c’è una cosa che spesso dimentichiamo: non serve avere dieci obiettivi, basta averne uno che conti davvero.
Un obiettivo autentico, non imposto dalle aspettative esterne, ma scelto perché vicino ai nostri valori e desideri. Può riguardare il lavoro, il benessere, le relazioni o semplicemente il modo in cui vogliamo sentirci.
Prendersi il tempo per sceglierlo e scriverlo da qualche parte nero su bianco è uno dei modi più efficaci per arrivare al nuovo anno con una direzione chiara, ma senza un piano rigido difficile da rispettare.
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I più bei giochi in scatola per passare le serate con amici e parenti

I giochi in scatola sono una certezza quando si cerca un passatempo divertente per un pomeriggio o una serata tra amici o in famiglia.
Ma quale scegliere?
I grandi classici rimangono una buona opzione, ma alcuni titoli si sono aggiornati e altri giochi in scatola nuovissimi sono comparsi.
Ecco le nostre novità preferite.
I più bei giochi in scatola da provare subito
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Hitster - Film & Serie TV
Hitster - Film & Serie TV è un viaggio musicale attraverso le colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema e delle serie TV.
Con oltre 300 tracce indimenticabili, questo party game permette a ogni giocatore di rivivere le scene più iconiche dei suoi show e film preferiti mentre sfida i propri amici in una gara da vivere a tutto volume.
L'obiettivo è quello di collocare correttamente le Carte Canzone all'interno di una timeline per ricostruire una scaletta cronologica di 10 Canzoni prima di tutti gli altri ed essere incoronato l'Hitster della serata.
Età: 16+ | Giocatori: 2-10 | Prezzo consigliato al pubblico: 24,99€
The Club
Trova la regola! Giocate abilmente le carte della vostra mano per scoprire quale carta può essere posizionata secondo la regola segreta. Se ci riuscite, sarete ricompensati con dei punti.
Riuscirete a scoprire la regola segreta di The Club?
All'inizio di ogni turno, un giocatore inventa una regola e diventa il maestro di gioco per quel turno.
Gli altri giocatori giocano a turno le carte della loro mano.
Quando viene giocata una carta corrispondente alla regola, il giocatore può cercare di indovinare la regola segreta. Quando un giocatore rivela la regola corretta, il turno finisce. Il turno successivo inizia con un nuovo maestro di gioco e una nuova regola.
Il gioco termina dopo che ogni giocatore ha fatto il maestro di gioco una volta. Vince il giocatore con il punteggio più alto.
Età: 8+ | 2-10 giocatori | prezzo consigliato al pubblico: 13.99€
Sottosopra Challenge
Sottosopra Challenge è il gioco che trasforma le azioni più semplici in sfide esilaranti, mettendo alla prova equilibrio e precisione.
Indossando gli speciali occhiali che ribaltano la visuale, ogni gesto quotidiano – come disegnare, versare acqua o raccogliere oggetti – diventa una missione quasi impossibile.
Vince la challenge il primo che riesce a completare 5 prove. Perfetto per divertirsi in famiglia o con gli amici, stimola il movimento, la creatività e il gioco condiviso in una modalità fuori dagli schemi.
Monopoly App Banking
Il gioco Monopoly App Banking è la prima versione di Monopoly assistita da un'applicazione per smartphone, che permette di semplificare la gestione del denaro, aggiungere mini giochi e molto altro!
Il gameplay è sempre lo stesso, un classico intramontabile, ma è l’app a fungere da banchiere e da banca, così non c’è bisogno di fare calcoli e scambiarsi contanti, sarà l’applicazione a svolgere tutto il lavoro, tramite le carte di credito personali assegnate a ogni giocatore.
Perfetto per serate giochi in famiglia, e per i più piccoli che ancora non hanno dimestichezza con i conti, o per ogni appassionato di lunga data che vuole sperimentare nuove modalità di gioco!
Luminus
Prendete la vostra torcia magica e preparatevi a un’avventura senza precedenti! Con Luminus, il nuovo gioco da tavolo di Cranio Creations, uscire con gli amici diventa l’occasione perfetta per scovare tutti i personaggi bizzarri nascosti nei dintorni.
La missione è semplice solo in apparenza: collaborare per trovarli tutti e correre a casa prima che sorga la luna.
Astuzia, spirito di squadra e velocità sono le chiavi per vincere questa folle caccia al tesoro, che promette ogni volta nuove scoperte e tanto divertimento.
Quanti personaggi riuscirete a trovare prima che sia troppo tardi?
Feel like a fool
La tua squadra saprebbe capire cosa stai dicendo mentre parli come un pazzo? In Feel Like a Fool dovrete descrivere le parole sostituendo tutte le vocali all’interno delle frasi con il suono indicato sulle carte.
Il risultato? Frasi goffe e incomprensibili che scateneranno risate incontrollate. Vince chi completa per primo il proprio tabellone raccogliendo gettoni per ogni parola indovinata.
Età: 12+ | 4-20 giocatori | prezzo consigliato al pubblico: 24.99€
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Cosa regalare a Natale a chi ama la musica

Ogni Natale la stessa ossessione. Cosa regalare ad amici, parenti, fidanzati che hanno tutto? Meglio qualcosa di tangibile o un'esperienza? La musica è una delle poche cose che mette tutti d'accordo: non si rischiano figuracce, è democratica ed è per tutte le tasche.
Se l'idea è sorprendere, di certo con un regalo musicale si va sul sicuro, specie quest'anno che tra cofanetti anniversario, vinili luxury, attese release e nuovi tour, l’offerta è ricchissima e, soprattutto, pensata per un pubblico che vuole l’oggetto, l’esperienza, la storia.
Ecco una selezione di album, concerti, musical ed esperienze pensati per tutti i gusti.
Cosa regalare a Natale a chi ama la musica
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Cofanetti e vinili da collezione
Madonna – Confessions on a Dance Floor – Twenty Years Edition
Per i vent’anni di Confessions on a Dance Floor, uno dei capitoli più influenti della discografia di Madonna, Warner pubblica una riedizione che ricostruisce integralmente l’estetica dell’era 2005. Oltre all’album originale nella versione mixata in dissolvenza (e riproposta per la prima volta in digitale) l’edizione include lati B, remix e tracce promozionali che documentano l’impatto del progetto sulla cultura pop di quegli anni.
Pink Floyd – Wish You Were Here – 50th Anniversary Deluxe Box
La riedizione per i cinquant’anni di Wish You Were Here arriva il 12 dicembr in un formato ampio, costruito come una ricognizione completa dell’album del 1975. Il cofanetto comprende quattro LP, due CD, un 45 giri e contenuti video in alta definizione, oltre a materiali editoriali e riproduzioni d’archivio. Il progetto segue la linea delle ristampe “definitive” della band, puntando sulla qualità audio e sulla documentazione dei processi creativi originali.
Mariah Carey – The Emancipation of Mimi – 20th Anniversary
Il decimo album in studio di Mariah Carey, nonché il più venduto della sua carriera, torna in una riedizione per il ventennale. Uscito originariamente il 12 aprile 2005, The Emancipation of Mimi include singoli che hanno segnato l’epoca (We Belong Together, Shake It Off, Don't Forget About Us, It's Like That) e viene ora ripubblicato in un box da cinque LP.
Tre dei dischi sono dedicati alle versioni remix e alle sessioni parallele, mentre la tracklist aggiunge una novità: We Belong Together (Mimi's Late Night Valentine's Mix), disponibile per la prima volta su vinile. La confezione include note di copertina e fotografie di Carey e viene proposta come edizione a tiratura limitata.
Patti Smith – Horses – 50th Anniversary Edition
Per il cinquantesimo anniversario di Horses, il disco forse più celebre della Poetessa del rock, Legacy pubblica un’edizione ampliata che raccoglie vinili, CD e un apparato editoriale aggiornato. La riedizione non interviene sull’impostazione iconica dell'album ma ne approfondisce il contesto, integrando materiali che ricostruiscono la fase creativa e la ricezione critica dell’opera, tra le più influenti della scena newyorkese degli anni Settanta.
Elton John – Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy – 50th Anniversary
Il cofanetto dedicato al cinquantenario di Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy affronta in modo strutturato il processo creativo del 1974. Oltre all’album restaurato, include demo, registrazioni parallele e un booklet ricavato dai diari originali dell’artista. L’obiettivo è restituire il contesto di produzione più che riproporre semplicemente il disco, offrendo una lettura completa dell’epoca in cui Elton John stava definendo uno dei momenti più solidi della sua carriera.
I concerti da regalare a Natale 2025
Lewis Capaldi - Milano, 17 giugno 2026
Il ritorno di Lewis Capaldi ha un significato che va oltre il calendario: è un artista che ha costruito il rapporto con i fan sulla trasparenza emotiva, e tornare sul palco dopo una pausa delicata (a causa della sindrome di Tourette, che aveva reso difficili le sue esibizioni dal vivo) è parte integrante della sua storia. La data di Milano sarà uno spartiacque per chi lo segue: un momento in cui fragilità e voce si fonderanno insieme, come sempre nella sua musica.
Tiziano Ferro - Tour Stadi 2026
Tiziano Ferro negli stadi è ormai una certezza e un grande evento che mette d'accordo tutti: generazioni diverse che cantano canzoni che hanno segnato momenti di vita. Questo tour ha un peso particolare perché arriva dopo anni di distanza dal palco e riprende un immaginario collettivo che, in Italia, pochi come lui sanno toccare.
Linkin Park - Firenze, 26 giugno 2026
Il concerto alla Visarno Arena è una tappa carica di memoria. I Linkin Park non sono più la band che molti ricordano (dopo la morte di Chester Bennington niente poteva essere come prima), ma i fan storici sanno che il loro catalogo continua a generare un legame emotivo potentissimo. Vedere come reinterpretano quel repertorio dopo la loro trasformazione interna sarà per molti un’esperienza quasi generazionale.
Foo Fighters - Milano, 5 luglio 2026
I Foo Fighters sono uno dei pochi gruppi rimasti capaci di trasformare un live in un atto collettivo di liberazione. La combinazione di energia, sudore e generosità sul palco crea un tipo di intensità che i fan riconoscono immediatamente. Il loro concerto agli I-Days è destinato a essere uno dei momenti più fisici dell’estate.
Ultimo - Roma, 4 luglio 2026
Nel caso di Ultimo, il rapporto con i fan è quasi simbiotico. La data unica a Roma ha la stessa aura degli eventi epocali: una folla che si muove come un coro unico, un artista che lavora sulla vulnerabilità come materiale narrativo.
Gli album del 2025 che vale la pena avere
Sabrina Carpenter: Man’s Best Friend
La popstar sta vivendo un momento di affermazione raro: non è più “una promessa”, ma una figura che definisce il pop della sua generazione e riporta l'estetica Y2K in voga con uno stile che ricorda la Britney Spears dei tempi d'oro. Man’s Best Friend funziona perché traduce lo humour, la sicurezza e la vulnerabilità che i fan riconoscono in lei. L’album ha una leggerezza solo apparente: sotto c’è un lavoro di produzione lucidissimo, che la posiziona definitivamente fra le interpreti più influenti del nuovo pop statunitense.
Rosalía: LUX
Dopo la frattura creativa di Motomami, LUX è la fase della sintesi. Rosalía torna a un’eleganza più severa, senza rinunciare al suo istinto sperimentale: voci stratificate, elettronica che lavora sulle ombre, melodie tese. È un disco che chiede attenzione e che la riposiziona come artista capace di cambiare linguaggio senza perdere riconoscibilità. I fan (ma non solo) lo ascoltano prima per curiosità e ci ritornano per la profondità.
Florence and The Machine: Everybody Scream
La capacità di Florence Welch di costruire mondi si conferma la sua più grande dote. Everybody Scream è il suo album più intenzionale e autobiografico degli ultimi anni, nato dopo il traumatico aborto avuto proprio mentre era in tournée due anni fa. Florence esorcizza quel dolore attraverso una specie di rito collettivo musicale in cui confluiscono organi, archi e percussioni tribali. È un progetto che vive di tensione emotiva; chi la segue da tempo ritrova quella drammaticità lirica che ha fatto di lei un’icona, ma con un suono più cupo e più adulto. Non è un disco “facile”, ed è proprio questo che lo rende potente.
Bad Bunny: DeBÍ TiRAR MáS FOToS
Bad Bunny si muove in un territorio nuovo: meno spettacolare, ma più introspettivo. E ne guadagna in credibilità, casomai ce ne fosse stato bisogno. Il cambiamento è netto: ormai è un artista che non ha più bisogno di inseguire la hit e può finalmente esplorare sfumature più intime del reggaeton e della trap latina. L’album alterna momenti di introspezione a esplosioni ritmiche controllate, ed è proprio questa dualità a farlo risuonare così tanto nella sua community.
I musical del 2026 da regalare
Notre Dame de Paris
È ormai un rito popolare, soprattutto in Italia. Ogni ritorno muove un pubblico trasversale che conosce le canzoni a memoria e vive la storia come un racconto corale. La nuova tournée, che vede anche il debutto di un nuovo cast, conserva quell’impianto emotivo, valorizzando la forza della partitura e la fisicità della messa in scena.
Cats
Un musical che vive di estetica e movimento. Cats è un classico di Broadway che ormai da tempo fa il giro del mondo. La versione internazionale porta con sé quella precisione coreografica ipnotica che è la vera chiave del suo successo duraturo.
Ghost
Ghost mantiene un legame affettivo molto forte con chi ha vissuto il film originale: per questo ogni replica attira un pubblico che cerca una traduzione emotiva più che un semplice adattamento scenico. La nuova tournée accentua proprio questa componente, lavorando sulle proiezioni e sulla resa dei momenti iconici.
The Night of Musicals
È un formato pensato per chi ama l’impatto vocale prima ancora che la trama. È più di un musical, è un best of, una sorta di gala: voci forti, arrangiamenti intensi e i momenti più riconoscibili del teatro musicale internazionale. Funziona perché concentra l’essenza, i brani che tutti conoscono e vogliono cantare.
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"Ecco cosa dicono di te i regali che fai": lo dice la psicologia

Vi siete mai chiesti perché tenete tanto a fare regali pensati e apprezzati?
Succede perché il regalo che facciamo parla di noi: dei nostri gusti estetici, dei nostri valori, del desiderio di essere apprezzati, di cosa vogliamo comunicare.
Il dono è un simbolo perchè quando regaliamo qualcosa comunichiamo anche bisogni e desideri più o meno consci.
C’è di più. Il regalo può essere anche uno strumento di potere.
Infatti può essere usato per sedurre, per elevare il proprio status, per esercitare controllo, per mantenere il legame.
Insomma dietro quello che può sembrare un gesto comune e senza dietrologie c’è molto di più.
Il significato psicologico dei regali
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Quando regaliamo qualcosa si crea automaticamente la dinamica del donare-ricevere-ricambiare.
E da questo tutte le conseguenze del caso.
Con il regalo si generano automaticamente delle aspettative. Se queste vengono disilluse, potrebbero creare malintesi. Altrimenti possono rafforzare il legame.
Il regalo può definire una gerarchia e/o riconoscimento legato al ruolo della persona che fa il regalo. Se sei la fidanzata ad esempio potresti volere un regalo più importante rispetto alla collega e lo fai per definire chiarissimamente il tuo ruolo.
Attenzione a cosa regalate, il vostro regalo parla di voi.
Cosa dice un regalo costoso o non costoso
Se ci sentiamo sicuri del nostro rapporto non avremo bisogno di regali dal grande valore economico.
Potremo fare doni mirati pensando a noi due, ai bisogni dell'altro e anche al nostro affetto che avrà solo bisogno di essere rinforzato. Il regalo economico ma significativo dimostra ascolto e attenzione, non compreremo qualcosa per impressionare ma solo per dare importanza alla persona che lo riceve.
Anche il regalo costoso ha diversi aspetti da analizzare. Ad esempio con una persona da conquistare potremmo pensare a regali più costosi, quasi a voler dimostrare quanto teniamo al rapporto grazie al valore economico. Oppure può essere un regalo orientato più all’immagine e a impressionare l'altro.
Attenzione perché questo potrebbe sbilanciare i piani e voi potreste automaticamente generare una gerarchia.
Come sempre tutto dipende dalla situazione, ad esempio questo non sarebbe valido se parlassimo di due persone che reciprocamente hanno un budget alto grazie al loro status. Quindi chiedetevi sempre perché state facendo quel regalo costoso per capire le intenzioni che hanno mosso quell'azione. Non valgono risposte superficiali!
Il significato dei regali utili o inutili
Ci sono persone che vogliono fare solo regali utili. Arrivano anche a chiedere di cosa si ha bisogno. Lo fanno per non sbagliare, per essere sicuri che il proprio denaro verrà destinato a un aiuto concreto. Si tratta spesso di persone pragmatiche, non amanti delle sorprese e che prendono il regalo come qualcosa che devono fare, almeno che serva a qualcosa.
Il regalo inutile - nel senso di non necessario - invece è legato a una personalità più giocosa, che ha voglia di sorprendere e che prende il dono come qualcosa di più divertente. Passa il messaggio di voler fare esperienza di qualcosa di diverso dall’ordinario. Può essere un momento da condividere insieme, qualcosa da vivere per la prima volta oppure un oggetto divertente e creativo come qualcosa fatto a mano.
Cosa dice di voi un regalo preso all'ultimo minuto o pensato
Se siete tra quelle persone che prendono i regali all'ultimo minuto potreste essere molto impegnati (meno probabile perché esiste il web) o dalla personalità impulsiva. Non siete grandi pianificatori, non vi interessa programmare o anticipare, vivete le cose come vengono e non avete bisogno di stupire a tutti i costi. Le vostre sono idee veloci che cogliete al volo senza troppe dietrologie. Leggerezza è la vostra parola d'ordine.
Al contrario se siete tra le persone che pianificano e personalizzano i regali da fare volete che passi il messaggio che l'altro è nei vostri pensieri. Volete fare le cose come si deve e volete sentire la soddisfazione in ogni cosa che fate. Se state facendo un regalo è perché l'altra persona vi è cara e volete che questo arrivi all'altro magari personalizzando il regalo o prendendovi cura anche del packaging.
Un regalo non è mai solo un regalo ma anzi può diventare un modo per conoscere meglio voi stessi e farvi conoscere dagli altri.
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