Copenhagen Fashion Week: 7 brand da tenere d’occhio

Dopo una settimana ricca di eventi, presentazioni e sfilate, sulla Copenhagen Fashion Week sta per calare il sipario.
Oggi in calendario sono previsti gli ultimi show e questo significa che è già arrivato il momento di tirare le somme e di fare il punto della situazione sulle collezioni SS26 che abbiamo visto in passerella e che hanno segnato questa nuova edizione della settimana della moda.
In questi giorni ci siamo appuntate i look più interessanti sfoggiati dalle it-girl scandinave che vogliamo presto ricreare e i nuovi trend avvistati per le strade della città che ci piacerebbe seguire quest’autunno.
Ma soprattutto, abbiamo avuto la possibilità di conoscere meglio alcuni nuovi brand che stanno cominciando a farsi notare e stanno iniziando a farsi spazio nel panorama della moda scandinava e non solo.
Eccone 7 da appuntarsi subito.
Copenhagen Fashion Week: 7 brand da conoscere
01. OpéraSPORT
Ha aperto ufficialmente il calendario di sfilate e presentazioni di questa edizione della Copenhagen Fashion Week, OpéraSPORT, brand fondato da Stephanie Gundelach e Awa Malina Stelter, che propone capi dallo stile essenziale e dell’estetica moderna, facili da portare ma soprattutto accessibili a tutte. A ispirare la collezione SS26 del marchio danese, Seoul con i suoi contrasti, le sue tradizioni e la sua energia. Al centro del nuovo guardaroba, presentato all’interno di una piscina, camicie di seta dai toni pastello, top leggeri e abiti in pizzo con fiori 3D. Il fiore di ibisco è un motivo ricorrente nella collezione, declinato su stampe, ricami e applicazioni floreali su blazer e cappotti dl taglio raffinato. Il nuovo tailoring elegante, invece, richiama in modo sottile l’uniforme hanbok - costume tradizionale della Corea - attraverso linee pulite e dettagli raffinati.
02. Anne Sofie Madsen

È stata un’allieva di Alexander McQueen e John Galliano e, dopo 8 anni di assenza, ha fatto il suo ritorno in passerella proprio in occasione della Copenhagen Fashion Week. Anne Sofie Madsen , in coppia con l’amica e designer Caroline Clante, si è presentata al programma "NewTalent" e ha proposto per il suo brand una collezione che, in un gioco degli opposti, mixa look audaci e grintosi a mise più femminili e sofisticate. In passerella, infatti, abbiamo visto da una parte capi da vera bad girl, come la giacca biker che diventa bustier o gilet, la gonna drappeggiata con le bretelle o la coppola ricoperta di tulle. In contrasto con gli abiti da principessa super vaporosi.
03. Skall Studio
Silhouette fluide, colori neutri e stampe versatili sono invece al centro di “La Dans Act II”, la collezione SS26 di Skall Studio svelata nel giardino del Designmuseum Danmark. Il brand, famoso per l’uso di materiali sostenibili, in occasione della Copenhagen Fashion Week ha presentato per la prima volta una selezione di scarpe, cinture e borse realizzate con un materiale, simile alla pelle, ricavato dall’arancia e dal cactus. Ma hanno catturato la nostra attenzione anche gli abiti in stile bucolico con le maniche a campana o i nuovi power suit composti da blazer destrutturati e pantaloni dalle silhouette ariose.
04. Stel
Brand giovanissimo, fondato dalla designer Astrid Andersen, Stel ha portato in passerella una nuova idea di streetwear. Tailoring rilassato, pantaloni cargo e look in denim sono i protagonisti di una collezione che punta tutto su capi semplici, pratici, facili da indossare nel quotidiano, pensati per la vita di tutti i giorni. La parola d’ordine della prossima stagione? Stratificare, come dimostrano la gonna nera plissé indossata sopra a pantaloni ampi o i grembiuli annodati sui fianchi proposti sopra alle camicie Oxford.
05. Gestuz
Ispirata, invece, al mondo della Formula Uno, “The Human Race”, la collezione SS26 di Gestuz. Il brand ha voluto presentarla sulla Paper Island di Copenhagen, in mezzo a una installazione con tanti pneumatici bianchi, e ha trasformato giacche in pelle, suit sartoriali e bomber che richiamano le uniformi dei meccanici nei capisaldi del guardaroba della nuova stagione. A dare un tocco più femminile alla collezione, abiti drappeggiati, proposti in colori che spaziano dal blu al rosa fino al giallo e impreziositi da lunghe sciarpe fluttuanti.
06. Filippa K

Tra i brand che hanno sfilato alla Copenhagen Fashion Week e che vale la pena tenere d’occhio, c’è anche Filippa K che ha presentato un guardaroba ispirato allo stile marinière, con influenze classiche e tocchi sportivi e preppy, pensato per essere sfoggiato in ogni momento della giornata. Tra i pezzi chiave, ci sono i maglioni e le t-shirt oversize a righe, proposti in abbinamento a comodi pantaloni da jogging. Insieme ai completi in lino e cotone a gamba larga, alle bluse effetto see-through e alle fluttuanti gonne a campana.
07. Rotate
È stata, invece, una full immersion negli anni ’70, la collezione SS26 di Rotate che ha portato in passerella una selezione di look boho-chic, freschi, leggeri e a tratti romantici. Gli abiti sono in chiffon e satin e molti di questi sono declinati nei colori pastello più chic della palette. Tra i pezzi più desiderabili della prossima stagione, ci sono i top con gli orli smerlati, i jeans flared e le bluse con margherite 3D.
Credits: GettyImage/ CopenhagenFashionWeek
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