Come arredare un mini appartamento sfruttando ogni centimetro


A La Spezia, lo studio di architettura llabb ha ridefinito l'identità di un monolocale di 35 mq prendendo spunto dagli interni delle barche a vela. Con un budget di 30.000 euro
Una parete, tante funzioni


La cucina

Aperta sul living, la cucina di Riviera Cabin dispone di tutti gli elementi fondamentali. I progettisti l'hanno concepita "leggermente allungata, come una vela gonfiata
dal vento", rafforzando lil riferimento alla cultura nautica.
La zona notte

Contraddistinta da sottili nervature strutturali in legno, la zona notte di Riviera Cabin porta alla mente "la gabbia toracica di una balena". Avvolgente, sobria e in linea con le scelte cromatiche e materiche del resto della piccola casa, questa porzione del monolocale dispone di un letto king-size e di spazi, essenziali ma utilissimi, per disporre e conservare abiti e accessori.
Il letto degli ospiti... nel soppalco!

Con un affaccio diretto sulla zona giorno, la "stanza degli ospiti" è ricavata nel soppalco. Quest'ultimo, a sua volta, è accessibile attraverso una ripida scala anch'essa contenuta nella parete multifunzionale. Un espediente che consente di raddoppiare la capacità del monolocale in termini di ospitalità, evitando di ricorrere a soluzioni standard come l'impiego del classico divano letto nella zona giorno. Il risultato? Due zone notte autonome, una sopra all'altra.
Una ristrutturazione nel segno dell'okoumé

Oltre allo sviluppo di soluzioni su misura, i progettisti hanno enfatizzato le connessioni con la dimensione nautica anche attraverso specifici scelte sul fronte dei materiali. Merita una specifica segnalazione l'impiego dell'okoumè, un laminato noto anche multistrato marino, che risulta prevalente nella finitura della parete multifunzionale e di alcuni arredi.
Photo credits: Anna Positano
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