Cosa fare a Milano nel weekend del 26 e 27 giugno
Ora che la vita sta riprendendo in modo quasi normale è giunto il momento di ripartire e sfruttare il fine settimana per riscoprire il piacere di uscire, vedere cose nuove e stare all'aria aperta. Ecco dunque cosa fare a Milano nel weekend, scegliendo tra mostre, concerti di ogni tipo e manifestazioni culinarie.
Non ci sono davvero più scuse per restare sul divano.
Cosa fare a Milano nel weekend
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Carroponte Summer Village
Uno degli eventi cult dell'estate riapre finalmente i battenti e torna con una stagione caldissima e ricchissima di iniziative.
Fino al 12 settembre il Carroponte di Sesto San Giovanni ospita il Summer Village, un enorme spazio all'aperto dove rilassarsi tra aperitivi, dj set e street food e dove assistere ad alcuni dei concerti più attesi dell'anno.
Si comincia con Emma, che porterà sul palco i suoi più grandi successi venerdì 25 giugno, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid vigenti.
Ma non solo, perché nell'area di oltre 10mila metri quadrati si potrà assistere anche ai match degli Europei di calcio (qui un motivo in più per guardarli), grazie ai quattro maxischermo che trasmetteranno anche le partite dell'Italia, come gli ottavi di finale di sabato 26 giugno contro l'Austria.
È obbligatoria la prenotazione.
Milano Pride
Sabato 26 giugno si conclude la Milano Pride Week 2021 con un grande evento finale in piazza che sostituirà la consueta parata, che in tempi di Covid è stata sospesa.
L'appuntamento è per le 16 all'Arco della Pace dove parleranno gli esponenti delle associazioni Lgbtqia+ e ci saranno ospiti del mondo dello spettacolo e delle istituzioni.
E poi musica, colore e un flash mob.
La mostra immersiva di Banksy
È stata prorogata fino al 25 luglio l'esposizione The world of Banksy: the Immersive Esperience, in corso al Teatro Nuovo.
Più di 60 lavori dell’artista inglese in una mostra rigorosamente non autorizzata dall’artista, da sempre contrario alla mercificazione dell’arte, e oltre 30 murales a grandezza naturale per questo evento che ha già conquistato Parigi, Barcellona e Prada e mira a offrire ai visitatori la sensazione di trovarsi in una delle strade in cui lo street artist ha espresso la sua vena artistica.
Piano City
Da venerdì 25 a domenica 27 giugno torna Piano City Milano 2021, decima edizione del festival di pianoforte più atteso dell'anno.
Dieci anni in cui ila manifestazione ha collezionato un grande successo mediatico e di pubblico con oltre 3.000 concerti che hanno coinvolto più di 3.500 pianisti italiani e internazionali.
Per festeggiare il prestigioso traguardo, la nuova edizione si arricchisce con la musica di oltre 150 pianisti italiani e internazionali.
I concerti si svolgeranno dal vivo in luoghi simbolo della città (ingresso libero, previa prenotazione obbligatoria), organizzati nel completo rispetto delle norme di sicurezza per la salute pubblica.
Le note dei pianoforti risuoneranno da importanti quartieri della città di Milano, attraversando splendidi luoghi come la Galleria D’Arte Moderna, Triennale Milano, il cortile d’onore dell’Università degli Studi di Milano, Volvo Studio Milano, BASE Milano, Padiglione Chiaravalle, mare culturale urbano, i Giardini di Via Mosso (ang. Via Padova), Parco Trotter, il Giardino San Faustino all’Ortica, Cascina Campazzo, l’Ippodromo Snai San Siro, i nuovi Giardini di Via Dezza (con la preview del 23 giugno), la Fondazione In-Oltre a Baranzate.
Alla scoperta di Frida Kahlo
Alla Fabbrica del Vapore torna la mostra Frida Kahlo – Il Caos dentro, un viaggio a 360 gradi alla scoperta della sfaccettata personalità dell'artista messicana, del suo rapporto con Diego Rivera e della riproduzione della Casa Museo di Azul.
Sembrerà di stare proprio nel suo mondo, di respirare la sua creatività e di comprendere meglio il suo spirito, che ha influenzato intere generazioni di donne. Un racconto appassionante fatto di lettere, documentari, film, disegni, abiti e oggetti di vita quotidiana.
In mostra ci saranno anche alcuni dipinti originali mai esposti prima, come il Ritratto di Frida che Rivera disegnò nel 1954 o come La Nina de losabanicos sempre di Diego Rivera del 1913, oltre ad alcuni disegni di Diego Rivera.
Peter Lindbergh secondo Giorgio Armani
Fino al 30 giugno l'Armani Silos ospita la mostra dedicata a Peter Lindbergh dal titolo Heimat. A Sense of Belonging. Un'ampia selezione di scatti del celebre fotografo curata personalmente da Giorgio Armani in collaborazione con la Fondazione Peter Lindbergh.
L'esposizione ripercorre i decenni del lavoro del fotografo evidenziando l'estetica e la verità che i suoi scatti emanano; valori che sono anche in stretta connessione con quelli espressi da Re Giorgio nelle sue creazioni.
Una cena al Don Juan
Ripartire è un po’ come rinascere. E per Don Juan è arrivato il momento di dare una svolta a questa nuova stagione. Il locale argentino, tra i più apprezzati della città, è pronto ad accogliere nuovamente i suoi clienti, ma continua a pensare anche a chi vuole rimanere a casa godendosi le prelibatezze del ristorante comodamente sul divano.
Così, oltre al menu à la carte è possibile ordinare una delle due proposte combo per il delivery, tra la degustazione completa per gli amanti della carne o l'aperitivo.
Ad accompagnare le proposte culinarie una carta di vini selezionati, tra cui anche quelli argentini.
Il Don Juan è nato nel 2000 ed è stato il primo ristorante argentino di Milano, grazie all'intuizione di Marlene Gomes, brasiliana di Minas Gerais trapiantata in Italia a soli 20 anni per seguire la sua passione per la fotografia.
L’incontro fortuito con un amico l’ha portata a organizzare una festa di carnevale brasiliana allo Sporting Club di Monza. E da qui è cominciata la sua avventura nel food.
Don Juan è stato anche il primo ristorante ad aver introdotto la cucina a vista per mettere in mostra la grande griglia di cottura, fiore all'occhiello di Marlene e della sua brigata.
Per prenotazioni dirette e consegna personalizzata è possibile contattare lo 02 58430805 oppure inviare una mail a [email protected].
Indirizzo, via Altaguardia 2
Open Beer Festival
Sabato 26 giugno 2021 a Milano nell'area Bovisa Tech (il cuore del PoliHub District & Incubator con ingresso da via Raffaello Morghen 10) torna l'Open Beer Festival Milano, rassegna dedicata alla birra artigianale in contemporanea con Arrosticini No Limits Milano.
L'iniziativa si svolge in orario 18.00-24.00 all'aperto nel rispetto delle misure anti Covid-19. Per questo motivo gli ingressi sono limitati e divisi in fasce orarie: sono disponibili 150 posti su tre turni (19.00-24.00, 20.00-24.00 e 21.00-24.00) e la prenotazione è obbligatoria.
La formula dell'evento prevede open bar di birra artigianale a 15 euro e arrosticini all you can eat a 15 euro.
Aperitivo ai Bagni Misteriosi
Un aperitivo a piedi scalzi, a bordo piscina, per sentirsi già in vacanza ed evadere per qualche ora dalla città.
La location è quella dei Bagni Misteriosi, la piscina alle spalle del Teatro Franco Parenti che ha riaperto al pubblico e che organizza l'happy hour in collaborazione con GUD tutti i giorni a partire dalle 19.
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