La colazione serve non solo per affrontare la giornata, ma anche per peso-forma, funzioni congitive e tonicità muscolare: ecco cosa succede se non la si fa
C'è chi preferisce stare a letto qualche minuto in più, chi pensa di digiunare per la linea e chi, al solo pensiero di ingerire qualcosa, sente lo stomaco attorcigliarsi.
Insomma, quando ci si deve sedere al tavolo della cucina per fare colazione le scuse non mancano.
Eppure la comunità scientifica è da sempre unanime: quello che viene consumato appena svegli è il pasto più importante della giornata tanto che saltarlo abitualmente può avere delle ripercussioni sul benessere psico-fisico.
Cosa mangiare a colazione per diventare più belli** **
Ecco, dunque, cosa succede al corpo quando non si fa colazione.
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Ci si sente spossati
Fin dalle prime ore del mattino l'organismo ha bisogno di carburante per completare le proprie funzioni vitali e affrontare la giornata con il piede giusto: la colazione, con gli zuccheri presenti in biscotti e fette biscottate e le proteine contenute in latte e yogurt, serve proprio ad assolvere questi compiti.
Se si manca l'appuntamento con questo pasto, l'organismo tende a risparmiare l'energia incamerata precedentemente, in attesa di ricevere nuovi nutrienti.
Il risultato? Non appena si mette piede fuori casa, anche dopo aver percorso pochi metri, ci si inizia a sentire deboli e affaticati.
In alcuni casi possono subentrare capogiri, nausea e svenimenti.

Il cervello non è scattante
Anche il cervello, come i muscoli, ha bisogno di glucosio per funzionare bene e mantenersi attivo durante la giornata.
Se questa sostanza viene a mancare, le capacità cognitive ne risentono fortemente: si possono verificare cali di attenzione, nervosismo, irritabilità o vuoti di memoria.
Per evitare che questo accada è necessario mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue, aiutandosi anche con gli spuntini e le merende.

Si ingrassa
Saltare la colazione? Una pessima idea, anche per quanto riguarda la linea.
Non assumendo alcun cibo proteico, che favorirebbe il senso di sazietà, si fa più fatica a gestire la fame nell'arco della giornata.
In questi casi si rischia di cedere alla tentazione di consumare snack e merendine a metà mattinata o di arrivare a pranzo con il famoso buco nello stomaco, che spinge a mangiare in maniera incontrollata.
A risentirne, poi, sono cosce, addome, fianchi e glutei.
** Cosa mangiare a colazione per dimagrire **

Mangiare a colazione fa bruciare più calorie
Diversi studi hanno dimostrato che assumere ogni giorno carboidrati, proteine e grassi appena svegli contribuisce ad accelerare il metabolismo.
Fare una colazione ricca e sana, accompagnata da frutta fresca o secca, latte o yogurt, cereali, biscotti o fette biscottate e uova, aiuterebbe a bruciare le calorie introdotte nell'arco della giornata.
Al contrario, saltare il primo pasto può essere deleterio per il girovita perché innescherebbe dei meccanismi metabolici che rallentano il dimagrimento.
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