Come mangiare meno zuccheri? 5 trucchi infallibili
Nonostante si sappia che un consumo regolare di zucchero e dolci fa male (dopotutto hanno un ruolo da protagonista in innumerevoli malattie come diabete, obesità e problemi cariaci) è davvero difficile rinunciarvi e trovare un modo sostenibile per mangiare meno zuccheri.
Questo succede perché lo zucchero è una sostanza che crea forte dipendenza: va a stimolare la stessa regione del cervello associata alle dipendenze da droghe e alcol. Più lo si mangia, più lo si brama.
** 9 segnali per capire se stai mangiando troppi zuccheri (e correre ai ripari) **
E anche se in piccole dosi e in una dieta bilanciata l'assunzione di zucchero non ha effetti negativi, esserne dipendenti può creare svariati problemi.
**Cosa succede al corpo se si smette di mangiare zucchero**
Abbandonare queste prelibatezze sembra una missione impossibile, ma non deve per forza essere così. Adattando la vostra "disintossicazione dallo zucchero" in base alla vostra personalità potrete individuare strategie più efficaci per aiutarvi a combattere la voglia di dolci.
Già, perché non c'è un metodo valido per tutti, ma un metodo valido per ogni tipo di personalità.
Ecco allora come dire addio allo zucchero in base al tipo di personalità che avete.
**Zucchero: ci sono 4 motivi per cui il cervello chiede dolci e carboidrati**
5 trucchi (per 5 personalità) per riuscire a mangiare meno zuccheri
(Continua sotto la foto)
Siete impulsivi e mangiate in base a come vi sentite
Spesso lasciamo che fattori esterni guidino le nostre scelte alimentari.
Quando vi viene voglia di mangiarvi mezza tavoletta di cioccolato senza alcun apparente motivo, il primo passo da fare è quello di fermarsi. Quindi, chiedersi "perché?".
Magari sentimenti come tristezza, noia o procrastinazione vi spingono a mangiare dolci. Andate allora più a fondo alla scoperta delle vostre voglie di zucchero e cercate di capire da dove provengono e cosa stanno cercando di risolvere.
La consapevolezza che quest'impulso non viene dalla fame può aiutarvi ad affrontare meglio il desiderio. In questo caso allora il consiglio è quello di adottare alcune strategie di coping, come chiamare un amico quando si ha bisogno di sfogarsi o tenere un diario in cui scrivere in questi momenti.
Provate una dieta dietro l'altra (e non le completate mai)
Smettere di mangiare zucchero non significa abbandonarlo per sempre, specialmente se siete una persona golosa. Ma, come per tutte le cose, c'è un tempo e un luogo adatto per i dolci.
Evitate diete assurde che sapete già non funzioneranno. Anche un piccolo sgarro vi creerà sensi di colpa e finirete col pensare di aver rovinato la giornata. Finirete col rinunciare al mangiare sano perché ormai avete già sgarrato (promettendo a voi stessi che ricomincerete da capo la prossima settimana, per poi però finire nella stessa trappola).
Questo approccio è estremamente controproducente: limitare alcuni cibi ne aumenta solo il desiderio.
Piuttosto concedetevi un'indulgenza intenzionale. Per esempio, una volta alla settimana pianificate di mangiare qualcosa che vi piaccia veramente (una fetta della vostra torta preferita, una pallina di gelato...) senza sensi di colpa.
** Cheat meal: perché è importante sgarrare alla dieta una volta a settimana **
Queste pazzie programmate possono effettivamente aiutare a mangiare meno zuccheri in generale.
**10 alternative (sane, buone e light) allo zucchero**
Siete persone "o tutto o niente"
Se iniziate mangiando qualche M&Ms, volete finire l'intero pacchetto? Se avete del gelato nel congelatore, vi è difficile resistere? Se per voi è più facile evitare completamente di avere prelibatezze in casa, potreste avere una personalità "tutto o niente" quando si tratta di zucchero.
Quindi, sebbene sia una mossa intelligente quella di ripulire la cucina da cose dolci, potreste dover fare un ulteriore passo avanti.
Fino a quando la dipendenza da zucchero non sarà sotto controllo e le intense voglie di dolci non saranno diminuite, dovete essere più severi con tutti gli alimenti che contengono zuccheri aggiunti o naturali.
È anche importante coinvolgere i membri della famiglia in questa vostra sfida, dal momento che avere alimenti zuccherati in giro per casa può crearvi problemi.
Siete dei pianificatori seriali
Rinunciare allo zucchero può essere un compito arduo, in quanto questo può mascherarsi in tantissimi alimenti - dai più ovvi (zucchero, cioccolato, caramelle) ai più subdoli (bibite, merende e sughi).
Capire cosa si può e non si può mangiare è difficile, ma è il primo passo da fare. È qui che entra in gioco la vostra natura da pianificatore seriale.
Preparatevi degli snack ai quali attingere non appena la fame colpisce. Portate sempre con voi spuntini salutari, come frutta fresca o frutta secca, uova sode pre-sbucciate o bocconcini di formaggio.
**Attenzione ai cibi che fanno invecchiare: ecco quali sono e perché starne alla larga**
Siete tra quelli che preferiscono il salato
Non solo lo zucchero si nasconde in alimenti inaspettati (condimenti per insalate, salse, cene surgelate), ma è anche concentrato in alcuni piatti ricchi di carboidrati, come bagel e pizza. Ciò significa che potete essere dei fanatici dello zucchero e nemmeno saperlo.
Per mangiare meno zucchero e avere successo dovete praticare della semplice consapevolezza.
Sappiate che i carboidrati raffinati (pasta, cracker, pane bianco), così come le patatine fritte, contengono in realtà elevate quantità di zucchero. Non solo, se per colazione avete sempre voglia di cibi ricchi di carboidrati (come brioches, muffin, biscotti), è probabile che siate dipendenti da zuccheri; anche se in generale vi piace di più il salato.
Riconoscere il fatto e quindi limitare il consumo di questi cibi è l'unico modo per affrontare la dipendenza.
© Riproduzione riservata