10 consigli per superare (davvero) la fine di una relazione
Sebbene ogni storia d'amore sia diversa, tutte hanno una cosa in comune: se finiscono ci fanno soffrire. Ecco perché è importante sapere come superare la fine di una relazione.
Già, perché le emozioni travolgenti che si possono provare dopo la fine di una relazione sono tra le più forti in assoluto. Il mondo come lo si conosce apparirà diverso e riadattarsi alla vita senza un partner può essere difficile.
Per questo, è del tutto normale la sensazione di vivere emotivamente su delle montagne russe. Anche sapere che tutti, almeno una volta nella vita, provano cosa vuol dire avere il cuore spezzato, non lo rende meno doloroso.
Ecco perché abbiamo parlato con due esperti per chiedere loro i migliori consigli su come affrontare la fine di una relazione. Dai suggerimenti su come proteggersi dalla depressione, dallo stress cronico e dall'ansia, alle spiegazioni delle fasi del lutto che vivrete dopo una rottura: tutti i consigli.
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Come superare la fine di una relazione in 10 mosse
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1. Sappiate che stare male fa bene
O almeno così dice Dee Johnson, terapista presso il Priory Hospital Chelmsford: «Dovremmo accettare che il dolore è un modo del tutto normale di elaborare qualsiasi perdita. Quindi non mettetelo da parte e non sentitevi sciocchi. L'accettazione di queste emozioni è un modo più sano per superare qualsiasi periodo difficile».
Non c'è quindi da meravigliarsi se vi sentite giù di morale, perché il vostro cervello viene improvvisamente privato delle sostanze chimiche del benessere che la vostra relazione suscitava. Ricordate però: anche se una rottura può essere difficili, voltare pagina è spesso essenziale per salute e felicità future.
2. Anche il dolore fisico è normale: accettatelo
Avete mai notato come parlando della fine di una relazione si parla (quasi) sempre solo del dolore emotivo? Alcuni studi, però, hanno rivelato che il dolore di un cuore spezzato dopo una rottura si registra sia emotivamente che fisicamente.
Secondo Johnson, i sintomi più comuni sono: mal di testa, disturbi del sonno, esaurimento, perdita o aumento dell'appetito, dolori di stomaco e dolori generali.
«Questo succede perché quando si è sotto stress e costrizione, si producono ormoni dello stress, come il cortisolo e l'adrenalina, che possono innescare una perdita di appetito, difficoltà a dormire e ansia, rendendo i nostri muscoli naturalmente più tesi e sempre in allerta». Questa mentalità di non abbassare mai le difese, così come lo stress cronico, a lungo andare possono causare dolori e problemi di salute.
3. È normale stare male, anche se siete voi ad aver lasciato
Se siete voi che avete deciso di scrivere la parola fine sulla vostra storia, potreste sentirvi come se non fosse vostro diritto stare male.
Ma non è affatto così: la fine di una relazione fa male a tutti: «In realtà, lasciare a volte può essere ancora più emotivamente impegnativo dell'essere lasciati; poiché si prova un mix di sentimenti di sollievo associati al dolore della perdita. Questo tende spesso a creare molta confusione» condivide Johnson.
«Potreste piangere la perdita di ciò avevate nei periodi più belli, le speranze e i sogni. Si può provare anche un senso di lutto per ciò che avrebbe dovuto o avrebbe potuto essere se le cose fossero state diverse».
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4. È importante riconoscere le proprie emozioni per guarire
Quando si tratta di consigli sulla fine di una relazione, possiamo dire con certezza che la soppressione delle emozioni non funziona - piuttosto, è meglio che queste stesse emozioni «continuino a tornare a perseguitarvi"; o almeno così dice Sam Owen, esperto di relazioni per Hinge UK. «D'altra parte, rivalutare i ricordi in modo positivo può aiutarti ad andare avanti».
Provate allora questo esercizio mentale: identificate e riconoscete ogni volta che sopprimete un ricordo doloroso. Quindi, fate uno sforzo attivo per andare avanti e renderlo parte del vostro passato, non del vostro presente.
5. Ma non perdere troppo tempo a rimuginare
Owen avverte che, sebbene sia assolutamente giusto provare svariate emozioni e lasciarsi travolgere della stesse prima di guarire, è anche fondamentale bilanciare i propri sentimenti; senza passare tutto il tempo a rimuginare - o a essere ossessionati - sugli eventi del passato.
«Distraetevi con attività di benessere: potreste fare qualsiasi cosa, da una lezione di ginnastica a un'escursione, dalla lettura di un libro a un corso di cucina», consiglia.
Guardare il passato per imparare lezioni per un futuro migliore è vitale per la crescita personale e la felicità di ognuno di noi. Così come imparare ad evitare soffermarsi sui pensieri negativi del passato: «La ruminazione e la preoccupazione sono legate sia all'ansia che alla depressione» spiega Owen.
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6. Non abbiate paura di piangere
Un altro consiglio importante per superare la fine di una relazione? Non abbiate paura di piangere ed esprimere le vostre emozioni.
«Se vi sentite di farlo, lasciate che le lacrime scorrano sulle vostre guance - condivide Johnson - Può essere un buon rimedio al dolore e alla paura, ma anche un modo fisico per lasciare andare la rabbia che avete dentro».
In conclusione: non respingete ciò che state passando. È reale, valido e influenza la vostra vita.
7. Prendetevi cura di voi stessi
Questo è un consiglio che sicuramente avete sentito e risentito: motivo per cui è vero e indispensabile ripeterlo.
Uno dei migliori modi per superare la fine di una relazione è assicurarsi di prendere del tempo per se stessi, per fare la cose che più ci piacciono e per ritrovare la forza interiore.
Come dice Sam Owen, è fondamentale impegnarsi nella cura di sé e nell'amor proprio: è infatti particolarmente importante per evitare potenziali problemi di salute mentale, come depressione o ansia.
8. Chiedete aiuto se ne avete bisogno
Che sia la vostra migliore amica, vostra sorella o un professionista, cercare aiuto e condividere il proprio dolore è normale. E anzi, è la cosa più giusta da fare se si vuole superare la fine di una relazione.
«Non sentitevi mai sciocche a cercare aiuto per il vostro dolore: non sarete mai meno meritevoli di chiunque altro abbia bisogno di supporto per la propria salute mentale", condivide Johnson. «Inoltre, il dolore ignorato o irrisolto può portare a malattie mentali e fisiche croniche».
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9. Non dite addio alla vostra vita sociale
Quando si è feriti e si sta male, spesso si vuole essere lasciati soli: ritirarsi dalla propria vita sociale diventa fin troppo allettante. Tuttavia, chiudersi in casa finirà solo col farvi sentirti più isolate.
«Durante una separazione, le persone tendono a ritirarsi socialmente - spiega Johnson - Ma per affrontare al meglio il dolore serve distrarsi da ciò che è accaduto. Come? Attraverso il contatto con la famiglia e gli amici più stretti o attraverso il lavoro».
10. Per superare la fine di una relazione, identificate le 5 fasi del dolore
Questo potrebbe aiutarvi a elaborare, identificare e superare al meglio le fasi che attraverserete dopo la rottura.
Le cinque fasi sono: negazione, rabbia, contrattazione, depressione e poi accettazione. Sono state universalmente adottate come le fasi che si vivono dopo qualsiasi evento tragico o traumatico, da un lutto in famiglia alla fine di una relazione.
Gli psicologi, però, ci tengono a sottolineare che ognuno vive la propria reazione al dolore in modo diverso e che queste cinque fasi non si verificano necessariamente una dopo l'altra.
Resta però il fatto che, alla fine di una relazione, ognuno di noi passerà attraverso lo spettro delle emozioni e arriverà all'accettazione di ciò che è accaduto.
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