E se essere multitasking fosse una fregatura?
È una vita che le donne vengono elogiate per la loro innata capacità di essere multitasking.
Ma siamo sicuri che sia una fortuna? O è piuttosto una necessità che alla lunga ha delle ripercussioni sul nostro stato di salute mentale e fisica?
Le ragioni della stanchezza mentale infatti possono essere molte - dalla mancanza di sonno a un'alimentazione scorretta o a un eccessivo stress lavorativo - ma c'è un altro motivo, spesso dimenticato, che più degli altri ci stanca: l'essere multitasking.
Se anche solo nella prima ora del mattino controllate le mail e le notifiche su Instagram mentre vi preparate, controllate cosa manca in frigo per non ritrovarvi a secco all'ora di cena, svuotate la lavapiatti, impostate la lavatrice, rassettate il casino lasciato in giro la sera prima e magari nel mentre ascoltate un podcast, ecco, non vi state preparando, vi state stancando.
Quando entriamo in modalità multitasking e abbiamo la sensazione di fare più cose contemporaneamente, infatti, in realtà non svolgiamo più di un’attività alla volta, ma passiamo rapidamente da una all’altra. E questo cambiamento è estenuante.
**Stanchezza cronica: 8 motivi per cui siete sempre senza energia**
(Continua sotto la foto)
Cosa significa (davvero) essere multitasking
Nell'idea comunemente diffusa, il multitasking è la capacità di svolgere più compiti contemporaneamente. In realtà, l'atto del multitasking non è fare più cose allo stesso momento ma alternare varie attività rapidamente.
Questo coinvolge il passaggio tra le diverse attività attraverso un processo noto come "switching cost"
Tuttavia, da un punto di vista biologico, il cervello umano non è naturalmente predisposto seguire questo schema mentale.
Quando infatti cambiamo da un compito all'altro, dobbiamo fare un grosso sforzo cognitivo e il nostro cervello ha bisogno di tempo per adattarsi alle nuove richieste.
Questo, oltre a causare una diminuzione temporanea delle prestazioni in entrambi i compiti, ci rende immediatamente più stanchi.
**Ecco perché le donne sono più multitasking degli uomini**
Perché il multitasking ci rende più stanchi?
Negli ultimi anni, la nostra capacità di multitasking è stata decisamente sopravvalutata.
Svariate ricerche hanno infatti dimostrato che chi fa più cose contemporaneamente si distrae più facilmente è meno produttivo ed è anche più stanco.
Questo perché il rapido e continuo switching è un aspetto cruciale: quando passiamo da un compito all'altro, il cervello deve adattarsi alle nuove richieste, richiedendo un importante sforzo cognitivo che provoca uno stato di stress e una sensazione di affaticamento.
Inoltre, il multitasking può essere stressante poiché richiede di rispettare scadenze e gestire più responsabilità contemporaneamente.
Lo stress cronico causato dal repentino cambiamento può portare a un senso di stanchezza persistente.
© Riproduzione riservata