Alla scoperta di un luogo di creatività condivisione un po' italiano e un po' sudafricano. Scoprite il perchè
Matera é un luogo fantastico che nel corso degli anni ha visto aumentare il proprio interesse soprattutto da parte di stranieri e turisti. Quest'oggi andiamo alla scoperta di Area 8 un luogo dalle diverse anime, frutto della passione e della creatività femminile di una donna partita dal Sudafrica ed arrivata a Matera: Mikaela Bandini.

In breve, chi sei?
Classe ‘72. Creativa seriale, inguaribile ottimista. Mamma sudafricana e padre italiano sono cresciuta in un Sudafrica in pieno regime apartheid in un momento complesso e contradittorio. Mi sono trasferita in Italia 23 anni fa per seguire un uomo che ho incontrato in aeroporto - un colpo di fulmine di cui non mi sono mai pentita (oggi quel fulmine è mio marito e padre dei miei due splendidi figli Elena e Francesco).
Negli ultimi 20 anni ho inventato lavori che si sono trasformati in micro imprese seguendo le opportunità e le passioni del momento. Ho creato Viaggi di Architettura 15 anni fa, girando il mondo alla ricerca di architettura e design, poi mi sono soffermata più sul Bel Paese con Urban Italy che offre visite urbane di luoghi contemporanei tra Milano, Venezia, Roma, Firenze, Napoli e Palermo. Quattro anni fa si è aggiunto Can’t Forget It(aly) nano casa di Cinematografia specializzata in video di viaggi ed architettura. Ogni nuovo progetto è una nuova sfida, un'opportunità di confronto e di formazione che mi ha portato a lavorare a fianco ad alcuni dei creativi che stimo di più al mondo.
Dopo 15 anni di globe trotting e lavori digitali ho sentito il bisogno di avere un luogo fisico dove far confluire il tutto, ecco lo spazio Area 8.

Perchè «Area 8»?
Nel 1909 l’anatomista tedesco Korbinian Brodmann pubblicò le mappe delle aree corticali negli esseri umani.
Area # 8 (o BA8), è una parte del cervello considerata da Brodmann responsabile di una serie di attività, tra cui la gestione dell'incertezza. Da vera maniaca del controllo, sono 40 anni che pianifico e organizzo meticolosamente ogni momento della vita, che sia lavoro o tempo libero, oggi mi rendo conto che è spesso l'imprevedibile, l'indefinibile e l'imprevisto che causa le migliori esperienze ed incontri della vita. La nostra struttura qui a Matera è un inno alla indeterminazione di Brodmann, un'ode a tutte le nostre incertezze.

Cosa rappresenta Area 8?
Area 8 è un non luogo dove il giorno si fonde con la notte con l’unico fil rouge della creatività. Abbiamo aperto il nostro ufficio nel 2014 dopo un recupero meticoloso durato 4 anni dell'edificio settecentesco di 500 metri quadrati con volte a botte in tufo, grotte, cisterne e piazza privata. Qui, insieme ad un straordinario team di solo donne, lavoriamo ai progetti sopra elencati, coinvolgendo una rete di oltre 70 creativi in 5 continenti.
Nell'Agosto del 2014 insieme a Nando Irene, attore e gestore di altri locali lucani, abbiamo deciso di aprire un piccolo bar in un’ala indipendente del complesso. Abbiamo messo insieme un team di tre persone tra cui Francesco Passarelli in cucina, Valerio de Palo bar tender.

Il locale è cresciuto a dismisura e nell’arco di una settimana lo staff si è triplicato.
Oggi Checco e Vale gestiscono il loro team di 4 / 5 persone ognuno, preparando stuzzichini glocal e revisitando cocktail old style con un twist lucano in un atmosfera metropolitano che non ha nulla da invidiare a Shoreditch o Kreuzberg. Il cafè ha invaso tutti gli spazi negli orari notturni, quindi alle 18, quando chiudiamo i nostri laptop, le nostre scrivanie - dei vecchi biliardi dell’ottocento - diventano tavoli per i clienti del bar.
I colleghi notturni se ne vanno verso le 5 del mattino e fanno spazio per l’impresa di pulizia che ci fà trovare tutto in perfetto ordine per le 08h30 quando tornano le ragazze. I lavori diurni e notturni sono fortemente complementari e ottimizzano all’inverosimile gli spazi, le spese e gli incontri con creativi che avvengono ormai 24/7.
A un anno dalla sua apertura, Area 8 è diventato un luogo d'incontro internazionale, una specie di piccola repubblica indipendente, ambasciata della cultura dove Nando ci organizza musica dal vivo, milonghe, mercatini vintage, serate swing, letture, proiezioni e serate a tema tanto che Travel & Leisure lo ha definito 'il bar migliore d'Italia' nel 2015.

Italia vs. Sudafrica
Nata a Città del Capo. Rinata a Matera. Sono stata ossessionata da sempre dall’Italia e dagli italiani. Da piccola venivo a svernare nei mesi freddi e tempestosi, con la mie sorelle, sulle coste Laziali.
Mi sono innamorata di un'Italia degli anni ‘80, un'Italia pazza per Anna Oxa ed Elio Fiorucci, di locali per fumatori, paninari, e cabine telefoniche della SIP per fissare gli incontri. Ricordi strani, scomposti e difficili da spiegare. Dell'italia adoro le stesse cose che fanno impazzire gli altri stranieri: cibo, i mercati, le architetture e i vini.

Amo poi il pragmatismo, soprattutto dei meridionali che hanno una forma di ‘problem solving’ veramente creativo, sorprendente a volte. Di casa mi manca l’ordine, soprattutto nel lavoro, ci sono troppe regole qui in Italia, troppe cose da imparare, troppi iscrizioni, consulenti e sigle. Troppe tasse, sanzioni e scadenze. E' difficile fare impresa qui, davvero impegnativo.
Poi di Cape Town mi mancherà sempre la Table Mountain che diventa blu all’imbrunire, l’oceano, quello vero, che fa paura quando si arrabbia, i colori e i profumi dell’africa di cui difficilmente ti disintossichi…

Matera 2019. Cosa sarà e cosa rappresenterà?
Matera 2019 è un sogno per la città, è un'opportunità concreta per cambiare la storia. Centinaia di famiglie si stanno reinventando micro-imprenditori nel turismo con un boom di Bed & Breakfast, mini taxi tuk tuk, guide, luoghi di ristorazione ed intrattenimento e servizi legati al mondo del turismo. Oltre ad essere una grande sfida - in parte già vinta - il 2019 è una rivincita per la città classificata per decenni come la ‘Vergogna d’Italia’. Grazie alla nomina, la città di Matera si prepara a fare il remake morale di Cristo si è fermato a Eboli, questa volta salendo.

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