Quando ci esponiamo al sole, per proteggersi dai danni dei raggi ultravioletti, la pelle reagisce aumentando la concentrazione di melanina (il risultato è un bel colorito dorato) e ispessendosi. In entrambi i casi l'obiettivo è ostacolare la penetrazione dei raggi solari. Internamente, invece si scatenano una serie di reazioni biochimiche destinate a neutralizzare i radicali liberi. Attenzione: questo non significa che il sole fa male e che va evitato. Al contrario. Il sole ha tanti benefici su pelle, corpo (leggi: vitamina D) e...umore. Dobbiamo solo usare qualche accortezza. In questo articolo vi spieghiamo come fare.
Scottature solari: le cause
Cruciale è controllare e proteggersi dai raggi del sole durante i primi giorni dell'esposizione solare. Perché la pelle scottata dal sole è il risultato di un' esposizione sbagliata. Ci scottiamo anche perché, per esempio, abbiamo scelto un solare poco adatto alla nostra pelle, con un SPF basso, oppure perché abbiamo passato troppe ore al sole senza rinnovare l'applicazione della crema solare. Ma partiamo da una premessa: evitare le scottature si può, e la ricetta è semplice. Non stare al sole durante le ore più calde, usare il solare nei tempi e nei modi consigliati dai dermatologi, scegliere un prodotto di qualità e non esagerare con l'esposizione: sono queste le buone abitudini da rispettare. Per evitare, se possibile, anche l'arrossamento cutaneo, il primo segno visibile della scottatura: se è leggero, siete ancora in tempo per limitare i danni. Ma se la pelle diventa ancora più rossa e compare l'eritema solare, vuol dire che abbiamo superato il limite e bisogna correre ai ripari. No panic: la soluzione è a portata di mano. Continuate a leggere per scoprire tutte le migliori soluzioni per lenire e coccolare la pelle scottata dal sole.
Le soluzioni per una pelle bruciata dal sole: il doposole rinfrescante
Innanzitutto, due le regole fondamentali per curare la pelle bruciata da sole: bere moltissima acqua per ristabilire il livello di liquidi perso col sudore, ed evitare di esporsi prima che la scottatura non sia completamente riassorbita. Poi applicare un prodotto, come il doposole, che allevia il dolore e il rossore e fa provare un'immediata sensazione di benessere e freschezza. Ma come scegliere quello giusto?
Doposole lenitivo e riparatore: come sceglierlo
Il primo criterio sono gli ingredienti contenuti. Il più noto, veloce e lenitivo, è sicuramente l’aloe vera che svolge solo un’azione rinfrescante e “assorbe” rossore e dolore lenendo la scottatura. Importante è anche il cocco, sia nella versione acqua - che aiuta a reidratare - sia come olio perché ricco di acidi grassi e vitamina E che alleviano le scottature. Sono perfette anche le acque termali perché rinfrescano e reidratano.
Questione di texture
Attenzione anche alla texture dei doposole. Generalmente quelle più consistenti sono molto più nutrienti ma anche più difficili da assorbire e tendono a ungere la pelle. Meglio non usarle su epidermidi già naturalmente grasse. I gel e i fluidi invece rinfrescano molto, si assorbono velocemente e donano immediato sollievo. Se la pelle non richiede massimo nutrimento, sono un'opzione validissima. In vena di fare shopping? Ecco alcuni prodotti selezionati per voi.
Il doposole riparatore
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