Macchie solari: cosa sono, come prevenirle e curarle
Bello crogiolarsi al sole ma, se non ci si protegge adeguatamente, le macchie solari sono dietro l’angolo. Come agire? Prevenendo con la protezione, sicuramente, ma se ormai il danno è fatto bisogna ricorrere a trattamenti ad hoc con creme, sieri e anche maschere, che aiutano a depigmentare e schiarire la pelle, o quanto meno mimetizzare la macchia stessa.
Cosa sono le macchie solari
A differenza di quelle dell’età, dette anche senili, le macchie solari sono causate da una scorretta esposizione solare. Scure, tendenzialmente si presentano sul viso, e in tutte quelle zone particolarmente esposte al sole, sono causate da un eccesso di melanina che non è eliminato e causa quindi le macchie. Si distinguono in tre tipi, i melassi, le lentigo e le chetatosi aitimene o solari; nel primo caso, detto anche cloasma, più tendenti al grigio, grigiomarroni, che compaiono su fronte, zigomi e labbro superiore soprattutto nelle persone con pelle olivastra e scura. La loro particolarità è che tendono a scomparire da sole nel giro di 3-4 anni ma ricompaiono ogni volta che ci si espone al sole. Ecco perché sono necessari protezioni solari elevate, 50+.
Creme anti-macchia
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Nel caso invece delle lentigo solari o senili, sono brune e di differenti dimensione e forma, compaiono soprattutto sul viso ma anche su mani, décolleté e a volte spalle e schiena e si presentano attorno ai 40 anni oppure prima se si ha una predisposizione genetica. Le cheratosi aitimene sono invece irregolari, leggermente ruvide al tatto e si presentano soprattutto dopo i 40 anni in tutte quelle zone esposte alla luce. Sono le più comuni e diffuse soprattutto tra gli uomini, in particolare su fronte e cuoio capelluto.
Come si prendono e come si curano
Principalmente la causa della comparsa delle macchie è il sole, o meglio una cattiva esposizione solare. A ciò si aggiungono differenti fattori che incentivano e che non sono sempre legati all’età, come per esempio l’uso della pillola che ne facilita la comparsa, la ceretta, non è un caso che alcune delle zone più colpite sono i baffetti, o anche l’utilizzo sotto al sole di creme profumate o profumi stessi che causano iperpigmentazione.
Come agire quindi? In differenti modi, dalle sedute di crioterapia al laser oppure al peeling. In alternativa si può ricorrere a una skincare routine schiarente. Creme, sieri, maschere agiscono in profondità e a più livelli; il loro compito principale è quello di destoccare gli accumuli di melanina uniformando così il colorito della pelle e giocando d’anticipo sulla futura ricomparsa.
Trattamenti anti-macchia
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