
I timori per la sopravvivenza della più celebre enciclopedia online del mondo, Wikipedia, hanno condotto la Wikipedia Foundation e gli utenti di English Wikipedia ad adottare iniziative di protesta contro la SOPA e la PIPA, acronimi per le nuove leggi antipirateria: oggi 18 gennaio 2012, Wikipedia è oscurata. Ma di cosa si tratta? Proviamo a fare chiarezza insieme. Ce lo spiega la “nostra” Silvia Benedetti, che quando non scrive su Grazia.it si occupa proprio degli aspetti legali della comunicazione.
Il SOPA (Stop Online Piracy Act) e il PIPA (Protect IP Act) sono due disegni di legge in materia di diritto d’autore sul web, concepiti con l’intento di tutelare il diritto d’autore on line.
Il SOPA vuole reprimere la pirateria informatica e in generale le violazioni di copyright, fornendo ai titolari dei diritti lesi gli strumenti legali per agire non solo nei confronti di chi abbia materialmente commesso la violazione, ma anche nei confronti di siti e portali che ospitano contenuti in violazione del copyright.
Il PIPA invece prevede che i titolari del copyright possano far impedire l'accesso degli utenti ai siti che violano il diritto d'autore o che contraffanno beni.
Il SOPA è attualmente al vaglio della Commissione di Giustizia statunitense (House Judiciary Committee), mentre il giorno 24 gennaio 2012 è prevista la discussione del PIPA.
L'eventuale passaggio del SOPA e del PIPA al Parlamento statunitense imporrebbe a piattaforme sociali come Wikipedia e ad altri siti web che ospitano contenuti prodotti dagli utenti di monitorare e censurare in maniera puntuale la loro attività, impedendo la pubblicazione di materiale potenzialmente lesivo del diritto d'autore ed implicando un notevole incremento delle spese per la gestione e per la partecipazione online. Con l’aggravante poi che i piccoli progetti legati ai social media si troverebbero costretti ad interrompere il loro servizio causa l’incapacità di sostenerne i costi.
Il 16 gennaio 2012 il giornale britannico the Guardian ha pubblicato la notizia che la proposta di legge del SOPA sta per essere abbandonata, a seguito delle proteste e della minaccia di veto presidenziale preannunciata dal Presidente USA Obama, ma l'edizione inglese dell’enciclopedia online ha deciso di manifestare il suo dissenso verso questa linea politica (l’iter legislativo del PIPA, infatti, non è stato interrotto) ed ha oscurato la consultazione delle sue pagine in tutto il mondo nella giornata di oggi, 18 gennaio 2012.
La ragione a sostegno di questa iniziativa globale, che coinvolge numerosi player della Rete e che ha condotto a un black-out del web, è che questi provvedimenti legislativi finiscano per danneggiare in modo irreparabile l'impegno degli attivisti digitali che vivono costretti in regimi repressivi in varie regioni del mondo, perché se negli Stati Uniti e in altri Paesi, a fronte delle norme sul diritto d'autore esiste la tutela della libertà d’espressione, in Paesi meno democratici, con un sistema giudiziario meno garantista è possibile che le leggi sul copyright possano tradursi in un modo per reprimere ogni forma di dissenso.
Il blackout di Wikipedia, iniziato alle ore 6:00 di stamattina (ora italiana) terminerà alle 6:00 di giovedì 19 gennaio 2011.
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