70 anni di INTERNI: un anniversario indimenticabile!

Dal 1954 INTERNI, nato come primo periodico italiano dedicato all’interior decoration, si riconferma, oggi, 70 anni dopo, uno dei principali strumenti di comunicazione nel campo del design contemporaneo italiano e internazionale.
Uno strumento di lavoro essenziale per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di design. A partire dalla prima metà degli anni Novanta il mensile è entrato a far parte del principale gruppo editoriale italiano, AME Arnoldo Mondadori Editore, e ha sviluppato nel tempo, con la direzione di Gilda Bojardi, un sistema di pubblicazioni parallele che ha trasformato la rivista da élite media a mass-media. Nell’attività di INTERNI rientrano anche l’ideazione e il coordinamento di eventi e mostre e il FuoriSalone, fenomeno urbano che anima la città di Milano nella settimana del Salone del Mobile, nato nel 1990.
70° anniversario di INTERNI
In questi decenni INTERNI ha condiviso la fantastica e avventurosa storia del mobile e dell’arredamento italiano, il Made in Italy, e ha seguito da vicino la crescita che il design ha saputo esprimere grazie all’opera di geniali uomini e donne di cultura, di architetti e designer, di imprenditori intuitivi e coraggiosi.
Diverse le iniziative di Interni per celebrare, nel corso del 2024, i suoi 70 anni. Durante il FuoriSalone all'interno della mostra Cross Vision è allestito, nella Hall dell'Audla Magna dell'Università degli Studi di Milano, un racconto dei sette decenni della rivista attraverso l'installazione Diorama70 su progetto di AMDL Circle e Michele De Lucchi con Guido Scarabottolo. Inoltre una cena esclusiva celebra questo tranguardo: sette progettisti, attraverso la mise en place, raccontano i 70 anni del Design.
Queste culmineranno con la pubblicazione di un volume dedicato ai cambiamenti della società e del gusto, della città e del paesaggio, degli interni e dei prodotti del design italiano. Una pubblicazione che racconta la storia del Made in Italy e di un fenomeno creativo e culturale che oggi si esprime in più ambiti, dal furniture alla moda, all’automotive per arrivare al food.
Il volume si avvarrà della consulenza di noti critici del design ed esponenti della cultura creativa e sarà focalizzato sulle trasformazioni dell’ultimo decennio. Quindi sui progetti, i protagonisti e gli eventi che hanno segnato gli anni 2014-2024, senza trascurare la sua storia che tanto ha influenzato l’evoluzione del gusto e del progetto.
Milano e il FuoriSalone
È davvero troppo semplice l’equazione Design=Milano, la formula cui si fa normalmente riferimento per comprendere il fenomeno della Design Week lombarda. Per capire pienamente questo momento bisogna partire dal FuoriSalone, un evento che ha superato, quanto a vivacità culturale e sperimentazione, i confini della mostra-mercato, portando in modo capillare e festoso il mondo del design nella città.
Certo, quando si parla di design in Italia, in un modo o nell’altro si arriva a Milano, la vera capitale di questo fenomeno. È anche per questo che il FuoriSalone nasce a Milano: avendo trovato un terreno fecondo, quasi inarrestabile, oggi occupa intere zone della città, che per tutta una settimana diventano distretti espositivi di grande richiamo, non solo per quello che è definito “il popolo del design”, bensì per un pubblico internazionale di trend setter, designer ed esperti di settore.
Il FuoriSalone ha inoltre modificato la percezione della morfologia milanese, reinventando e riqualificando molte zone in modo permanente.
La Design Week rappresenta quindi, a livello internazionale, un appuntamento unico, che ciascun visitatore, a prescindere dall’interesse professionale, percepisce come un grande happening trasversale, spettacolare e imperdibile.
Il FuoriSalone si muove con questa azione, estesa a tutto il territorio urbano, e occupa ogni spazio possibile, dagli spazi più usuali degli showroom sino a luoghi più rappresentativi, come musei e gallerie d’arte, non trascurando per altro ambienti “insoliti” come officine, depositi, fabbriche in disuso e coinvolgendo luoghi monumentali che grazie alle installazioni temporanee della Design Week, mostrano una nuova dimensione. Così la città si è allargata, passando dalla prima e dalla seconda cerchia dei Navigli. Il cuore nuovo del design batte ormai anche nei quartieri emergenti, da zona Tortona all’Innovation Design District, in ognuno con proposte differenti.
La vera vocazione del FuoriSalone è di proporre un modello culturale, spettacolare e di mercato, che si traduce ambientalmente in performance, installazioni, mostre e, in modo del tutto naturale, in espressioni sperimentali che con gli anni sono diventate parte di uno spontaneo processo di formazione didattica e progettuale. Il bilancio degli ultimi appuntamenti del FuoriSalone ci permette di inquadrarlo storicamente come un’opera corale di cui INTERNI è uno dei protagonisti assoluti. Un fenomeno che si pone in modo complementare alla storica manifestazione del Salone del Mobile, assumendo la città come luogo per la diffusione di una cultura che fa del design un fattore di riflessione, di sviluppo e d’incontro. Un modello molto imitato nel mondo ma tutt’oggi ineguagliabile di cui la Guida di Interni con i suoi oltre 400 eventi segnalati, risulta esserne lo strumento imprescindibile.
Nel dicembre 2021 la rivista INTERNI ha celebrato i 30 anni del FuoriSalone con la pubblicazione del Volume XXX-Y 30 anni di FuoriSalone | 1990-2020 Milano Design Stories. Oltre 500 pagine, più di 1000 immagini in cui si celebrano i progetti, personaggi e gli eventi più memorabili che hanno segnato la nascita e lo sviluppo della manifestazione di Design, simbolo della città di Milano.

Gilda Bojardi, Direttore del Sistema INTERNI
Dal 1994 è direttore responsabile della rivista Interni - Mondadori Media - pubblicata a partire dal 1954 (nel 2024 festeggia il suo 70° anniversario) e delle pubblicazioni del sistema Interni. Nel 1990 ha ideato il FuoriSalone, che ogni anno ad aprile anima la città di Milano con più di 500 eventi. Come curatrice, crea e organizza eventi e mostre culturali in vari Paesi. Tra le onorificenze ricevute: Officier des Arts et des Lettres (Ministero della Cultura francese, 2005); Ambrogino d’Oro (Comune di Milano per l’ideazione del FuoriSalone, 2007); Compasso d’Oro ADI alla Carriera 2020; Tao Award 2022 per il Design (Taormina, 2022); Laurea Magistrale ad honorem in Interior and Spatial Design (Politecnico di Milano, 2022); Ambassador “Italian Design Day” Città del Messico 2017, Madrid 2018 e 2019 e Osaka 2023.
Nella foto sopra Gilda Bojardi © Saverio Lombardi Vallauri
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