Chi usa (sempre) gli occhiali da sole lo fa (anche) per uno di questi 3 motivi psicologici


Gli occhiali da sole non sono solo un accessorio di moda o uno strumento per proteggere gli occhi dai raggi UV; hanno anche una forte valenza psicologica e simbolica.
E chi li usa anche quando le condizioni meteorologiche non lo renderebbero necessario spesso lo fa per uno di questi motivi.
1. Sono uno scudo per i timidi e per chi vuole mantenere distanza psicologica
Indossare occhiali da sole crea una barriera tra noi e il mondo esterno, rendendo il nostro sguardo, e dunque i nostri pensieri, meno leggibili.
Questo fa sì che soprattutto le persone timide o introverse ne trovino beneficio, perché con un semplice accessorio possono ridurre il contatto visivo e controllare così le proprie interazioni sociali.
In qualche modo dunque si tratta di una protezione emotiva: gli occhiali da sole nascondono espressioni facciali come insicurezza, tristezza o fatica, rendendoci meno vulnerabili al giudizio degli altri.
2. Gli occhiali da sole aumentano la fiducia in se stessi
Molti li usano per sentirsi più sicuri. Occhiali scuri o dalle lenti riflettenti impediscono agli altri di scrutarci negli occhi, il che riduce la sensazione di esposizione e vulnerabilità. Questo effetto è simile a quello che si prova quando si indossa un "abito da potere": ti fa sentire più forte e a tuo agio.
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E non solo. Dagli anni ’50 in poi, occhiali da sole e celebrità sono andati di pari passo, contribuendo all’idea che chi li indossa abbia un’aura di fascino e superiorità. Anche oggi in modo implicito portarli è un segno distintivo di chi vuole apparire sofisticato, indipendente o alla moda.
3. Donano controllo sulla comunicazione non verbale
Sapere che gli altri non possono vedere i nostri occhi dà un senso di controllo sulla comunicazione non verbale.
Questo per esempio è utile nelle situazioni in cui vogliamo mantenere una posizione di vantaggio, nelle negoziazioni o nelle interazioni sociali delicate.
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