Il momento giusto per praticare la mindfulness è proprio ora: i benefici per la mente e il corpo saranno immediati a qualsiasi età
La mindfulness è una tecnica di immaginazione, connessione e rilassamento ormai sempre più in uso tra persone che capiscono di aver bisogno di staccare la mente dal fare.
Praticare la mindfulness significa essere nel senso più stretto del temine.
La pratica stabilisce una profonda connessione con noi stessi, con le emozioni che sentiamo e con quello che percepiamo nel corpo.
Durante i minuti dedicati alla mindfulness possiamo finalmente distaccarci dai pensieri e dalle preoccupazioni.
L'obiettivo è quello di radicarsi nel tempo presente senza rimuginare sul passato o preoccuparsi per il futuro.
È sempre il momento giusto per iniziare a praticare, vi spieghiamo quali sono i vantaggi.
**4 trucchi per riuscire ad avere pensieri positivi (e vivere meglio)**
(Continua sotto la foto)
Praticare la mindfulness ha benefici per la salute fisica
Meditare aiuta il corpo a immergersi in una dimensione di rilassamento totale: calma la muscolatura, rallenta il battito cardiaco e quindi la pressione sanguigna, aumenta la risposta del sistema immunitario e migliora la qualità del sonno.
Ogni momento è buono per imparare a meditare, bastano pochi minuti al giorno perché in due settimane diventi una buona abitudine da assumere e praticare poco alla volta ma con costanza.
Così si otterranno e manterranno benefici a lungo termine.
Preserva la salute mentale
La mindfulness aiuta da un punto di vista mentale perché, grazie alla sua azione calmante, riduce il cortisolo (l’ormone dello stress) e aiuta a regolare le emozioni più faticose come l’ansia e la rabbia.
Se praticata con costanza è un ottimo strumento per aumentare la consapevolezza dei propri pensieri e delle proprie emozioni.
E se so cosa provo, se mai ce ne fosse bisogno, posso anche imparare a gestirlo. Di questo ne abbiamo bisogno in ogni momento della nostra vita.
Insegna ad ascoltarsi
Con la mindfulness non dovrete cercare di raggiungere nessun obiettivo e non dovrete neanche stabilire una tabella di marcia.
L’unica cosa che si richiede e che potrebbe davvero servirvi è un ascolto attivo verso il vostro corpo e le vostre emozioni, questa connessione sarà l’unica guida per tutte le pratiche che farete.
Che abbiate 20, 40 o 60 anni non importa, tutti possono iniziare in qualsiasi momento e in qualsiasi condizione fisica.