Il pranzo della domenica a Milano: 8 posti che (forse) non conoscete
Il pranzo della domenica a Milano è un'abitudine un po' diversa rispetto a quello della tradizione tipicamente meridionale, di ritrovarsi a casa, con amici e parenti, per un pasto che diventa prima di tutto occasione di ritrovo.
Non fosse altro che per questioni logistiche - che nessuno vuole ergersi a cuoco.
Ma per fortuna anche per il pranzo della domenica a Milano c'è sempre un locale pronto a fare le veci della nonna e coccolarci con le sue prelibatezze.
** Dove mangiare all'aperto a Milano **
Tavola imbandita, vino e chiacchiere: non è forse la ricetta perfetta per la felicità? Di sicuro lo è per trascorrere una giornata di relax, con gli amici o in famiglia.
Ecco alcuni dei nostri posti preferiti in cui prenotare il vostro prossimo pranzo della domenica a Milano.
Dove fare il pranzo della domenica a Milano
(Continua sotto la foto)
Ricci Osteria
L’essenza della tradizione pugliese a Milano. Così Antonella Ricci e Vinod Sookar amano definire la loro Ricci Osteria, in cui orecchiette, burrate, salumi e prodotti di stagione la fanno da padrone.
Tutte le domeniche a pranzo, infatti, va in scena Domenica in Puglia, un menù che ripercorre le ricette pugliesi della famiglia Ricci.
Si inizia con Sole di Puglia, un mix di antipasti misti caldi e freddi, con fiori di zucca farciti con ricotta, capocollo e formaggi misti, frisella con pomodorini, parmigiana di melanzane e olive verdi e carciofi sott'olio. Si prosegue con il piatto simbolo della tradizione gastronomica regionale, le Orecchiette di semola rimacinata fatte in casa ai tre pomodori con cacioricotta e per concludere in dolcezza, un goloso Sporcamuss con crema diplomatica alla vaniglia e frutti rossi. Ad accompagnare il tutto, un calice di vino della cantina pugliese Varvaglione, acqua e caffè.
Dove: via Sottocorno 27
Al Cortile
È un grande classico per i pranzi e le cene all'aperto dell'estate milanese e ora, dopo un restyling completo, torna con un nuovo concept di cucina e la scelta di rimanere aperti tutto l'anno. Nascosto all'intero di un'antica corte milanese, a due passi dal centro, il locale si basa sulla collaborazione tra la scuola di cucina Food Genius Academy e la società di organizzazione eventi tra food e design FoodFellas.
Il risultato è una cucina ricercata, in cui sono le materie prime a fare la differenza e soprattutto la capacità di mixarle creando sapori in grado di trasmettere tutta la passione per la buona cucina (dal risotto al fieno con pecorino e camomilla alla tartare di carote).
L’attenzione alla materia prima trova massima espressione, oltre che nei piatti, nella collaborazione con BiorFarm, piattaforma che sostiene piccoli produttori di frutta e verdura con la quale Al Cortile ha avviato il primo frutteto digitale dedicato alla ristorazione.
Dove: via Giovenale 7
Sant Ambroeus
Altro restyling, altro rinnovamento. Dopo la chiusura dello scorso anno, Sant Ambroeus torna con un dehor da sfruttare tutta l'estate (agosto compreso) e una nuova offerta gastronomica, che spazia dalla colazione al pranzo, dal brunch all'aperitivo fino alla cena.
Anche il menù è stato rivisitato e si ispira alla tradizione mediterranea e italiana. E così, per il pranzo si trovano delizie del mare come il Dentice scottato con kiwi, fagiolini al vapore, erba cipollina e limone o la Ricciola con avocado, succo di fragole e aceto di vino rosso, cipollotto, peperoncino, ma anche i classici spaghetti con pomodori freschi o la cotoletta alla milanese.
E poi le proposte vegetariane come piselli e flan di cipollotto con fave, asparagi verdi, succo di piselli, latte di soia, mandorle, pistacchi siciliani e olive di Castelvetrano o i Fusilloni del Pastificio Masciarelli con zucchine trombetta, crema di zucchine e provolone del Monaco e l’Arrosto di Carote di Polignano arricchito con curry, yogurt di soia, avocado, germogli di girasole, limone, aglio orsino e peperoncino.
Per chi invece preferisce un viaggio gastronomico oltreoceano c'è anche il Lobster Roll.
Per concludere, non potete non farvi tentare da uno dei dolci in lista. Consigliatissimi il tiramisù (con tanta, tanta crema di mascarpone) e la crostata con crema pasticcera e frutta fresca.
Dove: Corso Giacomo Matteotti, 7
Cascina Bellaria
All'interno del parco di Trenno si trova questo cascinale, uno spazio inclusivo che ospita, oltre al ristorante e all'ostello anche Atlha APS Onlus.
Il Ristorante di Trattoria Solidale ospitato in Cascina Bellaria è il primo ristorante didattico a Milano, che unisce i valori di responsabilità sociale, attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro e di inserimento lavorativo di ragazze e ragazzi con disabilità intellettive, e la sostenibilità economica ed ambientale.
Un posto in cui pranzare immersi nel verde del parco, sotto il pergolato o sul prato, dove i bambini possono correre liberi e giocare, mentre gli adulti si rilassano tra un bicchiere di vino e una partita a ping pong. Il menù della domenica prevede una selezione di piatti à la carte (taglieri di salumi e formaggi, tagliolini al ragù d'anatra, solo per fare un esempio) o il menù degustazione (che prevede i piatti di quello à la carte tra cui scegliere un antipasto, un primo, un secondo e un dolce).
Dove: Via Cascina Bellaria, 90
Da Giulia
Convivialità, tradizione e famiglia, oltre ovviamente agli ingredienti di qualità, sono i punti di forza di questo locale in zona Corso Sempione, che prende il nome dalla regina della cucina, Giulia appunto, che insieme al marito Gianni da vent'anni portano i sapori del sud Italia a Milano.
Il menù è a trazione meridionale, con ricette tradizionali di Puglia e Sicilia, dalla pasta con le sarde alle orecchiette con le cime di rapa, dalla parmigiana di pesce spada alla cassata.
A fare la differenza tra le proposte è sicuramente il pesce, declinato in tutti i tipi di cottura e preparazioni.
Ogni giorno, poi, Giulia si dedica alla preparazione di pasta fresca, pane e grissini, per cui vengono utilizzate farine di grani antichi, scelte per andare incontro alle più disparate necessità dei commensali e garantire la digeribilità dei prodotti.
Dove: Piazza Gramsci 3.
Tipografia Alimentare
Questo locale sulla Martesana, meglio noto tra i clienti abituali come TipA, si autodefinisce Bistrot e Food Hub e si ispira a due mondi: il racconto (con la tipografia) e il cibo (con l’alimentare). Il filo conduttore, si legge sul sito "è l’artigianalità e la creatività che li accomuna entrambi".
Tipografia Alimentare è un luogo dove scoprire e degustare prodotti naturali di nicchia e di qualità, con una cucina semplice e diretta, in cui le materie prime sono protagoniste e sono ben trattate.
Anche per questo, il menù cambia tutti i giorni, a seconda della stagionalità e della disponibilità degli ingredienti. E dopo il pranzo, qui potrete rilassarvi tra giornali, riviste e libri a tema food.
Dove: via Dolomiti 1.
Acquacheta
È il posto ideale per le famiglie numerose o il gruppo di amici che vuole ritrovarsi per una domenica di convivialità, sentendosi fuori Milano pur senza esserlo realmente.
Questo locale propone piatti dalla forte influenza toscana, ma con incursioni anche più meridionali. Il menù cambia in base alla stagionalità, ma è sempre possibile godere della braceria e di una bella fiorentina.
Dove: via Erodoto 2.
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