Secondo la crono-dieta non conta solo cosa e quanto si mangia, ma anche quando, perché in alcuni orari il metabolismo è più attivo: ecco cosa e a che ora mangiare per dimagrire
La crono-dieta (o crono-nutrizione) si basa su un assunto molto semplice: per dimagrire (o ingrassare) non conta solo cosa si mangia o quante calorie si assumono, ma anche quando si consumano i pasti durante la giornata.
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A seconda dell'ora in cui si mangia, infatti, si assimila in maniera diversa il cibo e ovviamente questo può avere delle ripercussioni sul peso.
Il motivo? Le variazioni metaboliche e ormonali, regolate da un puntualissimo orologio biologico, nei vari momenti della giornata, influiscono sull'assorbimento e sullo smaltimento di grassi, carboidrati e zuccheri.
Per dimagrire (o perlomeno non ingrassare) quindi è necessario nutrirsi rispettando i ritmi dell'organismo e, detta in parole semplici, mangiare nele fasce orarie nelle quali il metabolismo è più attivo.
Ecco quando mangiare cosa secondo le regole della Crono-dieta.
A che ora mangiare per dimagrire secondo la Crono-dieta
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La colazione, tra le 7 e le 9
La colazione andrebbe consumata tra le 7 e le 9 del mattino.
** Cosa mangiare a colazione per dimagrire **
In questa fascia oraria l'insulina, cioè l'ormone che controlla il livello degli zuccheri, e l'attività metabolica sono al massimo, quindi gli alimenti vengono digeriti e smaltiti velocemente.
Ecco perché saltare il primo pasto è del tutto inutile e controproducente.
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In questo lasso di tempo, quindi, si può fare il pieno di grassi, zuccheri e carboidrati “a cuor leggero”: via libera a latte, yogurt, caffè, frutta fresca e cereali integrali.
Il pranzo, tra le 12 e le 14
Il pranzo andrebbe consumato tra le 12 e le 14, perché in questo momento della giornata gli ormoni della tiroide sono molto attivi.
Il metabolismo in questa fascia oraria è particolarmente efficiente e non permette ai grassi di accumularsi.
L'ideale quindi sarebbe prediligere carboidrati a basso indice glicemico (come, ad esempio, pasta, riso e pizza integrali), sempre abbinati a un piatto di verdure o di legumi.
La cena, tra le 19 e le 21
La cena, invece, andrebbe consumata tra le 19 e le 21.
In questa fascia oraria l'ormone della crescita, che favorisce la sintesi proteica e l'aumento della massa magra, raggiunge il suo picco massimo.
Quindi sarebbe meglio portare in tavola alimenti ricchi di proteine, come carne, pesce, uova e legumi, ed evitare i carboidrati, che fanno accumulare i grassi durante la notte.
Prima di andare a dormire
Poco prima di coricarsi, a qualche ora di distanza dalla fine del pasto, ci si potrebbe gustare una tisana a base di melissa, passiflora e tiglio.
Queste erbe, infatti, sono blandamente sedative, favoriscono il riposo notturno, placano gli stati d'ansia e rilassano la muscolatura irrigidita.
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