Denise Tantucci: Sono una sirena prima della classe
Denise Tantucci è la protagonista della serie tv del momento, ma anche una brillante studentessa di fisica. E racconta come, nella vita e nel lavoro, abbia trovato la formula giusta
Vive da sola da quando, a 15 anni, è stata presa per far parte del cast di Un medico in famiglia. Da quel momento la vita della 20enne Denise Tantucci è cambiata: si è abituata a fare tutto da sola, ha azzeccato un successo dopo l’altro (prima la serie Braccialetti Rossi poi Fuoriclasse) e nel frattempo non ha mai smesso di studiare.
Tra un esame di Fisica e l’altro ha trovato il tempo per fare un provino dove inizialmente non voleva andare per timore di perdere le lezioni. «È stata mia sorella a insistere», mi racconta entusiasta. Grazie a quel provino è diventata la sirena Irene, della serie di Rai Uno Sirene, il grande successo del momento: «Se il mio personaggio in Braccialetti rossi era una meteora, Irene è una stella fissa», mi spiega.
Le anticipo che sono più ferrata in Filosofia che in Fisica e lei mi dice che Filosofia sarebbe stata la sua seconda scelta.
Allora inizi con una confessione: era la prima della classe, vero?
«Alle elementari e alle medie ero una secchiona. Mi piace studiare, approfondire, capire, scoprire. Sono sempre stata curiosa. Una mia amica mi dice sempre: “Ma scusa, fai l’attrice, perché ti chiudi in casa a studiare?”».
Domanda comprensibile. Lei come risponde?
«Se lo prendi come studio su te stessa e riflessione sull’identità, fare l’attrice è il migliore dei mestieri possibili. Ma è anche una vita basata sul giudizio altrui. Non mi piace pensare di non essere la padrona della mia carriera, per questo ho sempre sentito il bisogno di arricchire la mia quotidianità studiando».
Che tipo è la sua Irene?
«Possiede un carattere molto deciso e forte, in questo mi rispecchia molto. È la sirena più saggia di tutte, si preoccupa delle situazioni, riflette, prevede. Con lei è difficile parlare di amore, ma vi assicuro che lo troverà».
E lei lo ha trovato?
«Direi di sì, sono fidanzata da più di due anni con Tommaso, un musicista poco più grande di me. Lui è la mia casa, pur non vivendoci insieme».
È mai geloso del suo successo?
«No, mi sostiene molto anche se, da musicista, preferisce lavorare nell’ombra».
Con Michele Morrone, che nella serie interpreta il tritone, com’è andata?
«Ci siamo conosciuti alle prove, dovevamo trovare quel feeling che poi avremmo portato sullo schermo. È un tipo molto simpatico, con cui si lavora bene».
E poi è bello, può dirlo.
«Molto, ma non è il mio tipo. Troppo alto e palestrato».
Recitare a seno scoperto è stato un problema?
«No, avevamo i capelli sempre davanti. Su questo con le altre sirene abbiamo scherzato: ora io e Maria Pia Calzone siamo amiche e usciamo per fare shopping».
E lei che rapporto ha con la moda?
«Mi diverto ad azzardare, anche con i colori. Amo vestirmi di rosso».
Chiuda gli occhi. Come si vede tra dieci anni?
«In una casa in campagna con il mio fidanzato, un cane, tanti libri di formule difficili e la valigia pronta per partire».
Per andare dove?
«A Edimburgo, dove vorrei girare un film ma anche andare a studiare dal professor Higgs, premio Nobel per la Fisica».
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