La faida tra Lady Gaga e Madonna è giunta a un nuovo capitolo: vi spieghiamo cosa sta succedendo
Madonna e Lady Gaga hanno dimostrato più volte nel corso degli anni di non riuscire proprio ad andare d'accordo.
Col tempo la guerra fra le due regine del pop sembrava essere giunta a una tregua, ma con l'uscita di Gaga: Five Foot Two, il documentario di Netflix su Lady Gaga, potrebbe scattare una nuova miccia.
Nella pellicola la cantante viene ripresa durante quest'ultimo anno, piuttosto prolifico se si considera il fortunato debutto come attrice in American Horror Story e il successo della sua performance al Super Bowl.
Nel corso del documentario, però, la Mother Monster ha avuto occasione di ripensare ad alcune cose che proprio non le sono mai andate giù, tra cui alcuni atteggiamenti di Miss Ciccone.
Per capire le affermazioni di Gaga, però, è necessario fare un salto indietro nel tempo e ripercorrere il loro rapporto dalle origini.

L'inizio idilliaco
Lady Gaga è esplosa nel 2008 con il suo album di debutto The Fame, che l'ha resa un'icona pop mondiale.
Fin dall'inizio i media ipotizzano una rivalità con Madonna, come spesso capita quando nasce una nuova stella (lo stesso era successo per esempio con britney Spears).
Le due cantanti però ci scherzano su e si rendono protagoniste di un siparietto ironico al Saturday Night Live che è rimasto nella storia, in cui fingono di litigare prendendosi per la gola e tirandosi i capelli.
Fin qui tutta finzione.

L'accusa di plagio
Nel febbraio del 2011 Lady Gaga lancia Born This Way, singolo d'apertura che dà anche il titolo al suo secondo album.
Fan e critici notano una certa somiglianza con Express Yourself, hit di Madonna risalente al 1989, un altro inno all'autostima e amor proprio, che aveva fatto di Miss Ciccone una paladina delle lotte LGBT.
In quel frangente Miss Ciccone non si esprime, mentre Gaga risponde alle critiche:
«Non sono così stupida da lanciare un brano ed essere così idiota da pensare che nessuno si accorga che è copiato».
La sfida di Madonna
A distanza di un anno, Madonna rompe il silenzio e durante un'intervista afferma:
«Credo che si ispiri molto a me nel suo lavoro. E a volte credo sia divertente e ben fatto. Quando ho sentito Born This Way alla radio ho detto: "Mi suona familiare" per usare un eufemismo».
Poco tempo dopo ai microfoni di Newsweek ha rincarato la dose:
«Credo sia un modo meraviglioso di rifare le mie canzoni».
E ancora, a una tv brasiliana:
«Sono una fan di Born This Way. Sono fiera di aver aiutato Gaga a scriverla».
Quella stessa estate Madonna parte per il suo MDNA Tour e durante la performance propone un mashup dei due brani incriminati, con in sottofondo un coro che recita:
«She's Noth Me (Lei non è me)».

La carica
Pensate sia finita qui? Sbagliato.
Quello stesso anno Madonna, durante un concerto a Manchester, dedica la sua performance a Lady Gaga, dicendo:
«Sapete una cosa? Io la adoro. La amo. Davvero. L'imitazione è la migliore forma di adulazione. Un giorno, molto presto, saremo su un palco insieme».
Da Lady Gaga, intanto, nessuna risposta o replica.
Mentre Madonna continua a tirarla in mezzo a ogni occasione, come durante un altro concerto, a St.Paul in cui sostiene:
«Sapete, l'ho invitata qui sul palco con me, ma ha rifiutato. Ma è tutto ok, sono stata rifiutata altre volte. Dimostra carattere».

La risposta di Lady Gaga
Miss Germanotta risponde qualche mese dopo, in una lunga intervista con Howard Stern.
Quando il conduttore radiofonico le chiede se lei pensa che Madonna sia gelosa del suo successo, Gaga risponde:
«Non ci sono poi tanti modi per interpretare questa storia. Io onestamente credo che sia più irritata dal fatto che io non mi preoccupi di non piacerle. Perché non me ne frega nulla se le piaccio o no.
È sfiancante. C'è sempre questa rivalità: "Le ha rubato il testimone? È la nuova lei? La oscurerà?" C'è sempre questa idea del trono e di me come se volessi rubarglielo. Non lo voglio il tuo dannato trono».

La canzone segreta
Nel 2014 The Sun pubblica il testo di un nuovo brano scritto da Madonna, dal titolo Two Steps Behind Me (Due passi dietro di me), che secondo il magazine diceva così:
"You're a copycat, Where is my royalty?
You're a pretty girl, I'll give you that.
But stealing my recipe, it's an ugly look.
Did you study me hard enough?
You're never gonna be, you're just a wannabe me.
Like a sister all messed-up, who's gonna help you out?
In your fantasy, you can try it all. But you can't be me.
You can walk the walk, even talk the talk.
But you'll always be two steps behind me."
Billboard ha successivamente confermato che la canzone esiste e che quella sia la prima versione del testo.
Lo staff di Madonna conferma l'esistenza del brano, ma nega che sia riferito a Gaga o a qualcuno in particolare.

Primi segni di pace
In un'intervista del 2015 a Rolling Stone, a distanza di 4 anni dall'uscita di Born This Way e dall'inizio della faida, Madonna abbassa i toni:
«Non credo che voglia la mia corona. Viviamo in un mondo in cui alla gente piace mettere le donne l'una contro l'altra.
Ed è per questo che mi piace l'idea di accogliere altre ragazze che fanno ciò che faccio io. L'unica volta che ho criticato Gaga è stata quando ho sentito che aveva scimmiottato una delle mie canzoni.
Non ha niente a che vedere con un ipotetico trono. Lei ha le sue cose e io credo che sia una cantante e un'autrice davvero di talento. È stata solo quella storia, ma ovviamente tutti cavalcano l'onda e ci marciano sopra.
Un giorno tutti la smetteranno, vedrete. Ho un piano».
L'abbraccio al Met Gala
Quello stesso anno, al Met Gala, Madonna e Lady Gaga si incontrano e sanciscono la pace con tanto di foto pubblicata su Instagram proprio da Miss Ciccone insieme a Katy Perry.
Il giorno dopo Miss Germanotta pubblica una foto della stessa sera insieme.
E finalmente tra le due sembra essere tornato il sereno.
Sembra.

L'attacco di Lady Gaga
Un anno dopo, in un'intervista radiofonica, la cantante si toglie qualche sassolino dalla scarpa, nonostante la pace apparentemente fatta:
«Io e Madonna siamo molto diverse. Non farei mai un paragone tra noi due. Non intendo mancarle di rispetto, è una donna simpatica e ha una carriera pazzesca alle spalle.
È la più grande pop star di tutti i tempo. Ma io suono un sacco di strumenti. Scrivo le mie canzoni e la mia musica.
Passo ore e ore in studio. Sono una producer, sono una scrittrice. Quello che faccio io è diverso. Non lo dico in modo irrispettoso, solo non vorrei più essere paragonata a lei».

La rivincita su Netflix
Ed eccoci arrivati a oggi, nel 2017.
Sei anni dopo l'inizio della diatriba, Lady Gaga decide di affrontare ancora una volta l'argomento, sul suo territorio, all'interno del documentario che la racconta e in cui vuole raccontarsi:
«La verità tra me e Madonna, per esempio, è che io l'ho sempre ammirata. E l'ammiro ancora, non importa cosa lei pensi di me. No, non è vero. L'unica cosa che mi ha davvero dato fastidio di lei è che io sono italiana e newyorkese e sono abituata che se ho un problema con qualcuno glielo vado a dire in faccia.
Non importa quanto rispetto nutra per lei come artista, non potrò mai fingere di aver digerito il fatto che non mi abbia mai guardato negli occhi per dirmi quello che ha detto in giro.
L'ho dovuto vedere in tv.
Dirmi che pensi che sia una st** attraverso i media è come se un ragazzo mi passasse un biglietto per dirmi che gli piaccio attraverso un amico. Vai a quel paese, qual è il tuo problema?
Prendimi, sbattimi contro un muro e baciami. Ecco avrei preferito che Madonna mi spingesse contro un muro e mi dicesse in faccia quello che pensava».
Insomma, la storia non finisce qui. Siamo certi che Madonna avrà da ridire la sua ancora una volta.
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