Milano Fashion Week: tutti gli show della quinta giornata di sfilate Primavera-Estate 2026

La Settimana della Moda di Milano è arrivata alle ultime battute ma il calendario di questo sabato si è presentato ancora fitto di grandi nomi e novità. Aperto dalla nuova prova di Rocco Iannone da Ferrari, il programma del quinto giorno di sfilate ha visto debutti e apparizioni a dir poco sorprendenti.
Al primo punto, quello dei debutti, troviamo Louise Trotter nei panni di nuova direttrice creativa di Bottega Veneta: un esame, come vedremo tra poco nel focus dedicato, passato a pieni voti. Nei panni invece di Miranda Priestly, temutissima direttrice di Runwway del film Il Diavolo veste Prada, ritroviamo Meryl Streep a grande sorpresa seduta in front row da Dolce&Gabbana. Come i fan sapranno a Milano si stanno girando alcune scene del sequel in arrivo il prossimo aprile 2026 e la passerella del grande duo italiano si è trasformata, con lo stupore di tutti i presenti, in un set in real time.
Ovviamente non è tutto qui perché la giornata è stata lunga e densa di momenti, e di collezioni, da ripercorrere nei dettagli. Fatelo con noi: scoprite cos'è accaduto in questa quinta giornata di sfilate alla Milano Fashion Week.
L'Officina di Ferrari, dove le idee prendono forma
Ferrari Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
La collezione Primavera-Estate 2026 di Ferrari omaggia un luogo caro al marchio, l'officina, dove le idee prendono forma in modo concreto. Più che assistere però a un atto costruttivo, i capi portati in passerella dal direttore creativo Rocco Iannone sono espressione di un voler semplificare, portare all'essenza e alla base di ogni cosa: la materia che la compone. Seta, cashmere, moiré, nappa e denim, in una palette cromatica che spinge molto il pedale sui toni naturali, esaltano così la purezza di ogni design.
Ferrari Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
Le esploratrici urbane di Ermanno Scervino
Ermanno Scervino Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
La collezione Primavera-Estate 2026 celebra una femminilità dallo spirito nomade che guarda a un'eleganza mediterranea. Esploratrici urbane che indossano capi che evocano luci e trasparenze da costiera, tra plissé, uncinetto e chiffon, ma anche abiti sartoriali, in una palette colore che mixa toni naturali, come sabbia, gesso e arancio, a nuance più intense e profonde come i blu e i grigi.
Ermanno Scervino Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
Ferragamo omaggia gli anni Venti
Ferrari Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
La Primavera-Estate 2026 di Ferragamo si ispira agli anni Venti e al loro spirito eclettico reinterpretato dal direttore creativo Maximilian Davis attraverso una lente contemporanea. Davis prende spunto da una foto d'archivio datata 1925 che ritrae l’attrice del cinema muto Lola Todd in una veste leopardata, un elemento all'epoca simbolo di uno status. Questo tema, insieme alle stampe coccodrillo, al nabuk e ad accenti di colore sorprendenti si fa messaggio di una moda anticonformista, che vuole emergere e differenziarsi, proprio come allora.
Ferrari Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
Ferrari Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
Luisa Spagnoli, ode alla natura
Luisa Spagnoli Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
La collezione PE26 di Luisa Spagnoli è un ritorno alla natura che pure nel suo essere essenziali diviene straordinaria. Al centro c'è sempre la donna, la bellezza del suo corpo in quanto libero di muoversi nel mondo in modo spontaneo e semplice, ma con un tocco sofisticato. Giacche sartoriali, balze energiche, ampie cinture in vita e motivi a righe sono elementi classici che vogliono comunicare, in modo sussurrato, l'attenzione per il dettaglio.
Luisa Spagnoli Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
Il ritorno di Stella Jean con un omaggio a Giorgio Armani
Stella Jean Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
Dopo due anni di assenza dal circuito della fashion week milanese, Stella Jean torna a mettere insieme uno dei suoi racconti fatti di colori, suggestioni e vitalità. I codici del marchio ci sono tutti e sono riconoscibili, sempre con un sguardo verso l'artigianalità e l'attenzione per come un capo viene fatto anche dal punto di vista etico e sociale. Emoziona il finale, con la designer che esce tra gli applausi mostrando una t-shirt con la scritta "Grazie Mr.Armani", un tributo a colui che l'ha ospitata nei propri spazi più di un decennio fa supportandola nel lancio del proprio brand.
Stella Jean Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
Stella Jean nel finale della sfilata Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
Laura Biagiotti, una storia lunga 60 anni
Pat Cleveland sulla passerella di Laura Biagiotti.
Credits: Courtesy Press Office.
Non una semplice sfilata ma una festa: quella per i 60 anni del marchio e dell’azienda fondata da Laura Biagiotti il 30 luglio del 1965. Il chiostro del Piccolo Teatro Grassi di via Rovello diventa si popola di una collezione che si muove tra allegoria e realismo, in un dialogo con l'arte che si evince già dal titolo dello show, The Art of Fashion. Simbolo di leggerezza e di trasformazione, la farfalla futurista di Giacomo Balla ispira stampe, ricami e movimenti e si fa portavoce del concetto di metamorfosi, dentro e fuori dal guardaroba di ogni donna.
Laura Biagiotti Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office.
Dolce&Gabbana: un pensiero stupendo
Non solo un pensiero – citazione che arriva dalla colonna sonora tutta con la voce di Patty Pravo – ma un'intera collezione: sensuale ma fresca, elegante ma leggera, femminile ma con un tocco maschile anche quando i tacchi si assestano sui dieci centimetri. La Primavera-Estate 2026 di Dolce&Gabbana si apre con una selezione di completi in cotone rigato in stile pigiama, ma arricchiti di dettagli gioiello e di pizzi sovrapposti.
Dolce&Gabbana Primavera-Estate 2026.
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Sono capi e idee di styling nate per uscire, non per rimanere nell'intimità della propria stanza (come una mini clutch con scritta "Do not disturb" potrebbe far pensare) e per questo, al mix, si aggiungono giacche in pelle o capispalla sartoriali.
Dolce&Gabbana Primavera-Estate 2026.
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Sfumature di azzurro, rosa e rosso lasciano il passo al nero, una costante dello stile Dolce&Gabbana che viene declinato in tutta la sua sensualità anche attraverso calze autoreggenti e blazer, oversize, che puntano sulle trasparenze.
Dolce&Gabbana Primavera-Estate 2026.
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Louise Trotter debutta da Bottega Veneta
Bottega Veneta Primavera-Estate 2026.
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Non fa rimpiangere il suo vincente predecessore Matthieu Blazy anzi, non ne fa proprio sentire la mancanza: Louise Trotter, nuova direttrice creativa di Bottega Veneta, porta a casa applausi e grandi consenti con una collezione coerente che conquista. La Primavera-Estate 2026 del marchio italiano mostra ancora una volta maestria nella lavorazioni di pellami e materiali, sapienza nel saperli selezionare e accostare anche da un punto di vista cromatico.
Bottega Veneta Primavera-Estate 2026.
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Sulle note del brando Wild is the Wind cantata dalle voci di David Bowie e Nina Simone, sfilano spalle oversize, gonne e capispalla composti da fibre artificiali luminose, con un effetto pelliccia, immancabili dettagli in Intrecciato e clogs in pelle.
Bottega Veneta Primavera-Estate 2026.
Credits: Getty Images
MSGM fa un viaggio tra i ricordi
MSGM Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
Sulla passerella Primavera-Estate 2026 di MSGM si assiste a un dialogo tra passato e presente, in cui l'heritage va ripercorso per dare forma al vestire attuale. Righe, pois, fiori e accenti piotanti si mixano a materiali dai pesi diversi, che spaziano dal denim allo chiffon, per mettere insieme un'estetica variegata, ricca – con qualche richiamo agli anni Ottanta – ma realizzata secondo l'istinto tipico di chi con la moda ama sempre, e da sempre, divertirsi.
MSGM Primavera-Estate 2026.
Credits: Courtesy Press Office
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Stranger Things: i look più iconici che hanno segnato la serie
Manca ormai pochissimo: il 1° gennaio uscirà l’ultima parte della 5ª stagione di Stranger Things, la celebre serie di Netflix che si è affermata come un vero e proprio fenomeno culturale globale.
Dalla prima all’ultima stagione, la serie ha saputo costruire il suo successo non solo sulla sua trama avvincente e sui suoi personaggi memorabili, ma anche sullo stile dei protagonisti, certamente uno degli elementi distintivi dello show, che ha consacrato il ritorno sotto ai riflettori dell’estetica anni ’80.
E in vista di questo attesissimo gran finale, è impossibile non guardarsi indietro e ripercorrere i look più iconici che i ragazzi di Hawkins hanno indossato nella serie.
I look più iconici di Stranger Things
01. L'abito rosa di Eleven
Credits: Pinterest @lujaink8u
Uno dei look più iconici e immediatamente riconoscibili di Stranger Things è sicuramente quello sfoggiato da Eleven nella prima stagione: il celebre abito rosa con il colletto e il corpetto arricciato indossato con una giacca leggera blu. Un outfit, semplice ma estremamente iconico, che è diventato un vero simbolo dello stile della serie e ancora oggi è tra i più replicati dai suoi fan.
02. La giacca di jeans di Billy
Credits: Pinterest @thaynaalvesc
Se c’è un capo che rappresenta perfettamente lo spirito degli anni ’80, è senza dubbio la giacca di jeans. Nella seconda stagione Billy la indossa con look total denim che riflettono bene il suo atteggiamento ribelle e disinvolto.
03. Il look da marinaio di Steve
Credits: Pinterest @lokilady06
Nella classifica dei look più iconici di Stranger Things c'è anche quello da marinaio di Steve, indossato per il suo summer job alla gelateria Scoops Ahoy nella terza stagione. Per realizzarlo, la costumista Amy Parris si è lasciata ispirare dalle vere uniformi dei marinai e il risultato è un outfit divertente e buffo che è diventato uno dei più amati in assoluto dai fan della serie.
04. Il cappellino Trucker di Dustin
Credits: Pinterest @flores3996
Non si separa mai dal suo cappellino Trucker, Dustin che nella serie lo ha praticamente sempre in testa. Quei modelli a rete con il pannello frontale dai colori brillanti diventano il segno distintivo dei suoi look, un accessorio distintivo che rispecchia il suo carattere vivace e che ben richiama l’estetica degli anni ’80.
05. Il maglione con i rombi di Nancy
Credits: Pinterest @faerieribbons
In perfetto stile anni ’80, anche il look che Nancy indossa nelle prime stagioni: un outfit che ha come protagonista uno dei grandi pezzi chiave del guardaroba dell’epoca, un maglione con i rombi dalle tonalità accese.
06. La felpa con le bande laterali di Max
Complice l’esplosione della cultura skate, negli anni ’80 la felpa si è trasformata in un vero e proprio simbolo di ribellione. Max incarna questo stile nella serie, indossando felpe con bande laterali che uniscono praticità e libertà di movimento a un’estetica vivace e distintiva.
07. La camicia optical e le bretelle di Eleven
Credits: Pinterest @emalrujaibi
E c’è un altro look di Eleven già iconico: quello sfoggiato nella terza stagione, composto da quattro pezzi chiave dello stile anni ’80. La camicia dalle stampe psichedeliche, le bretelle, i jeans a vita alta e lo scrunchie creano, infatti, un outfit che cattura perfettamente l’estetica di quell'epoca.
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Look per Capodanno cercasi? Ecco 6 trend visti su Instagram che potrebbero fare al caso vostro

Dopo la fatidica domanda “Cosa mi metto a Natale?” ne arriva subito un’altra, altrettanto cruciale: “Cosa mi metto a Capodanno?”.
Per non farvi trovare impreparate - come al solito - il consiglio è uno solo: pensare all’outfit che indosserete già da ora.
Lo sappiamo, nella nostra mente tra Natale e Capodanno sembra passare un’eternità, ma in realtà i giorni volano. E, se per gli outfit Christmas-friendly lo stile ruota attorno al chic rilassato - maglioni, camicie, ballerine o abiti morbidi con gonne a ruota - Capodanno è tutta un’altra storia.
La notte del 31 dicembre è la notte dei party con gli amici, dei brindisi, dei fuochi d’artificio e dei propositi per l’anno nuovo. Quindi via libera a scintillii, scolli, tagli strategici e tutto ciò che è opulento e stravagante.
L’unica vera parola d’ordine? Extra. Extra paillettes, extra piume, extra cut-out.
Ma dove trovare l’ispirazione giusta? Che domande… su Instagram. L’incubatore per eccellenza di tendenze e outfit inspiration colpisce ancora, riempiendosi - giusto in tempo per Capodanno - di mise audaci, glamour e decisamente wow, da copiare e ricopiare.
Ecco a voi dunque una selezione di 6 fra i nostri look preferiti per chi ancora sta cercando il proprio outfit di Capodanno!
Look per Capodanno: burgundy, mon amour
Se a Natale vige la regola del rosso, a Capodanno possiamo optare per il bordeaux.
Ancora meglio se si tratta di un abito ricco di trasparenze see-through, abbinato a una pelliccia, per un effetto scenografico assicurato.
Look per Capodanno: passione frange
Per seguire la tendenza boho degli ultimi mesi, trasformandola però in qualcosa di elegante e d’impatto, l’ideale è puntare su un abito con frange.
Un capo che unisce romanticismo floreale e glamour rétro, dove maniche ampie e orlo con frange aggiungono movimento e un deciso richiamo anni ’20 e Art Déco, per un risultato audace e particolare.
Look per Capodanno: piume glamour
Le piume sono un altro gran protagonista del 2025. Per questo, optare per un abito con le piume risulterà sempre una scelta on trend. L’ideale è puntare su un taglio ampio e holliwoodiano, ispirato all’estetica Hollywood anni ’30 rivisitata in chiave moderna.
Piume applicate sull’orlo e lungo il profilo che donano volume, maniche ampie e lunghezze che cadono sul corpo come una sorta di vestaglia.
Look per Capodanno: polka dots
Dopo le piume, anche i pois si confermano tra i grandi trend del 2025. Iniziati a diventare una tendenza di punta durante l’estate, si sono rapidamente trasformati in un must senza stagioni.
Ecco perché rappresentano un’opzione ideale anche per l’abito di Capodanno, magari declinati nelle varianti più eleganti bianco e nero.
Look per Capodanno: paillettes all over
Le paillettes non stancano mai. Sono come una regola non scritta del Capodanno.
Per restare in tema festività, quest’anno - invece del classico argento, oro o nero - optate per un tripudio di scintillii e luccichii rossi, che richiamano i colori del periodo natalizio, e si propongono come alternativa a nuance più gettonate ma anche meno originali.
Look per Capodanno: mai senza velluto
Ultimo ma non ultimo c'è lui, il velluto. Raffinato e chic, è un tessuto perfettamente interscambiabile da Natale a Capodanno, grazie alla sua eleganza innata.
Per un tocco più “grintoso” e audace, puntate sugli accessori, come un paio di stivali particolari e un max blazer da accostarci.
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Saldi inverno 2025: i pezzi da acquistare adesso (e sfruttare per tutto il 2026)

I saldi sono uno degli appuntamenti immancabili di inizio anno e, per sfruttarli al meglio, non c'è cosa migliore che arrivare preparati al momento in cui i prezzi scenderanno.
Come? Avendo le idee chiare su cosa comprare, per evitare di sprecare tempo e denaro in acquisti che finiranno per riempire l'armadio senza rivelarsi davvero un affare.
In vista dell'inizio dei saldi, che prenderanno il via a partire dal 3 gennaio, abbiamo pensato di suggerirvi alcuni acquisti "intelligenti" selezionando per voi dieci pezzi, tra capi e accessori, che conviene acquistare in questo momento.
Lo abbiamo fatto dando un'occhiata ai trend che hanno già preso piede e a quelli che interesseranno la stagione Primavera-Estate 2026.
Dalla giacca in montone (o effetto), un grande classico su cui vale la pena investire sempre, a quei pezzi moda che, a prezzo pieno, a volte si ha un po' paura ad acquistare per paura di non utilizzarli poi abbastanza, scoprite quali sono i nostri fashion must da comprare in saldo.
La giacca in montone
Iniziamo da un grande classico della stagione più fredda, la giacca in montone. Se il budget lo permette vi consigliamo di puntare su un capo autentico ma, se preferite un capo che non sia davvero in montone, esistono numerose varianti sintetiche che ne riproducono l'aspetto e la morbidezza.
Giacca Amara stile montone reversibile, VELVET.
Credits: Mytheresa.com
Il maglione rosso...
Certamente lo starete vedendo nel vostro feed di Instagram: annodato al collo o in vita, il maglione rosso è uno dei pezzi del momento. Si tratta sicuramente di un trend di quelli mordi e fuggi, ma durerà ancora diversi mesi quindi investire su questo pezzo ci sta eccome.
Maglia girocollo in alpaca stretch, MARELLA.
Credits: Marella.com
... e quello con la zip
Da un maglione a un altro, a sua volta degno di una certa vitalità. Questo con la zip, pur essendo semplicemente un classico da uomo (che vostro padre o diciamolo anche vostro nonno avrà sfoggiato diverse volte) è il modello del momento.
Tutto merito di Matthieu Blazy e della sfilata Chanel Métiers d'Art che ha avuto luogo a New York ai primi di dicembre e che è stata aperta proprio da questo tipo di maglione abbinato a un jeans baggy.
Maglia 100% lana con mezza zip, BENETTON.
Credits: Benetton.com
La camicia "pigiama-style"
Un camicia è sempre una buona idea e quella sulla quale vi consigliamo di puntare ha una marcia in più. Si tratta della tipica camicia da pigiama, con profili a contrasto e taschino al petto.
Sarà il vostro pezzo chiave della stagione grazie alla grande versatilità: provatela con un dolcevita sotto, per i mesi più freddi, e poi da sola, verso l'estate, con jeans, gonne, pantaloni e infine bermuda.
Camicia pigiama con bordini e bottoni a contrasto, TEKLA.
Credits: Farfetch.com
I jeans carrot-fit
Abbiamo già scomodato la parola jeans diverse volte e ora lo facciamo per consigliarvi il modello da acquistare a un prezzo amico. Si tratta del denim con silhouette carrot, ovvero un po' a palloncino: una forma diversa dalle tradizionali, che può sembrare un acquisto impegnativo e per questo vale la pena forse osare spendendoci meno.
Jeans balloon larghi a vita alta, TOMMY HILFIGER.
Credits: Tommy.com
Le ballerine con stampa muccata
Un altro elemento che può sembrare un eccesso? La stampa animalier e, in particolare, quella muccata. Bellissima sulle ballerine, come sui mocassini per la primavera, in saldo è l'occasione da non perdere assolutamente.
Ballerina in cavallino animalier con cinturino, CHEVILLE.
Credits: Stimm.com
L'abito in raso con profili in pizzo
La gonna con bordura di pizzo è stata uno dei grandi trend degli ultimi mesi: per la primavera vi consigliamo l'abito intero, romantico ma con una animo rock se abbinato a stivali e anfibi. Un pezzo sul quale investire perché facilmente adattabile a numerose situazione (e temperature).
Abito midi in raso di seta con finiture in tulle Corelia, DÔEN.
Credits: Net-a-Porter.com
La tote bag (super luxury!)
A proposito di investment pieces, i saldi sono sempre una buona opportunità in termine di borse belle e di designer importanti. Su quale puntare? Su una bella tote semplice, che non passa mai e che vanta finiture eccezionali.
Tote bag in pelle testurizzata Park XL, THE ROW.
Credits: Net-a-Porter.com
Un bijoux come talismano
Per inaugurare un nuovo anno e una nuova stagione vi consigliamo di puntare su un piccolo gioiellino, anche un bijoux semi-prezioso, da trasformare nel vostro piccolo portafortuna di stile.
Orecchini a cerchio con cuore stile vittoriano, CHLOÉ.
Credits: Luisaviaroma.com
La sciarpa che personalizza ogni look
Le passerelle Primavera-Estate 2026 lo hanno già messo in chiaro: uno degli oggetti chiave della prossima stagione sarà una sciarpa. Ma non una qualunque, una in grado di accessoria molteplici look, non solo al collo ma anche in vita (come abbiamo visto fare con il foulard).
Foulard in seta con stampa, MCQUEEN.
Credits: Mythersa.com
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Saldi invernali: ecco i must-have da puntare approfittando degli sconti

Prima i regali di Natale da mettere sotto l’albero, ora i capi e gli accessori che vogliamo regalarci approfittando degli sconti: in questo periodo dell’anno ogni scusa è buona per fare shopping.
E poco importa se il portafoglio ultimamente è stato messo a dura prova: la partenza dei saldi invernali è l’occasione perfetta per concedersi qualche sfizio o per accaparrarsi quei pezzi che avevamo adocchiato a inizio stagione e che erano rimasti lì in attesa nella nostra wishlist.
Quali sono i must-have da puntare in modo da fare degli acquisti mirati e non sforare il budget a disposizione?
Durante i saldi invernali, approfittare di sconti e promozioni per far spazio nell’armadio a capi e accessori che “stanno bene con tutto” è sempre un’ottima idea.
Tra i grandi jolly del guardaroba da tenere d’occhio quest’anno, ci sono sicuramente gli abiti in maglia, i maglioni con la zip, i blazer in velluto e i pantaloni in pelle, ideali per creare look a prova di freddo. Senza dimenticare due grandi cult della stagione: gli stivaletti con il tacco comodo e i balaclava in lana o cashmere.
E chi l’ha detto che non si possa approfittare dei saldi invernali per regalarsi dei pezzi più “modaioli”. Grandi must-have del momento, come la gonna a stampa check, la borsa in suede, le ballerine effetto peluche, la collana a catena o il cappotto animalier sono l’investimento giusto se ciò che desiderate sono dei capi e accessori perfetti per dare un twist anche agli outfit più basic.
Pronte ad aggiornare la vostra shopping list? Ecco nel dettaglio i must-have da puntare durante i saldi invernali.
Saldi invernali 2026: i must-have da acquistere con gli sconti (secondo noi!)
MANGO Cappotto lungo a stampa leopardata
Credits: shop.mango.com
RIFÒ Maglione blu con mezza zip
Credits: rifo-lab.com
JONAK Ballerine in felpa con doppio cinturino
Credits: it.jonak-paris.com
H&M Gonna midi a stampa check
Credits: 2.hm.com
COS Tote bag in pelle scamosciata
Credits: cos.com
MARELLA Blazer monopetto in velluto a coste
Credits: it.marella.com
LEONTINE Balaclava in lana e cashmere
Credits: leontinevintage.com
ZARA Abito lungo con scollo a barca
Credits: zara.com
FRAU Stivaletti con il tacco in pelle scamosciata
Credits: frau.it
PARFOIS Pantaloni marroni effetto pelle
Credits: parfois.com
ATELIER VM Collana in oro 18kt con catena tricolore
Credits: ateliervm.com
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