Fondazione G. e D. De Marchi: una cena benefica per il nuovo reparto di pediatria
Una serata speciale con uno scopo importante: raccogliere fondi per supportare il progetto di umanizzazione della nuova pediatria del Policlinico di Milano

Oltre centomila euro raccolti durante una sola importantissima serata. Un risultato sorprendente raggiunto dalla Fondazione G. e D. De Marchi, organizzazione no profit che supporta i bambini in cura presso la pediatria del Policlinico di Milano.
Tutti i fondi saranno destinati al progetto che prevede l'umanizzazione della nuova pediatria, a cura dello studio d’architettura di Fabio Novembre, per rendere più accessibile e meno traumatico il momento del ricovero sia da parte dei bambini che dei genitori e delle famiglie. Non per nulla il nome che Novembre ha dedicato al progetto è "la città dei bambini", per far sentire meno la nostalgia di casa ai piccoli pazienti e dare la possibilità ai genitori di lavorare in smartworking e poter così stare più vicini ai propri figli.
«Ogni spazio dell’ospedale è stato pensato come parte di una città: le stanze dei pazienti saranno come le loro case, creando un ambiente accogliente e familiare, mentre i corridoi diventeranno i viali della città. Questo legame con Milano è reso ancora più evidente grazie a un progetto grafico che arricchirà le pareti con illustrazioni pensate per le diverse età che popoleranno la pediatria, raccontando la vita urbana», ha dichiarato entusiasta il designer.
La serata, articolata in un aperitivo e una cena placée a cura dello chef stellato Enrico Bartolini, è stata condotta da Linus con la partecipazione di Manuela Donghi e Rudy Zerbi, storici sostenitori della Fondazione, che hanno condotto l’asta benefica resa possibile grazie alla generosità di importanti brand, case di moda, grandi chef e campioni dello sport. Sono stati battuti oltre 100 pezzi, di cui una decina live, mentre una pesca benefica ha coinvolto gli ospiti seduti ai tavoli.
Scoprite chi c'era nella nostra gallery.
Gli ospiti alla cena benefica della Fondazione De Marchi
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