Un primo piatto della tradizione. La ricetta della zuppa classica di lenticchie di Castelluccio prevede l'utilizzo di ingredienti di alta qualità e del territorio. L'abbinamento di lardo, fichi secchi e mandorla, inoltre, conferisce all'insieme un sapore davvero unico e inconfondibile. Questo primo piatto è genuino, corroborante ma, al contempo, anche molto raffinato e ideale per stupire gli ospiti. Ricca di proteine, questa zuppa può diventare un piatto unico accompagnata da pane e da verdure crude di stagione
Ingredienti per 6 persone
Come preparare la zuppa classica di lenticchie di Castelluccio
1) Mettete 250 gr di farina e 50 gr di mandorle in polvere a fontana, versate al centro 10 gr di lievito di birra sciolto in 1,5 dl di acqua tiepida e impastate bene. Aggiungete un po' di sale, 140 gr di fichi secchi a dadini e lavorate per 7-8 minuti. Quindi, fate una palla, mettetela in una terrina coperta di pellicola e lasciatela iievitare per circa 2 ore.
2) Sgonfiate un po' la pasta, suddividetela in 2 panetti, fatela a filoncini, lasciatela lievitare coperta per 30 minuti e mettete in forno il pane a 180° C per 30 minuti. Fate raffreddare e tagliate a fettine sottili.
3) Soffriggete 1 costa di sedano, 1 carota e 1 cipolla tritate finemente in una pentola insieme a 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, aggiungete 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro e 2 foglie di salvia. Unite 1 l di acqua e le lenticchie.
4) Fate cuocere con il coperchio, a fuoco basso, per circa 40 minuti. Aggiustate di sale e pepe, quindi eliminate la salvia. Dividete la zuppa in 6 ciotole e servitela insieme al pane preparato tostato e 6 fettine di lardo di Colonnata tagliate a metà.
© Riproduzione riservata