Capelli lunghi, come farli risaltare con il colore giusto
Lunghi e mossi? Oppure lunghi ma tanto lisci da essere degli spaghetti? Qualsiasi sia la vostra chioma, per far risaltare il capello lungo è necessario scegliere la giusta tonalità. Per questo abbiamo chiesto a Giuliana Romano, hairstylist Jean Louis David, qualche tips da tenere a mente.
Come scegliere il colore per capelli lunghi e pari
Su questi tipi di capelli, spesso poco o non scalati, se la base è scura o media si deve giocare con delle schiariture leggere e non troppo evidenti. Bisogna infatti scurire la base naturale per creare contrasto e donare luce ai tratti del viso oppure si possono dare dei tocchi di luce naturale sui capelli scuri schiarendo e riempiendo di riflessi luminosi le ciocche laterali e le punte con leggeri riflessi che non creano contrasto con il colore di base. Se si ha un ciuffo lungo, noi abbiamo pensato alla tecnica "Tasti del piano" che serve per schiarire con più carattere le ciocche che incorniciano il viso puntando su contrasti forti dati da alcune ciocche che diventano chiarissime e luminose per dare carattere e personalità a qualsiasi taglio.
Il colore giusto se avete i capelli lunghi e scalati
Su questa tipologia si può giocare sfumando dalla base biondo scuro fino al polare, toni freddi glaciali che accentuano al massimo il contrasto tra base e punte così da creare estrema luminosità.
Se si vuole invece accentuare la scalatura allora si può optare per Tie & Dye al contrario: l’effetto colore è progressivo, ma scala da una tonalità più chiara alla radice fino ad arrivare a scurire le punte. In questo caso la scalatura è perfetta perché rende il risultato molto armoniosa e naturale.
Se invece si amano le tonalità calde, allora si punta sul balayage: è modulabile e personalizzabile e per il biondo è perfetto perché creare sfumature molto naturali che danno profondità al colore stesso creando dei risultati inediti.
Capelli lunghi e mossi: quale colore scegliere
Se la base è medio- medio scura l’ideale sarebbe di creare delle sfumature all’interno della chioma stessa così da non far vedere da dove partono. Si tratta infatti di una sovrapposizione di diverse tonalità che danno rilievo alla capigliatura, mentre un mix di sfumature differenti tra loro dà profondità al taglio ed esalta la luminosità dei capelli. Il risultato è adatto anche per le basi leggermente più chiare.
Le tecniche più indicate sono quelle che apportano delle schiariture proporzionate alla base solo ed esclusivamente sulle punte. Se si hanno capelli bianchi si colorano anche le radici schiarendo poi le estremità; senza capelli bianchi, invece, si conserva la radice naturale lavora solo in fondo.
Credit photo: Mondadori Photo
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