Quando ci si trova davanti un ostacolo si può rinunciare o migliorare il tiro: ecco come trasformare i problemi in opportunità e fare meglio
Abbiamo calcolato ogni cosa, sappiamo come agire secondo dei tempi stabiliti quando ecco che arriva un ostacolo che interrompe i nostri piani.
L’imprevisto non è (quasi) mai gradito perché solitamente comporta un dispendio extra di tempo e risorse.
Se poi è di natura negativa ci troveremo a fare i conti con sentimenti di paura che dovranno essere governati e affrontati.
C’è solo un modo per far si che l’ostacolo non diventi un problema: guardarlo come un’opportunità.
Ecco come.
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Lasciate il controllo
Se siete dei maniaci del controllo, l’ostacolo è il vostro peggiore nemico.
Mettetevi comodi e quando arriverà lasciate che vi scompigli i piani.
La realtà è che possiamo controllare solo una parte di quello che ci aspetta, non siamo onnipotenti e ci saranno sempre aspetti fuori dal nostro controllo.
Prima lo imparerete, prima vivrete meglio.

La paura di fallire
L’ostacolo incute timore perché chiama in causa la nostra paura di fallire.
Per superare il momento di paura, si deve cambiare prospettiva: quell’ostacolo può diventare una sfida.
Potete usarlo come stimolo per impegnarvi ancora di più verso lo scopo che volete raggiungere.
Se fallirete, sarà solo un nuovo punto di partenza.

Fermate il linguaggio negativo
Di fronte all’ostacolo la prima cosa che si pensa è Non ce la faccio oppure È impossibile.
Trasformate queste frasi nel corrispettivo in positivo e ripetete le frasi motivazionali più volte al giorno per ricordare a voi stessi che potete farcela.

L’ostacolo rende creativi
Se la strada fosse sempre liscia, non ci sarebbe posto per idee innovative e nuove soluzioni da percorrere.
L’ostacolo apre la mente perché permette di usare il pensiero divergente ovvero quello che ci porta a cercare (e trovare!) nuovi modi di affrontare le situazioni.
Le novità si rivelano spesso più efficaci delle vecchie strade.
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