GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

  • SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

  • #BADALADA

    #BADALADA

    #BADALADA

  • GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

  • Skin Longevity

    Skin Longevity

    Skin Longevity

  • Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

  • Canali
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • People
  • Casa
  • Magazine
  • Shopping
  • Oroscopo
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
    • Pubblicità
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • Gestione dei cookie
    • © 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Legale VIA BIANCA DI SAVOIA 12 - 20122 MILANO - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Lifestyle

7 cose che dovreste davvero sapere sulla protezione solare

7 cose che dovreste davvero sapere sulla protezione solare

foto di Miriam Tagini Miriam Tagini — 29 Giugno 2021
abbronzatura hero grandeabbronzatura hero piccola
Proteggere la pelle dal sole è fondamentale, ma ogni quanto va applicata la crema? E che protezione solare è meglio usare? Ecco tutte le risposte

È finalmente arrivata l'estate; e con lei anche le nostre meritate vacanze e quel buon profumo di protezione solare che ci accompagnerà per tutta la bella stagione (perché lo sapete vero che la crema va messa anche quando ormai siete già abbronzati?)

Eh già: proteggere la pelle dal sole non è importante solo per evitare le scottature, ma anche per prevenire l'invecchiamento precoce e il cancro della pelle.

Ecco dunque tutte le risposte ai dubbi più comuni sulla protezione solare e i falsi miti sull'abbronzatura da sfatare una volta per tutti.

**Mare in vista: 4 trucchi per arrivare pronti all'abbronzatura**

7 cose da sapere sulla protezione solare e l'abbronzatura

(Continua sotto la foto)

abbronzatura

1. Perché dobbiamo proteggere la pelle dal sole?

I raggi UVA e UVB fanno parte dello spettro elettromagnetico (luce) che raggiunge la terra dal sole, ed entrambi possono causare cancro e/o danni permanenti alla pelle.

Gli UVA sono i raggi UV a onda più lunga che causano l'invecchiamento della pelle, mentre gli UVB sono i raggi UV a onde più corte che provocano la bruciatura della pelle.

La sigla SPF (Sun Protection Factor), cioè il fattore di protezione solare che troviamo nelle creme, è essenzialmente un calcolo della protezione aggiuntiva che la crema solare offre a chi la indossa rispetto alla pelle nuda.

**Cosa mangiare per prolungare l'abbronzatura il più possibile**

Quindi, ad esempio, se la vostra pelle inizia ad arrossarsi dopo 15 minuti dall'esposizione al sole, un SPF di 30 vi consentirà di rimanere al sole 30 volte più a lungo senza scottarsi.

(In realtà la crema va applicata più spesso, perché eventuali bagni in mare o anche solo la sudorazione ne limitano la durata)

2. Come scegliere quale SPF usare?

A riguardo ci sono un po' di informazioni contrastanti, ma la maggior parte dei dermatologi raccomandano una crema protezione 30, come minimo indispensabile.

Secondo la Skin Cancer Foundation, una crema solare protezione 15 blocca il 93% dei raggi UV; una di 30 ne blocca il 97%; e un SPF di 50 blocca il 98% dei raggi UV.

«Tecnicamente, un SPF superiore a 50 è trascurabile in termini di blocco UV poiché nessuna protezione solare blocca il 100% dei raggi UV - afferma la dottoressa e dermatologa Fatima Fahs - Il problema è che la maggior parte delle persone applica una quantità minore della metà della protezione che dovrebbe».

«Quindi consiglio un SPF di almeno 30 e di utilizzare una crema con una più alta protezione se si va in spiaggia o si sta all'aperto per lunghi periodi».

**Autoabbronzante: how to**

abbronzatura

3. Ogni quanto va applicata la protezione solare?

Una volta messa, la crema solare non dura per sempre. Se si vuole quindi prolungare la protezione contro il sole dovremmo procedere con una nuova applicazione di crema.

La dottoressa Fahs consiglia di riapplicarla ogni 80-90 minuti. Ma se state svolgendo un'attività che comporta un'abbondante sudorazione o entrare e uscire dall'acqua, dovrete riapplicarla molto più frequentemente.

4. Bisogna mettere la protezione solare anche quando non c'è il sole? 

Qualsiasi esperto della pelle risponderà a questa domanda con un sicuro, enfatico sì.

Anche se è una giornata nuvolosa e uggiosa, l'SPF è necessario per proteggere la pelle dai raggi UV che possono comunque danneggiarla.

La dott.ssa Angela Lamb, professoressa di dermatologia presso il Mount Sinai Hospital di Manhattan, spiega:

«Le nuvole coprono solo una piccola percentuale dei raggi UVA/UVB del sole. È fondamentale assicurarsi di continuare ad applicare la protezione solare anche quando fa freddo e quando è nuvoloso. Anche di inverno. Chi non si prendere cura della propria pelle in questo modo finisce poi per avere problemi».

5. La crema va messa prima di uscire o quando si arriva in spiaggia? 

La protezione solare dovrebbe essere applicata almeno 15 minuti prima di esporsi al sole, e ogni due ore mentre si è sotto al al sole.

Come abbiamo visto, è importante riapplicare frequentemente la crema quando si è all'aperto perché il sudore può degradare la protezione solare e renderla meno efficace. 

**Abbronzatura: tutti i segreti per farla durare a lungo**

cover-autoabbronzante-evidenza

6. E le creme doposole a cosa servono? 

Il trattamento post-sole è essenziale per evitare che l'esposizione al sole di oggi (anche se fatta con tutte le attenzioni del caso) diventi il danno visibile di domani.

La lozioni idratanti e rigeneranti doposole sono progettate per aiutare la pelle a confortare e reintegrare la perdita di idratazione dovuta all'eccessiva esposizione al sole.

7. Come trattare una scottatura solare e ridurre al minimo i danni?

A volte pensiamo di fare tutto bene, ma a fine giornata ci rendiamo conto di non aver messo abbastanza protezione e finiamo con una dolorosa scottatura solare sul corpo o sul viso.

Oltre a spostarsi dal sole e stare per lo più all'ombra, bere molta acqua per prevenire la disidratazione, per curare una scottatura la dott.ssa Lamb raccomanda:

«È essenziale applicare sulla parte del corpo scottata una buona crema idratante con ingredienti lenitivi come avena, aloe o niacinamide, e se necessario vedere un dermatologo per farci prescrivere dei farmaci se l'ustione è grave».

© Riproduzione riservata

abbronzaturamarepelle Scopri altri articoli di Tendenze
  • IN ARRIVO

  • Perché alcune persone non sognano mai? La verità sorprendente dietro le notti senza sogni

  • Abbronzatura che dura: i segreti per mantenere il vostro glow tutto l’anno

  • Dubai è più cool che mai! Ecco tutte le esperienze da non perdere tra cultura, design e shopping

  • Come indossare il marrone in modo chic? 5 idee dallo street style milanese da copiare quest’autunno

Grazia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contributors
  • Pubblicità
  • Opzioni Cookie
© 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Lagale Via Fantoli 7, 20138 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata