Sono pochi ma è già qualcosa: ecco i 10 lavori in cui i curricula femminili sono i più ricercati. E, strano a dirsi, anche i più pagati
Anche se la frase “donna pagata più di un uomo” purtroppo sembra un ossimoro, esistono alcuni casi in cui questo miraggio si rivela realtà.
Si tratta (abbiamo già detto purtroppo?) di proverbiali eccezioni alla regola ma per sovvertire le regole il primo passo è essere eccezionali, come del resto lo sono le tante, tantissime donne che - a dispetto delle loro qualità pari se non superiori a quelle dei colleghi maschi - si ritrovano con una busta paga più scarna.
Ci auguriamo che la lista dei lavori in cui le donne guadagnano più degli uomini passi da questi 10 ad almeno 100. Ci basterebbe guadagnare uguale, per dare finalmente un senso a quelle due paroline che vengono ripetute ormai da generazioni ma si rivelano ascoltate ben poco: pari opportunità.
Ecco i 10 lavori in cui sono le donne a guadagnare più degli uomini.
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Panettiera
Sfornare baguette, focaccine, pizzette e grissini è una delle poche (ma buone, stavolta letteralmente) mansioni in cui sono più richieste le donne rispetto ai colleghi maschi.
Sarà per le mani delicate con cui impastano o per la maggiore sensibilità riservata alla clientela, fatto sta che le scuole di formazione sfornano più panettiere rispetto ai panettieri.
Cameriera
In un lavoro in cui conta la bella presenza, l’affabilità e la cortesia, non poteva non pendere l’ago verso lo Yin.
Le cameriere sono molto più ricercate rispetto ai colleghi ometti nei locali, nei bar, nelle caffetterie e nei ristoranti.
Inoltre è risaputo che le mance dei clienti sono molto più ricche in caso di cameriera.
Strana la vita, dato che il termine mancia deriva dall'antico francese manche che significa manica: si trattava delle maniche che le dame staccavano dai propri abiti per offrirle in dono ai cavalieri durante le giostre medievali.
Barista
La bartender donna è più ricercata e più pagata rispetto al corrispettivo declinato al maschile.
Se esperta in mixology e in cockteleria di alto livello, i locali sono disposti ad arrivare a stipendi ottimi.
A contare, ahinoi, è anche la bella presenza: una barista brava ma anche di innegabile bell’aspetto attirerà una maggiore clientela, motivo per cui si tende a cercare bartender piacevoli sia alla vista sia al gusto (dei loro cocktail).
Truccatrice
Non c’è uomo che possa destreggiarsi tra fard, eyeliner e mascara meglio di una signora.
Neanche se si tratta di Gene Simmons dei Kiss.
Dato che le donne fanno gavetta tra pennelli, ombretti e rossetti ben prima di quanto possa fare un maschio, il kiss top è quello al bacio che solo una donna riesce a creare sulle labbra. Il tocco di una make-up artist “in gonnella” sarà sempre migliore di quello di un truccatore uomo.
Responsabile selezione del personale
Anche in materia di recruiting, ci sono figure professionali in cui si predilige la presenza femminile.
Una di queste è proprio quella che sta a monte delle risorse umane, ossia il Responsabile della selezione del personale.
Che dovremmo più correttamente chiamare LA Responsabile della selezione del personale dato che è quasi sempre una signora.
Maestra d’asilo
Il senso materno non lo si impara su nessun banco di scuola, tantomeno se il banco in questione è quello della scuola materna.
Molti asili ricercano figure preferibilmente femminili per insegnare ai propri piccoli alunni.
Il motivo? Maggiore pazienza, più sensibilità, un approccio più caloroso e affettuoso nei confronti dei piccoli.
Inoltre i bambini in età d’asilo spesso preferiscono una donna come maestra, retaggio forse dell’attaccamento al ventre materno.
Operatore tecnico sanitario
Anche in campo ospedaliero c’è una mansione per cui le donne sono più gettonate.
Si tratta di quella dell’Operatore tecnico sanitario, spesso e volentieri declinato in Operatrice.
Per molti pazienti, infatti, risulta più confortevole la presenza e l’aiuto femminili in momenti difficili come quelli che l’ospedalizzazione comporta.
Dietologa
Trattandosi di una problematica che tocca più da vicino le donne rispetto agli uomini (anche se ultimamente si sta assistendo a un’inversione di tendenza), per mettersi a dieta si preferisce rivolgersi a una donna anziché a un uomo.
Soprattutto le ragazze nel pieno dell’adolescenza (quindi nel pieno della difficile accettazione del proprio corpo) ricercano una dietologa invece del dietologo.
Questione di sensibilità, sintonia ed empatia tra donne.
Responsabile commerciale
Nelle aziende, una delle mansioni più frequentemente ricoperte da donne è quella del Responsabile commerciale.
Forse dipende da quell’innata propensione allo shopping che ci tramandiamo da generazioni - dai tempi preistorici di quella Donna Sapiens che era Nonna Eva, con il pallino dello shopping di mele.
Grazie al Cielo non c'era ancora la Apple altrimenti ciao stipendio di Nonno Adamo - fatto sta che il gentil sesso si dimostra un vero mastino in campo commerciale.
Altro che gentil sesso, insomma.
Nutrizionista
Come nel caso del dietologo, anche chi vuole rivolgersi a un nutrizionista è spesso una donna, ancora più frequentemente una ragazza giovane.
Dunque la preferenza di una dottoressa anziché di un dottore è abbastanza comprensibile.
Da notare bene, però, è che anche molti dei pazienti maschi preferiscono rivolgersi a una nutrizionista.
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