Come reagire a domande e commenti scomodi dei parenti a Natale


I commenti dei parenti si possono arginare e voi potete godervi finalmente il pranzo di Natale senza troppi pensieri.
Il pranzo di Natale è alle porte. E con lui le domande dei parenti e i commenti inopportuni sulla nostra vita privata e le nostre scelte.
Questo significa che lo zio Beppe sta per aprire le danze alle sue solite domande e la zia Gina sta per seguire attenta le vostre risposte annuendo allo zio.
Al solo pensiero vorreste avvolgervi nel piumone e rimanerci fino al due gennaio ma sapete anche che questo non è possibile e quindi vi toccherà affrontare il parentado con dignità e coraggio.
Non siete soli, fate un bel respiro perché vi aiutiamo noi.
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Sfoderate grandi sorrisi e date risposte mirate alle domande dei parenti
A domanda diretta -e scomoda- c’è solo un modo giusto di rispondere: il sorriso.
Allora il fidanzato? Ma i figli? E la laurea? E il lavoro? E perché stai ancora facendo lo stage?
A quel punto voi sorridete e date la risposta perfetta: chi lo sa!
Il chi lo sa accompagnato da un bel sorriso è una risposta universale a ogni domanda, lascia poco spazio e chiude la conversazione senza far rimanere troppo male.
Provare per credere.
Rilanciate la palla
Un altro buon modo per sfuggire a queste domande è quello di spostare l'attenzione verso l'altra persona.
Semplicemente non rispondete ma fate un’altra domanda: e tu zio il lavoro? La pensione come va? I tuoi figli come stanno? Mi racconti di quella volta che…?
Se lo zio ama tanto le domande o vorrà solo riempire i silenzi non avrà particolari problemi a rispondere.
Il messaggio sarà chiaro per chi vuole capire.
Mostrate tranquillità
I parenti in realtà non vogliono per forza risposte alle domande.
A volte chiedono per curiosità, altre volte per mancanza di sensibilità, altre ancora per riempire il silenzio.
Non prendetela sul personale, non ce l’hanno con voi.
Potete quindi sviare o usare l’ironia per smorzare quel momento fastidioso.
Più vi mostrerete tranquilli, sicuri (e sorridenti!!!) più l’argomento cadrà senza lasciare tracce.
A mali estremi date una risposta secca
Non escludete di dover dare una risposta secca e piccata.
Attenzione che non sia una risposta d’attacco ma solo di difesa della propria riservatezza.
Chiunque ha il diritto di fare le domande che vuole ma deve essere anche pronto alle risposte che possono arrivare.
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