Come dimagrire mangiando pasta e pane con la Dieta Carb Lover’s
Sfatiamo una falsa credenza una volta per tutte: dimagrire mangiando pasta e pane non solo è possibile, ma è anche molto più sano che farlo eliminando i carboidrati (fondamentali per il benessere dell'organismo e il suo funzionamento) dalla propria dieta.
** La pasta non fa ingrassare (se la mangiate così) **
La Dieta Carb Lover’s si basa proprio su questo.
** 5 trucchi per mangiare pasta senza ingrassare **
Come funziona la Dieta Carb Lover's per dimagrire mangiando pasta e pane
La Dieta Carb Lover’s è basata sul consumo di carboidrati ad alto contenuto di amido resistente.
Si tratta di alimenti che, durante la fase digestiva, vengono assorbiti con difficoltà e finiscono nell’intestino dove vengono utilizzati per altre funzioni.
La conseguenza? L’organismo li assimila pochissimo e quindi non solo ingrassa, ma tende a perdere peso.
Inoltre i cibi ricchi di amido riducono l’appetito aumentando il senso di sazietà, stimolano il metabolismo e sono in grado di bruciare il tessuto adiposo localizzato.
(Continua dopo la foto)
Quali carboidrati scegliere per dimagrire mangiando pasta e pane
Circa il 25% dei pasti dovrà essere composto da alimenti contenenti amido resistente. Il resto sarà costituito dagli altri macro alimenti: proteine, grassi, vegetali e frutta.
I cibi di cui fare incetta prima di incominciare la Dieta Carb Lover’s sono i seguenti:
- cereali integrali, tutti i cereali non macinati
- patate non troppo cotte e tuberi crudi in generale
- legumi interi e crudi (ad esempio le fave ma anche ceci, fagioli e lenticchie)
- banane acerbe o poco mature
-castagne (perché contengono amido nella forma cristallina)
- amidi derivati dalla cottura e il raffreddamento dell’alimento, quindi pasta, pane, riso… Tutti cotti e poi lasciati raffreddare prima di consumarli. Ogni prodotto da forno deve essere consumato a temperatura ambiente.
- amidi prodotti da processi industriali
Oltre a questi alimenti ricchi di carboidrati, aggiungete cibi contenenti proteine e grassi come pollo, salmone, uova, formaggio, mele e broccoli.
La prima fase della Dieta Carb Lover's
La prima fase è la fase urto e dura 7 giorni.
Prevede un regime alimentare da 1200 calorie al giorno, da suddividere in 4 pasti.
Ogni pasto è composto per il 25% da alimenti ricchi di amido resistente mentre il resto (il 75%) dovrà prevedere le altre categorie di macro alimenti, scegliendo tra i seguenti cibi:
- carne magra e preferibilmente bianca (pollo, tacchino, coniglio)
- pesce
- uova
- latticini magri
- frutta e verdura
- grassi buoni come quelli contenuti in olio extravergine d’oliva e frutta secca
Esempio di menù
Per capire meglio come procedere con la Dieta Carb Lover’s, ecco un esempio di giornata tipo che vale sia per la prima sia per la seconda fase (la differenza tra le due fasi sta nelle porzioni, non nella scelta dei cibi concessi).
A colazione consumate una banana (possibilmente acerba o perlomeno poco matura), accompagnatela a una fetta di pane di segale spalmata con un cucchiaio di burro di arachidi e aggiungete una manciata di mandorle.
Per pranzo, concedetevi del salmone con un’insalata condita solo con aceto (normale o balsamico) oppure limone.
Di mattina o di pomeriggio, via libera a uno spuntino (che nella seconda fase si potrà invece trasformare in doppio spuntino, uno mattutino e uno pomeridiano).
L’ideale è uno yogurt magro con due cucchiai di fiocchi di avena oppure un mix di cereali a cui aggiungere un pugno di mandorle.
Come cena, mangiate un’insalata di pasta o di riso freddi. Le proteine si potranno scegliere liberamente, ad esempio aggiungendo petto di pollo o gamberi. A cena aggiungete olio extravergine di oliva e condimenti come cipolle, aglio, origano e qualsiasi spezia desideriate.
La seconda fase
La seconda fase è quella di assestamento e dura 21 giorni (per un totale di un mese di dieta).
Prevede un aumento delle calorie, per un apporto calorico di circa 1600 calorie giornaliere da mantenere per tre settimane consecutive.
Come dicevamo non ci sono menù specifici della prima fase e della seconda ma esempi di pasti che valgono per entrambe.
La differenza sta nelle porzioni: la seconda fase concede piatti più abbondanti e magari uno spuntino in più rispetto a quella d’urto.
Quanti chili si perdono
Con la Dieta Carb Lover's si perdono circa due chili (anche 2 chili e mezzo) nella fase d’urto, quella della prima settimana che prevede 1200 calorie.
Nella seconda, invece, la perdita è di 1 chilo circa a settimana, per un totale di 5 o più chili al mese.
Pro e contro della Dieta Carb Lover's
La Dieta Carb Lover's è una dieta equilibrata, che bilancia carboidrati, proteine e grassi.
È facile da seguire perché non bisogna fare particolari rinunce, si basa su una gamma vasta di alimenti grazie a cui è possibile variare molto e inoltre si consumano 4-5 pasti al giorno, dunque nulla di troppo pesante e stancante.
Per contro, alcuni sostengono che si tratti di una dieta iperproteica “camuffata” da dieta bilanciata.
Secondo molti, infatti, il 25% di carboidrati sarebbe una percentuale troppo bassa rispetto al restante 75% di cibi consumati al giorno.
© Riproduzione riservata