5 trucchi per mangiare la pasta senza ingrassare


Mangiare la pasta senza ingrassare è più facile di quanto pensiate.
La convinzione che sia un alimento grasso, infatti, è errata: la pasta non è di per sé un cibo che favorisce l’aumento di peso.
Anzi: preparata nel modo giusto e inserita in una dieta sana ed equilibrata può essere mangiata anche tutti i giorni senza temere che gravi sulla linea.
** La pasta non fa ingrassare, se la mangiate così **
Quello che fa ingrassare è consumarla in quantità eccessiva o sbagliare il condimento.
I sughi pronti per esempio sono ricchi di grassi e zuccheri, che oltre a fare innalzare la glicemia, ovvero il livello di zuccheri presenti nel sangue, assicurano poca sazietà.
Di conseguenza, aumenta il rischio di cedere con più facilità agli sgarri anche dopo poco che si è mangiato.
** Come dimagrire mangiando pasta e pane con la dieta Carb Lover's **
La soluzione? Imparare a condire e abbinare la pasta per renderla sana e leggera.
Ecco come mangiare la pasta senza ingrassare
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Conditela con (abbondanti) verdure di stagione
Verdure e ortaggi di stagione assicurano fibre che rallentano l’assorbimento dei carboidrati presenti nella pasta e aiutano a modulare meglio il glucosio nel sangue.
Rendono il classico piatto di pasta più saziante e salutare.
In più, assicurano una grande varietà di vitamine, antiossidanti e minerali alleati della linea e della salute.
Infine, fanno volume, dandoci la possibilità di far diventare 80 grammi di pasta un piatto stracolmo.

Abbinatela ai legumi
La pasta abbinata nello stesso pasto ai fagioli, alle lenticchie, ai ceci o ai piselli apporta tutti gli aminoacidi essenziali che compongono le proteine.
Questo piatto favorisce la costruzione della massa magra e il corretto funzionamento del metabolismo.
Invece di calcolare un etto di pasta a persona provate con 60 grammi di pasta e 40 di legumi a testa. Vi sazierà molto più a lungo.

Conditela con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
L’olio extravergine d’oliva è un’ottima fonte di acidi grassi essenziali che favoriscono la sazietà.
I grassi buoni di cui è ricco riducono il carico glicemico del pasto a tutto vantaggio della linea e della salute.
L’olio extravergine d’oliva inoltre contiene polifenoli, potenti antiossidanti.
Senza niente togliere all'ottimo apporto del burro (soprattutto dal punto di vista del gusto) meglio optare per uno o due cucchiai di olio extravergine.

Abbinatela al pesce
Il pesce è una buona fonte di acidi grassi essenziali Omega 3.
In più, apporta proteine di elevato valore biologico che danno sazietà e aiutano a tenere sotto controllo gli attacchi di fame.
Un piatto di pasta condito con verdura di stagione e pesce vi sazierà a dovere dando gran soddisfazione al palato.

Insaporitela con le spezie
Le spezie oltre a dare un tocco in più a sughi e pasta assicurano tante preziose sostanze alleate della salute e permettono di non esagerare con sale e altri condimenti.
La curcuma, per esempio, è ricca di fenoli che hanno una buona azione antiossidante.
Lo zafferano invece apporta carotenoidi. In particolare, è fonte di crocina, licopene e zeaxantina che contrastano l’azione dei radicali liberi, responsabile dell'invecchiamento precoce.
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