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12 alternative alla pasta per variare la fonte di carboidrati

dietaQuinoa
Avena, barbabietole, mirtilli… Ecco gli alimenti alternativi a pasta e pane da portare in tavola come fonte di carboidrati (e di benessere)

Negli ultimi anni ai carboidrati è stata attribuita ingiustamente una cattiva reputazione. Mentre invece sono fondamentali per il funzionamento dell'organismo e per il benessere, in quanto forniscono la benzina con cui il corpo può restare in movimento.

Ecco perché è fondamentale per una dieta sana che siano presenti in ogni pasto.

Questo non vuol dire però che si debbano necessariamente mangiare sempre pane o pasta o riso, perché anzi per il benessere del corpo è meglio variare le nostre fonti di carboidrati così come quelle di proteine, grassi e nutrimenti.

Dunque, ecco 12 alimenti ricchi di carboidrati altamente salutari con cui comporre i vostri pasti.

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12 alternative a pane e pasta come fonte di carboidrati (e di benessere)

(Continua sotto la foto)

Avena (mobile)

1. Quinoa

La quinoa è un'antica pianta coltivata originaria delle Ande, apprezzata per la sua ricchezza nutritiva e la versatilità in cucina. 

Ricca di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine senza picchi glicemici, è anche una fonte eccellente di proteine, fibre, vitamine del gruppo B, magnesio, ferro, potassio e antiossidanti.

Grazie al suo profilo nutrizionale, favorisce il senso di sazietà, regola la glicemia e supporta la salute cardiovascolare e digestiva.

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2. Avena 

L'avena è un cereale popolare ricco di carboidrati complessi. È un'ottima fonte di fibre solubili, che favoriscono la regolarità intestinale, riducono il colesterolo LDL e contribuiscono a controllare la glicemia.

Contiene anche una gamma di nutrienti tra cui vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e zinco. Gli antiossidanti presenti nell'avena, come gli avenantramidi, offrono benefici per la salute cardiovascolare.

Consumata regolarmente, l'avena può aiutare a mantenere il peso corporeo sotto controllo, favorire la sensazione di sazietà e migliorare la salute metabolica.

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3. Grano saraceno 

A dispetto del nome, il grano saraceno è in realtà un seme, non un cereale. È una buona fonte di proteine vegetali, acidi grassi essenziali, vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e antiossidanti come i flavonoidi.

Il grano saraceno è noto per favorire la salute cardiovascolare grazie al suo contenuto di rutina, che può migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il rischio di malattie cardiache.

Questo alimento versatile può essere consumato in vari modi, come cereale, farina per la cottura o addirittura come base per la preparazione di pasta o gnocchi.

4. Banane

Le banane sono un frutto sano e nutriente, ricco di carboidrati semplici e complessi, come il glucosio, il fruttosio e l'amido. Sono anche una buona fonte di fibre, potassio, vitamine del gruppo B, vitamina C e antiossidanti come la dopamina e la catechina.

Grazie al loro basso indice glicemico ma all'alto contenuto di fibre, le banane possono aiutare a regolare la glicemia e favorire la sazietà.

Inoltre, il potassio presente in esse supporta la funzione muscolare e nervosa, la salute cardiaca e il controllo della pressione arteriosa. 

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5. Patate dolci 

Le patate dolci sono uno degli ortaggi più ricchi di carboidrati complessi, fibre, vitamine e minerali. Sono una fonte eccellente di vitamina A, vitamina C, potassio e antiossidanti come i carotenoidi e le antocianine.

I carboidrati a rilascio lento presenti nelle patate dolci forniscono energia sostenuta senza picchi glicemici.

Inoltre, le patate dolci contengono betacarotene, che può svolgere un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e nella promozione della salute degli occhi. Il loro alto contenuto di potassio supporta la salute cardiaca e il controllo della pressione arteriosa. 

6. Barbabietole 

Le barbabietole sono radici commestibili ricche di carboidrati complessi, fibre, vitamine e minerali. Sono particolarmente note per il loro alto contenuto di folati, vitamina C, potassio e manganese.

Inoltre, sono ricche di antiossidanti come i betalaini, che possono contribuire a ridurre l'infiammazione e proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.

Il profilo nutrizionale delle barbabietole comporta benefici per la salute digestiva e quella cardiaca, poiché il loro contenuto di nitrati può contribuire a ridurre la pressione arteriosa e migliorare la circolazione sanguigna.

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7. Arance

Questo succoso agrume è ricco di carboidrati semplici, principalmente sotto forma di zuccheri naturali come il glucosio, il fruttosio e il saccarosio. È anche una fonte eccellente di vitamina C, vitamine del gruppo B, potassio e fibre alimentari. 

Le fibre alimentari presenti nelle arance favoriscono la sazietà, regolano la glicemia e supportano la salute digestiva; mentre il loro contenuto vitaminico supporta il sistema immunitario, riduce l'infiammazione e protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi. 

Infine, consumare regolarmente arance può contribuire alla salute cardiaca, poiché il loro contenuto di potassio può aiutare a ridurre la pressione arteriosa e migliorare la funzione vascolare.

8. Mirtilli

I mirtilli sono ricchi di carboidrati complessi, fibre, vitamine e antiossidanti. Sono particolarmente noti per il loro alto contenuto di antocianine, un tipo di flavonoide che conferisce loro il caratteristico colore blu-violaceo e offre numerosi benefici per la salute.

I mirtilli sono anche una buona fonte di vitamine del gruppo B, vitamina C, potassio e fibre alimentari; e grazie all'elevata quantità di antiossidanti, i mirtilli possono aiutare a ridurre l'infiammazione, proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e migliorare la memoria e le funzioni cognitive.

Infine, le fibre presenti nei mirtilli favoriscono la regolarità intestinale, riducono il rischio di malattie cardiache e supportano il controllo del peso corporeo. 

9. Uva 

Ogni chicco d'uva è ricco di carboidrati semplici, come il glucosio e il fruttosio, ma anche di carboidrati complessi, come l'amido. Questo frutto è una buona fonte di vitamine del gruppo B, vitamina C, potassio, calcio, magnesio e fibre alimentari.

Grazie al loro contenuto di polifenoli, come il resveratrolo, l'uva offre numerosi benefici per la salute, tra cui proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e cardioprotettive. Consumarla può infatti contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, migliorare la funzione cognitiva e proteggere la salute della pelle.

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10. Mele 

Ricche di carboidrati complessi, principalmente sotto forma di fibre alimentari e zuccheri naturali come il glucosio e il fruttosio, le mele sono anche una buona fonte di vitamine del gruppo B, vitamina C, potassio e antiossidanti come i polifenoli.

Grazie al loro alto contenuto di fibre, favoriscono la sazietà, regolano la glicemia e supportano la salute digestiva. Inoltre, gli antiossidanti presenti nelle mele possono aiutare a ridurre l'infiammazione, proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e ridurre il rischio di malattie croniche come le malattie cardiache e il diabete. 

11. Ceci 

I ceci sono legumi versatili ricchi di carboidrati, proteine, fibre, vitamine e minerali. Inoltre, i ceci sono ricchi di proteine vegetali e fibre alimentari, che favoriscono la sazietà, regolano la glicemia e supportano la salute digestiva.

Questo legume ha anche un elevato contenuto di vitamine del gruppo B, ferro, zinco, magnesio e potassio.

Grazie al loro profilo nutrizionale, i ceci possono contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come le malattie cardiache, il diabete e l'obesità. Il loro regolare consumo può anche essere vantaggioso per la salute intestinale, poiché le loro fibre alimentari favoriscono la crescita di batteri intestinali benefici. 

**Quante volte a settimana mangiare i legumi**

12. Fagioli rossi 

I fagioli rossi sono legumi nutrienti ricchi di carboidrati a rilascio lento, proteine, fibre, vitamine e minerali. Contengono anche proteine vegetali, fibre, vitamine del gruppo B, ferro, zinco, potassio e antiossidanti come i flavonoidi.

Grazie al loro profilo nutrizionale, i fagioli rossi possono contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come le malattie cardiache, il diabete e l'obesità. 

© Riproduzione riservata

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