Primo appuntamento in vista: cosa non mangiare prima e durante
Per evitare sonnolenza e borbottii della pancia, ma anche per non modificare il proprio odore e salvare l'alito: cosa non mangiare a un primo appuntamento
Dopo aver controllato il display dello smartphone compulsivamente e chiesto il supporto morale delle amiche più fidate, finalmente il ragazzo che vi toglie il sonno da settimane vi ha chiesto di uscire.
Perfetto, ora avete qualche giorno per metabolizzare la notizia e prepararvi (non solo psicologicamente!) al primo appuntamento.
Beauty routine e abbigliamento a parte, anche l'alimentazione merita un occhio di riguardo: nelle ore precedenti all'incontro o durante lo stesso, infatti, bisogna evitare alcuni alimenti traditori, che possono – per motivi diversi – farvi fare qualche imbarazzante figuraccia.
Ecco quali sono i cibi incriminati e perché.
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Attenzione a ciò che guasta l'alito
Il peggior biglietto da visita è presentarsi all'appuntamento... Con un alito poco fresco.
Può capitare, per carità, ma correggendo il menu di quella giornata (e magari anche di quella precedente) si riduce notevolmente il rischio.
Per una bocca a prova di bacio, dunque, bisognerebbe stare alla larga da aglio e cipolla, che possono subdolamente essere presenti anche in salse, sughi o prodotti surgelati.
Attenzione anche ai formaggi, come ad esempio il taleggio e il gorgonzola, perché contengono sostanze che, dopo essere entrate in contatto con i batteri del cavo orale, producono composti solforati maleodoranti.
Bocciate anche le spezie, primo su tutti il curry, e il caffè, che riduce la salivazione, lasciando campo libero ai batteri, i quali sono in grado di produrre sostanze gassose spiacevoli.
No alla pancia che brontola
Durante la chiacchierata, in una pausa silenziosa tra una parola e l'altra, si avverte un brontolio grottesco, che proviene proprio dalla nostra pancia e che mette a disagio entrambi.
Per tenere alla larga il gonfiore addominale sarebbe meglio evitare i latticini che, oltre a causare problemi di alitosi, producono un eccesso di aria nell'intestino, che potrebbe dare luogo a bizzarri borbottii.
Da riservare ad altre occasioni è, poi, la birra: i cereali contenuti in questa bevanda continuano a fermentare nello stomaco, che alla fine emette suoni sgradevoli.
Non solo: con la schiuma della birra si ingerisce anche un'ingente quantità d'aria, che dilata le pareti gastriche e contribuisce alla formazione di piccoli gorgoglii.
Anche masticare il chewing-gum - che potrebbe sembrare la soluzione ideale per mantenere l'alito fresco - favorisce la produzione di gas nello stomaco, a causa dell'aria deglutita.
Meglio una mentina: ha gli stessi benefici ma senza controindicazioni.
Non rovinarsi la serata con il reflusso
Bruciore, acidità e reflusso: ecco la triade perfetta per mandare a catafascio la serata.
Per evitare che questi sintomi prendano il sopravvento, specialmente se si è predisposte, sarebbe meglio consumare un pasto leggero, sia nelle ore che precedono l'appuntamento sia durante l'incontro stesso.
Sono banditi, in questo caso, cibi piccanti e speziati, agrumi, pomodori, tè e caffè, vino bianco, insaccati e cioccolato.
Non farsi vincere dalla stanchezza
Niente da fare anche per i fritti: melanzane, cotolette e calamari (ma qui l'elenco potrebbe continuare all'infinito) non solo rallentano la digestione, provocando in alcuni casi un effetto-mattone sullo stomaco, ma causano anche una profonda stanchezza.
Tutta colpa dell'alto indice glicemico che inizialmente regala un po' di energia ma poi lascia spazio solo alla spossatezza, con il rischio che la palpebra inizi a calare... Sul più bello!
Anche l'odore della pelle è importante
Se si è abituati a mangiare costantemente e in abbondanza alimenti ricchi di zolfo, come aglio, cipolla, broccoli, verze, cavoli, cavolfiore e legumi, è necessario disintossicarsi a partire da una settimana prima dell'incontro romantico.
La sostanza presente in questi cibi, se assunta in quantità ingenti, può alterare l'odore naturale della pelle, rendendolo addirittura sgradevole.
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