Cosa succede al nostro corpo con il cambio dell'ora?
Nella notte tra sabato e domenica si passerà di nuovo dall'ora legale all'ora solare, il che vuol dire che le lancette si sposteranno indietro di un'ora.
È vero dunque che questo fine settimana dormiremo un’ora di più, tuttavia le giornate si accorceranno e perderemo un’ora di luce.
Questo tipo di cambiamento può portare all'insorgere di disturbi e problematiche che possono alterale l’orologio biologico, legato ai cosiddetti ritmi circadiani.
** Tornare all’ora solare ha delle implicazioni psicologiche (che si risolvono così) **
Ma come reagiscono la nostra mente e la nostra emotività quando si trovano ad affrontare il passaggio dall’ora legale all’ora solare?
Gli esperti di Guidapsicologi.it ci aiutano a capire se gli effetti del cambio dell'ora sono reali o se si tratta solo di suggestione e quali possono essere i sintomi principali.
Ci forniscono poi anche una serie di consigli pratici per prepararci al meglio e superare anche questo cambio dell’ora nel migliore dei modi possibili.
**5 cose da fare appena svegli al mattino per vivere meglio (e più felici)**
(Continua sotto la foto)
Realtà o suggestione?
Il cambio dell'ora influenza davvero il nostro stato psicofisico o è solo una suggestione?
Gli esperti non hanno dubbi: influisce eccome. Ed è qualcosa di reale: chi lavora in ambito sanitario si ritrova puntualmente ad affrontarlo.
Per esempio, in questo periodo dell'anno aumentano le visite dallo psicologo, sia legate al ritorno alla routine ma, soprattutto, al cambiamento che percepiamo in termini di contatto con la luce solare e tutto ciò che questo comporta.
Tutto questo è dettato da fattori ai quali non si può sfuggire, e ognuno di noi, a seconda del momento e dello stato psicofisico in cui si trova, può reagire in modo differente.
Il principale fattore che influisce sul nostro stato psico-fisico è la mancanza di luce; o meglio il fatto che ci sia buio di mattina e buio di sera.
Il corpo, e la mente, si devono mettere in moto senza luce, e questo di per sé è già un grande sforzo, ma in alcuni casi, a seconda degli orari di lavoro, si esce di casa che è ancora buio e si rientra che è già notte o quasi, perdendo interamente le ore di sole.
**Ecco quante ore bisogna dormire per svegliarsi riposati**
Cambio dell'ora: quali sono gli effetti collaterali più comuni?
Con il cambio dell'ora inizia un cambiamento nei nostri ritmi circadiani, che può influenzare il nostro umore.
Gli effetti collaterali più comuni sono un leggero calo dei livelli di energia, sbalzi d'umore senza motivo apparente e cambiamenti nel sonno.
Possiamo anche percepire difficoltà di concentrazione, che a sua volta può portare a una diminuzione delle prestazioni intellettive.
In caso di soggetti affetti da un disturbo d'ansia o dell'umore, i sintomi possono aggravarsi per alcuni giorni.
Consigli per sopravvivere al cambio dell’ora senza andare in down
È importante precisare che certi cambiamenti a livello emotivo (anche conosciuti come "down emotivi") sono del tutto normali e fanno parte del processo di adattamento di cui il nostro cervello ha bisogno.
Non dobbiamo allarmarci al primo segnale, ma nemmeno trascurarlo.
Sono molti i modi in cui possiamo prepararci (emotivamente e fisicamente) al cambio dell'ora per far sì che l'adattamento non sia eccessivamente brusco.
Per esempio, potete iniziare a cambiare la vostra routine della buonanotte 3 giorni prima del cambio dell'ora, provando ad andare a dormire mezz'ora prima facendo così sapere al proprio corpo e alla propria mente che qualcosa sta cambiando.
**10 consigli per dormire bene (e svegliarsi davvero riposati)**
Importante poi sfruttare ogni momento di sole (e di vitamina D). La vitamina D è correlata all'umore, quindi il consiglio degli esperti è quello di sfruttare al massimo i momenti della giornata in cui c'è il sole per entrare in contatto con la luce solare e favorire così il suo assorbimento.
**Vitamina D: a cosa serve la "vitamina del sole" e come integrarla facilmente nella vostra routine**
Fate attività fisica con regolarità, favorendo il rilascio di endorfine, legate al piacere e al benessere; e mantenete attiva la vostra vita sociale.
Non lasciate che la mancanza di luce solare vi impedisca di fare quelle attività sociali che prima vi piacevano e che aiutavano il vostro umore: continua a incontrare gli amici, o a fare una passeggiata, ecc.
Infine, se ti rendi conto che dopo una o due settimane, e malgrado gli sforzi fatti, continuate a percepire difficoltà derivate dal cambio dell’ora, rivolgetevi a uno psicologo per capire in che modo superare al meglio questa situazione.
© Riproduzione riservata