I cameo delle star di cui (forse) non vi siete mai accorti

Da Daniel Craig in Star Wars a Michael Jackson in Men in Black II: ecco i cameo delle star che forse non avevate mai notato nei film

A volte capita che i vip si divertano a comparire in un film per un cameo. Così, solo per il gusto di farlo e di vedere se il pubblico se ne accorge.

Il più delle volte queste partecipazioni vengono spoilerate prima ancora che la pellicola arrivi sullo schermo, ma parte del gioco è anche capire quando comparirà il personaggio famoso.

In particolare a Hollywood negli anni passati era prassi comune infilare una star in una scena. Pratica che sembra essere tornata di moda nell'ultimo periodo.

Siamo andati a ripescare alcuni dei cameo più celebri e altri davvero impossibili da notare.

Sfogliate la gallery per rinfrescarvi la memoria.

I cameo delle star nei film

Donald Trump in «Mamma ho perso l'aereo: mi sono smarrito a New York» L'attuale Presidente degli Stati Uniti, allora celebre imprenditore di successo, è comparso in una scena del sequel cult con protagonista Macaulay Culkin. Nella scena, Kevin si trova al Plaza Hotel di New York e chiede indicazioni. Il magnate, che nella scena ha persino una battuta risponde: «In fondo al corridoio a sinistra».
Bill Murray in «Scemo e più scemo 2» L'attore è apparso nel film demenziale con Jim Carrey, anche se si fa fatica a riconoscerlo. Il comico interpretava Ice Pick, il coinquilino di Harry, interpretato da Jeff Daniels (l'altro protagonista) e indossava una tuta gialla anticontaminazione e una maschera, del tutto simile a quelle ormai nota per tutti gli appassionati di «breaking Bsd»
Cameron Diaz in «Minority Report» Difficile trovare un film di cui non sia protagonista, ma l'attrice in questo film ha una parte che è sfuggita ai più. La star compare infatti in una scena in cui Tom Cruise sale a bordo di una metropolitana e lei è già seduta a bordo e legge il giornale. Nella stessa scena, proprio davanti a lei, appare anche il regista Cameron Crowe. I tre avevano appena finito di lavorare insieme sul set di «Vanilla Sky» quando Cruise ha iniziato a registrare «Minority Report».
David Beckham in «Operazione U.N.C.L.E.» L'ex calciatore è comparso in una scena del film di Guy Ritchie del 2015, ma è a malapena riconoscibile per via del suo abbigliamento, dei baffi e degli occhiali da vista. Nella pellicola interpreta un proiezionista.
David Beckham in «King Arthur» L'esperienza è andata talmente bene che il regista lo ha chiamato in causa nuovamente per il suo prossimo film, le cui riprese sono già iniziate. Anche questa volta Beckham non mostrerà il suo bel volto così com'è, ma ha subito una drastica trasformazione, che ha anticipato su Instagram.
Glenn Close in «Hook» Il cult di Steven Spielberg del 1991 con Dustin Hoffman e Robin Williams è pieno di cameo di star, più o meno riconoscibili. All'inizio del film compare Phil Collins nei panni del commissario di polizia che arriva in casa di Peter quando vengono rapiti i bambini. Carrie Fisher e George Lucas sono i due che si baciano sul ponte quando Trilli trasporta Peter avvolto in un lenzuolo, e che prendono il volo grazie alla polverina che cade dalla fatina. E poi c'è Glenn Close, irriconoscibile, travestita da uomo per interpretare uno dei pirati, quello che finisce nella "bubboliera".
Tim Burton in «Hoffa» Il regista, re delle atmosfere gotiche e dark, non poteva che interpretare un morto nel suo cameo. Burton è apparso nel film del 1992 diretto da Danny DeVito che era sia regista che interprete. I due si erano conosciuti e avevo stretto un ottimo legame poco tempo prima, a parti invertite, sul set di «Batman», in cui DeVito aveva il ruolo del cattivo Pinguino.
Michael Jackson in «Men in Black II» Il cantante aveva ricevuto un'offerta per partecipare già al primo film, ma aveva rifiutato. Una volta saputo che sarebbe stato fatto un sequel, il re del pop ha voluto incontrare il regista per dirgli che il precedente capitolo lo aveva commosso e che avrebbe partecipato al secondo, ma a una condizione: avrebbe indossato anche lui l'abito nero, divisa d'ordinanza di ogni Men in black. Nella pellicola Michael interpretava infatti un altro agente che lavorava per un'agenzia affiliata.
Richard Branson in «Casino Royale» Il patron della Virgin e grande fan di James Bond compare nella pellicola del 2006. Un cameo che rappresenta un segno di ringraziamento da parte della produzione per aver procurato un aereo per le riprese all'ultimo momento. In cambio il magnate ha chiesto di comparire in una scena. Et voilà, eccolo mentre si sottopone a dei controlli aeroprotuali (e non poteva essere diversamente).
Sylvester Stallone in «Staying Alive» Non tutti sanno che Sly è stato il produttore e regista del sequel de «La febbre del sabato sera», uscito nel 1983 a distanza di 6 anni dal primo film. Nella pellicola l'attore si vede per pochi secondi, giusto il tempo di andare a sbattere, camminando, contro Tony Manero (John Travolta) che usciva da uno studio.
Daniel Craig in «Star Wars VII - Il risveglio della Forza» Prima dell'uscita del film si era vociferato della partecipazione dell'ex James Bond alle riprese del film. Ma una volta sbarcato nelle sale, nessuno lo ha visto. Il motivo? L'attore era nascosto dietro il costume da Stormtroopper ed è quello che compare quando Rey viene tenuta prigioniera.