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Moda

Milano Moda Uomo: il meglio della fashion week targata Autunno Inverno 2024

Milano Moda Uomo: il meglio della fashion week targata Autunno Inverno 2024

foto di Marilina Curci Marilina Curci — 17 Gennaio 2024
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Sfilate, presentazioni, eventi, personaggi: tutto quello che c’è da sapere sulla settimana della moda maschile andata in scena a Milano.

In tempi incerti guardare al passato può risultare rassicurante. E le collezioni Autunno Inverno 2024 presentate a Milano Moda Uomo sembrano proprio confermare questo assunto.

A fare da fil rouge nel corso della cinque giorni dedicata allo stile maschile è stato un ritorno al classico e un diffuso senso di nostalgia che si sono manifestati fin dall’inizio della kermesse.

Ad aprire le danze è stato l’attesissimo show di Gucci, prima prova di Sabato de Sarno nel menswear dopo il debutto con la donna lo scorso settembre.

GUCCI-AI24

Nell’ex fonderia Macchi, a nord del capoluogo meneghino, ha preso forma la visione dello stilista, apparsa in sostanziale continuità con quella della sfilata femminile al punto da essere accompagnata dallo stesso manifesto, Gucci Ancòra.

«È una storia fatta di film, della mia amata Italia, di intellettuali e di viaggi in giro per il mondo, ma è anche sentirsi a casa ovunque si vada. È una storia di oggetti - lucenti, freddi al tatto ma caldi nell’anima e nel cuore. Oggetti attraenti e da collezionare, non per un museo, per essere indossati nella vita di tutti i giorni», ha spiegato lui stesso in una nota.

Punto di partenza, i capisaldi del guardaroba - dal cappotto alla camicia - rivisti e corretti attraverso una lente audace e sottilmente provocatoria.

PRADA-AI24

Da Prada invece protagonista è stata la cravatta. Questo l'elemento attorno al quale sono stati costruiti molti degli outfit visti sulla catwalk: completi dall’eleganza rassicurante, resi contemporanei da incursioni di colore saturo e dagli accessori, come le cuffie dalla trama tridimensionale e i sandali volutamente fuori stagione.

«Volevamo parlare di qualcosa di rilevante, non è il momento per cose senza importanza - ha spiegato Miuccia Prada - non volevamo toccare il climate change, ma in fondo lo abbiamo voluto fare, perché è una questione rilevante per tutti».

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Un post condiviso da Giorgio Armani (@giorgioarmani)

Classico è stata la parola d’ordine anche per Giorgio Armani. A trionfare nella sua main collection, giacche destrutturate, pantaloni con le pinces e una serie di capi rieditati nelle proporzioni.

«Sono tutte proposte che in qualche modo potrei mettere anche io, è una strada che ho sempre seguito e che in questa occasione è abbastanza enfatizzata», ha spiegato Re Giorgio. Aggiungendo che «il difficile è fare del consueto in maniera inconsueta».

FENDI-AI24

Ma sono stati diversi i marchi e dei designer che si sono cimentati sul tema, da Alessandro Sartori - che per Zegna continua con successo a portare avanti il suo approccio sartoriale e allo stesso tempo innovativo - a Dolce & Gabbana con una collezione votata al total black, da Fendi - dove protagonisti sono stati capi preziosi e funzionali ispirati all’outdoor britannico - a JordanLuca, il brand disegnato dai talenti Jordan Bowen e Luca Marchetto che ha mixato sapientemente la tradizione sartoriale di Savile Row e quella italiana.

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Per scoprire tutte le novità per la prossima stagione fredda, ma anche gli eventi, gli appuntamenti e i personaggi che hanno animato questa edizione della Milano Fashion Week, sfogliate la gallery!

Credits: Press Office/Getty Images

Milano Moda Uomo: il meglio della fashion week targata Autunno Inverno 2024

  • DSQUARED2 Finale a sorpresa per DSquared2, con i fratelli Caten in passerella a interpretare la versione maschile e femminile di se stessi, uno con indosso jeans aderenti e camicia trasparente da vero playboy, l’altro en travesti, con parrucca, gonna a strascico e tacchi vertiginosi. Il culmine di un inno alla libertà che ha visto sfilare 15 coppie di gemelli e 9 coppie di gemelle.

    Credits: Getty Images
  • CANALI Canali rende omaggio alla natura con una proposta ricca di tessuti materici - come bouclé, alpaca, mouliné, mélange e l’iconico double in lana o cashmere - e contraddistinta da una palette nei toni dei paesaggi invernali. Il plaid fa da fil rouge: diventa materia e trama su capispalla, abiti e maglieria ma anche su accessori come mantelle, maxi-sciarpe e zaini.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • BRIONI Non solo completi e giacche. Brioni porta avanti la sua evoluzione stilistica esplorando un vasto territorio di nuove categorie, dove lo sportswear acquisisce un aplomb ricercato e il mondo sartoriale diventa più leggero e versatile.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • DHRUV-KAPOOR “Better Together” è il motto che si cela dietro la nuova collezione di Dhruv Kapoor, una metafora - e auspicio - di unità e armonia che si traduce in neo-tailleur di neoprene, giacche biker in lamé liquido che sembrano generate dall'AI, capi dalle trame realizzate a mano e mixate a ricami e stampe. Alla main collection si aggiunge la KPR Vault, capsule che riporta in scena i capi d'archivio dando loro una nuova forma, per celebrare i primi 10 anni del brand.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • ETRO Novità in casa Etro, che durante la fashion week ha inaugurato in Via Montenapoleone il primo spazio Made to Order dedicato esclusivamente alla sartoria uomo, Etro Unique. Un servizio che consentirà ai clienti di intervenire personalmente nella definizione e customizzazione dei capi, sia in termini di vestibilità che per quello che concerne i dettagli.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • GIORGIO-ARMANI-WITH-MATTEO-PAOLILLO Parata di star da Emporio Armani in occasione del fashion show Autunno Inverno 2024. Nel parterre anche Matteo Paolillo, amatissimo attore e cantautore salernitano tra i protagonisti della serie tv Mare Fuori.

    Credits: Press Office/SGP
  • ORATIO E a proposito di special guest, nel nuovo spazio targato Oratio - nel cuore del Quadrilatero - c’era anche Vinicio Marchioni. L’interprete di Nino nel film record di incassi “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi ha partecipato alla presentazione della stagione Autunno Inverno 2024 indossando un total look firmato dal luxury brand. Presente anche il fotografo americano Scott Schuman - aka The Sartorialist - che durante l’evento ha svelato alcuni dei suoi celebri ritratti.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • JW-ANDERSON La celebre pellicola “Eyes wide shut” di Stanley Kubrick è il punto di partenza della nuova collezione di J.W. Anderson. Sono in particolare gli interni - dai tendaggi alla tappezzeria, fino ai quadri appesi alle pareti - ad aver solleticato la creatività dello stilista. Velluto, raso, drappeggi si trasformano in cardigan vaporosi, blazer oversize, camicie e pantaloni dalle silhouette apparentemente distorte. La sfilata è stata seguita dalla proiezione del cortometraggio “Who is the Painter?” con Christiane Kubrick - moglie del regista e sua stretta collaboratrice - e con lo stesso Jonathan Anderson, diretto da Jack Elliot Hobbs.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • KITON-2 Lusso rilassato: queste le parole chiave per Kiton, che mette al centro l’eccellenza della sartoria italiana, tra grandi classici e nuovi must del vestire maschile. Come i giubbotti in pelle ultralight, i pullover a maglia doppia e i pantaloni elasticizzati che scrivono una nuova idea di comfort.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • KITON Durante la fashion week l’impresa fondata da Ciro Paone a Napoli nel 1968 ha presentato anche la mostra “Tailoring school. A journey into education”, in collaborazione con Triennale Milano. Curata da Luca Stoppini, advisor per l’archivio moda del Museo del Design Italiano di Triennale, l’esposizione è parte integrante di un progetto dedicato alla formazione che nasce dall’esperienza della Scuola di Alta Sartoria del brand.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • LA-MARTINA La Martina ha presentato la stagione Autunno Inverno 2024 con un evento esclusivo all’interno del flagship store di Corso Garibaldi inaugurato lo scorso Marzo. Protagoniste, le capsule collection Logos, Argentina e British - ispirate alle origini argentine del marchio - insieme alle linee Snow Polo.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • MARSELL Marsèll ha inaugurato il suo primo flagship store milanese con una serie di interventi artistici: una vetrina allestita con alcuni oggetti di design creati dallo studio berlinese di architettura Gonzalez Haase - anticipazione della prossima collaborazione tra il marchio e il duo artistico, che avverrà durante Milan Design Week 2024 - e un’installazione audiovisiva a cura dell’artista italo-australiana Rebecca Salvadori nel basement. L’opening è stato scandito dalle sonorità di e/tape, talento della scena musicale ambient internazionale.

    Credits: Press Office/Sara Scanderebech
  • BILLIONAIRE Billionaire ha fatto il suo esordio nel womenswear portando sulla catwalk quattro look da donna, che hanno affiancato i diciassette look uomo della nuova proposta per il prossimo inverno. In linea con l’attitudine sartoriale ma al contempo moderna del marchio, le proposte dedicate a lei hanno silhouette strutturate e linee senza tempo.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • MISSONI Eleganza informale, tra silhouette morbide e pattern a zigzag, per il guardaroba firmato Missoni: cardigan da indossare anche sugli abiti - che per la sera si arricchiscono di cristalli - lunghi cappotti e giacche in faux fur, pantaloni morbidi, polo e maglie girocollo.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • PHILIPPE-MODELS-PARIS Philippe Model Paris ha inaugurato un nuovo capitolo, ripartendo sotto la visione creativa di Tuomas Merikoski, finlandese d’origine ma parigino d’adozione. È proprio la Ville Lumière, con la sua energia e la sua pulsante creatività a essere al centro dell'ethos del marchio. Una Parigi aperta, variegata e inclusiva che trova espressione in capi dal mood urbano e sneakers dai volumi bold.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • PRONOUNCE Simbolismo e arte sartoriale si intersecano nei capi e negli accessori artigianali di Pronounce. A fare da leitmotiv è la farfalla, che secondo il pensiero del filosofo dell’antichità Zhuangzi incarna la bellezza effimera e l'imprevedibilità della vita. Un costante dialogo tra elementi opposti, scandito da texture innovative e materiali naturali, come il pile di seta e alpaca.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • SIMON-CRACKER Sonno e sogno. Simone Botte e Filippo Leone Maria Biraghi, creativi di Simon Cracker hanno portato in passerella una collezione di capi upcycled dai colori sbiaditi e dalle trame appositamente stropicciate, arricchite da tocchi sparkling. Al centro della collezione c’è una visione onirica dai contorni sfocati, sfumati, poetici.

    Credits: Press Office/Nick Soland
  • STUART-WEITZMAN Dopo l’esordio della linea uomo con la collezione Primavera Estate 2023, Stuart Weitzman ha presentato la collezione di calzature maschili per la prossima stagione fredda. E lo ha fatto in grande stile, con un evento nello showroom di Piazza San Babila che ha visto tra gli ospiti anche Brooklyn Beckham.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • TOD’S Il “Pashmy bomber” dalle linee essenziali, lavorato con particolari trattamenti antigoccia e antimacchia, è uno dei modelli di punta del nuovo progetto PASHMY firmato Tod’s: un accurato lavoro di ricerca delle materie più pregiate e delle tecniche emblematiche della tradizione artigianale del marchio. La collezione include anche lo scarponcino W.G. - reinterpretato in chiave aviator - l’immancabile Gommino Bubble e l’ormai iconica Di Bag, declinata in diverse varianti.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • BOGLIOLI Da Boglioli il cashmere è il protagonista. Dai cappotti alla maglieria, dalle giacche alla camiceria, la nuova collezione esprime il connubio tra lusso sartoriale e spirito contemporaneo che è emblema del marchio stesso. Presentata tra i maestosi pianoforti a coda dello spazio milanese di Steinway & Sons, la proposta per la prossima stagione fredda culmina nell’overshirt, che diventa un’inedita alternativa al classico blazer.

    Credits: Press Office/Vittorio La Fata
  • TEN-C È focalizzata sulla ricerca di nuovi trattamenti e tinture artigianali la nuova collezione di Ten C firmata da Alessandro Pungetti. Tra le novità per il prossimo anno, alcuni capispalla in Ultrasuede, un nylon/poliestere con effetto camoscio taglio vivo: Parka, Pea Coat e Anorak in tinta unita e nel trattamento Dust.

    Credits: Courtesy of Press Office
  • KB_HONG KB HONG, il brand del gruppo cinese K-BOXING, ha portato in scena al Teatro Alcione la sfilata Autunno Inverno 2024. Al centro della visione del direttore creativo Boming Hong, un guardaroba maschile dall’allure genderless e senza tempo, che testimonia la bellezza del legame tra culture differenti.

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  • PALZILERI Sartoriale contemporaneo. L’Uomo Pal Zileri accoglie la prossima stagione con un inedito approccio al tailoring. Nessuna stravaganza nelle forme e nei colori: le proposte per l’Autunno Inverno 2024 trascendono le mode per diventare capisaldi del guardaroba. Esempio ne sono le giacche interamente intelate della linea Club, nuovo volto formale del brand. Declinate in una vasta gamma di tessuti, sono pensate per chi è alla ricerca di un’esperienza di abbigliamento dall’alto valore qualitativo.

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  • PDF Domenico Formichetti ha presentato PDF, marchio di ready-to-wear genderless dalla vocazione street mutuato dalla passione del fondatore e creative director per gli sport estremi. Attraverso proporzioni esagerate, inedite tecniche di stampa, lavaggi non convenzionali e lavorazioni all'avanguardia, prendono forma capi sperimentali che sfidano convenzioni e regole.

    Credits: Courtesy of Press Office
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