Style-guide del capospalla: i cappotti e i blazer più giusti per ogni body shape

Tra le tante scelte da fare per comporre il guardaroba, quella del capospalla è senza dubbio la più impegnativa. Nulla crea pressione su una fashion addicted come la selezione del cappotto ideale o del blazer definitivo, ci avete mai fatto caso?
Il motivo è presto spiegato: il capospalla di base (ovvero trench, coat oppure giacca) dovrà essere indossato spesso e volentieri - su più look e con mood diversi - e avrà il difficile compito di essere il più possibile versatile e comodo.
Meglio pochi pezzi ma buoni dunque, investendoci un pochino di più e facendo una buona ricerca per portare a casa il miglior risultato possibile! Questo vale certamente per materiali e nuances - elementi sui quali ci concentriamo sempre moltissimo - ma anche per tagli e fitting, che troppo spesso invece trascuriamo di analizzare come si deve. Ebbene, ecco lo spoiler che vi svolterà la vita: il capospalla definitivo sarà tale solamente se selezionato tenendo conto della propria body-shape!
Come fare? Per questo ci siamo noi con la guida al cappotto e al blazer dei vostri sogni, aka quelli che sembrano cuciti sulle vostre forme e in grado di valorizzare al massimo la silhouette di ciascuna con naturalezza. Pronte per iniziare la caccia al capospalla perfetto per la vostra body shape?
Cappotto o giacca per forma a clessidra
La body shape a clessidra – e cioè quella silhouette con misure talmente ben proporzionate tra busto e lower body da non avere nulla da bilanciare.
Un vitino da vespa separa infatti con armonia l’upper body (caratterizzato da un seno mediamente prosperoso) da fianchi arrotondati (in linea con l’ampiezza interna del busto).
Se la forma a clessidra è la vostra body shape, allora come Scarlett Johansson avrete una sola missione da perseguire: esaltare le vostre forme, anche con il blazer e il cappotto!
E qui abbiamo uno style-alert tutto per voi: spesso col capospalla tendiamo a scegliere sempre tagli morbidi e over, con l’intento di trovare un pezzo da “buttare” letteralmente sopra a tutto. Ecco, nel vostro caso sarebbe un grosso errore, quindi occhio!
Tessuti fluidi e non troppo spessi saranno il primo indizio da considerare: seguono meglio le forme e non aggiungono volume non desiderato. In quanto ai tagli meglio puntare su modelli slim-fit, sia per il cappotto che per il blazer: linee “avvitatissime” sul punto vita oppure con cinture a definire per benino la silhouette sono la scelta che funziona sempre meglio su questo tipo di fisico.
Infine un piccolo trucco per trench e coats: la formula ben strizzata in vita con parte bassa che scende leggermente svasata tende a ricreare una X, esaltando la vostra naturale conformazione “a clessidra”. Insomma, scegliete un modello come il trench incrociato con cinturone di Bottega Veneta e non vorrete indossare altro, garantito!
Blazer sciancrato con arricciatura in vita BLAZÉ MILANO
Credits: blaze-milano.com
Trench incrociato BOTTEGA VENETA
Credits: mytheresa.com
Cappotto con cintura MAX&CO.
Credits: maxandco.com
Cappotto o giacca per forma a triangolo (o pera)
Dicono che la body shape a triangolo (detta anche “pera”) sia la più simile a quella a clessidra. Ed è vero: punto vita ben segnato e fianchi tondeggianti rendono le due silhouette per certi versi accomunate dalla sinuosità delle curve. Ma ovviamente c’è una differenza di cui tenere conto: il rapporto sbilanciato tra lower body più pieno (qui tende a concentrarsi il peso delle “triangolo”) e busto più sottile, fa sì che si crei un disequilibrio sul quale intervenire con look pensati e strutturati ad hoc. A partire dal capospalla, of course!
A tenere alto il baluardo di tutte le body shape a pera di questo mondo c’è lei: la favolosa J-Lo, aka il punto di riferimento di tutte le girls con questo tipo di fisico e a caccia del cappotto o del blazer ideali (ma anche di tutti e due!).
Ebbene, se avete una forma di corpo a triangolo, il capospalla ideale dovrà seguire il principio di snellire fianchi e gambe, aggiungendo invece volume sull’upper-body. In questo modo busto e parte bassa del fisico si bilanceranno!
La risposta alle vostre esigenze? Sono cappotti e giacche strutturati, ben avvitati sul punto vita e con elementi volumizzanti all’altezza delle spalle, come spallotte anni ’80 oppure colli sciallati in (eco)pelliccia (a proposito: il modello Dolce & Gabbana sembra creato appositamente per una “triangolo”, non vi pare?).
Anche qui nella scelta del cappotto puntate dritte su modelli con cintura in vita, l’ideale per perseguire con facilità la mission di valorizzare la sinuosità delle curve.
Infine qualche tips in più sulla scelta dei blazer: attenzione a selezionare modelli ben fittati - possibilmente doppiopetto - che non siano né troppo corti (bisogna evitare che cadano proprio sopra il fianco) né troppo lunghi (per slanciare la gamba). Fate all-in su nuances brillanti oppure su tessuti operati o glossy (tutte caratteristiche dal potere dilatante, facili da giocarsi in combo col pezzo giusto per il lower body) e avrete fatto centro!
Cappotto con collo sciallato in pelliccia DOLCE & GABBANA
Credits: dolcegabbana.com
Cappottino sciancrato con cintura MARELLA
Credits: marella.com
Blazer in vernice con spallotte NANUSHKA
Credits: nanushka.com
Cappotto o giacca per forma a triangolo inverso (o mela)
Qual è l’opposto della body shape a triangolo? No, non è un indovinello ma una domanda dalla soluzione più semplice di quanto non si creda! La risposta? È il triangolo inverso, ovviamente, detto anche forma a mela.
Al contrario del triangolo infatti, la silhouette a triangolo inverso avrà l’upper body più pieno e voluminoso (con il peso che si concentra spesso e volentieri su addome, seno e braccia) contrapposto a un lower body più esile e asciutto. Anche qui il capospalla può aiutare con gli equilibri!
Se pensate che - come nel caso della divina Angelina Jolie - il triangolo inverso sia la vostra forma, l’obiettivo generico da perseguire sarà quello di bilanciare upper e lower body, slanciando il busto e riservando il focus alle gambe. Non abbiate timore: è più semplice del previsto!
Cappotti e giacche andranno scelti in quest’ottica: dal fit medio, sempre a taglio dritto e monopetto per snellire la figura senza ingrossare parte superiore.
Piccoli trucchi in più? Applicazioni e dettagli extra all’altezza dei fianchi - come tasconi o ruches - aggiungeranno un po’ di enfasi là dove serve (vedi il midi-coat con tasche applicate di Herno), mentre tessuti matte e nuances scure (specie sulla giacca) aiuteranno con facilità a centrare l’obiettivo di snellire il busto.
Riassumendo: evitate tagli slim e modelli doppiopetto (specie se boxy e con spalle troppo strutturate) ma state alla larga anche dalle vestibilità eccessivamente over. Puntate invece su capispalla semplici e regolari, capaci di conferire verticalità: la scelta andrà liscia come l’olio!
Cappotto taglio dritto con tasconi HERNO
Credits: farfetch.com
Blazer dritto monopetto H&M
Credits: hm.com
Cappotto midi dritto monopetto OTTOD''AME
Credits: ottodame.it
Cappotto o giacca per forma a rettangolo
Bene, è arrivato il momento di cambiare radicalmente forma: parleremo della body shape a rettangolo. Il nome in effetti già ci suggerisce molto: ampiezza delle spalle, vita e fianchi sono sulla stessa linea visiva e offrono la sensazione ottica proprio della celebre forma geometrica. Il fisico a rettangolo è inoltre generalmente asciutto e snello in modo piuttosto marcato, il che conferisce alla silhouette una inconfondibilmente androginia.
Un esempio perfetto di questa body shape a cui ispirarvi? Nicole Richie, splendida e stilosissima reference per tutte le “rettangolo” alla lettura!
Fate come lei: andate a caccia di morbidezza, ma non rinnegate il vostro essere che – vi accorgerete – in tema di giacche e cappotti offre un sacco di chances! Oh sì, proprio il vostro essere un po’ androgine infatti vi permetterà di “palleggiare” facilmente linee e stili mannish decisamente “non per tutte”. E con coats e blazer questa faccenda si fa particolarmente interessante, non trovate?
Bando alle chiacchiere: la giacca ideale potrà spaziare dal classico boxy e doppiopetto al taglio tipicamente maschile. I volumi non sono un problema per voi, via libera quindi a retate nell’armadio del vostro “lui” e in generale a fit over o – per serate importanti - a modelli smoking, come il tuxedo.
I cappotti seguono passo-passo le stesse dritte, con l’aggiunta però di una possibilità decisamente accattivante. I tagli ad A, svasati e dal gusto un po’ sixties, sono assolutamente territorio vostro (vedere alla voce “cappottino La DoubleJ”!): fate tesoro di questa tip!
Infine un trucchetto generale per donare un po’ di morbidezza all’insieme (sì, anche quando indossate capi molto maschili): ricordate che colore e fantasia giocano sempre ruoli fondamentali. Optate per sfumature accese e luminose o per disegni ampi e tondeggianti e il gioco sarà fatto!
Blazer doppiopetto &OTHER STORIES
Credits: stories.com
Cappottino fantasia LA DOUBLEJ
Credits: ladoublej.com
Giacca tuxedo VALENTINO
Credits: valentino.com
Cappotto o giacca per forma ovale
Busto spiccatamente più morbido rispetto al lower body, con punto debole individuato nell’addome? È la body shape ovale, una forma che ha sì molti elementi in comune con il triangolo inverso, ma anche una differenza fondamentale: la distribuzione dei volumi sul busto. Mentre nella “mela” il peso sull’upper body è piuttosto uniforme infatti, nell’ovale si concentra con molta più facilità su un punto specifico: l’addome, per l’appunto.
Se, come la super-model Kate Upton, avete questa body shape l’obiettivo sarà slanciare la figura nel suo insieme, minimizzando il punto debole (ovvero l’addome, of course). Con cappotti e giacche questo si fa giocando su vestibilità regular e tagli dritti. Sarà importante trovare infatti un buon compromesso sul fitting: i modelli prescelti non dovranno aggiungere volume, ma nemmeno segnare eccessivamente le forme.
Nella scelta del capospalla (e nella composizione dei look in genere) vi diamo inoltre un consiglio di cui fare tesoro: abbondate con le linee verticali!
Tagli dritti e monopetto declinati in colori matte - da portare spesso e volentieri aperti sul davanti proprio per creare le famose verticali di cui sopra - saranno i più giusti su cui puntare (se cercate qualcosa di un pochino “diverso” prendete ispirazione dal poncho dritto di Cos, provvisto anche di maniche a tre quarti un po’ stile kimono che slanciano la figura).
Evitate inoltre tessuti dalle trame troppo spesse e fantasie eccessivamente grosse e sgargianti ma - se avete in previsione un look monocromo scuro da portare sotto al coat o al blazer - allora bene anche un colore che stacchi sul capospalla per “ritagliare” la figura. Provare per credere!
Poncho dritto COS
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Overshirt taglio dritto ARKET
Credits: arket.com
Blazer dritto monopetto MATERIEL
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Maglioni Fair Isle: i più belli da puntare quest'inverno (+ qualche idea su come abbinarli in modo chic)
Arriva dicembre e, puntualmente, gli Ugly Christmas sweaters tornano a fare capolino nel nostro guardaroba, ma c’è un altro capo che possiamo scegliere per entrare a pieno nel mood delle feste.
Parliamo dei maglioni Fair Isle: quei modelli in stile nordico, realizzati con un’antica tecnica di lavorazione a maglia, che si distinguono per i loro motivi geometrici multicolor. Un’alternativa sicuramente meno divertente e spiritosa, ma di certo molto più versatile.
Eh sì, perché come ci dimostrano quotidianamente le trend setter, i maglioni Fair Isle si prestano a infinite possibilità di styling e a differenza dei pullover natalizi possono essere sfruttati con più facilità anche dopo la fine delle feste.
Che siano modelli girocollo o a collo alto, anche solo abbinati a un paio di jeans dal fondo leggermente svasato e a delle pumps con il tacco possono diventare degli ottimi partner in crime anche in quelle occasioni che richiedono look stilosi e ricercati.
Ma per dare vita a mise ancora più confortevoli e calde, si possono provare, ad esempio, anche con dei pantaloni a gamba ampia, con degli stivaletti con il tacco largo, insieme a un paio di guanti in pelle e magari a qualche altro accessorio in maglia.
E se vi state chiedendo quali sono i modelli più belli da regalarsi adesso e sfruttare fino alla fine dell’inverno, non temete, abbiamo selezionato noi alcuni dei maglioni Fair Isle più trendy che si trovano adesso in circolazione.
In lana o in cashmere, dai colori neutri e delicati o dalle fantasie più accese: ecco una mini selezione di proposte a cui non saprete resistere.
Maglioni Fair Isle: 7 modelli da aggiungere alla shopping list
MASSIMO DUTTI Maglione Fair Isle girocollo
Credits: massimodutti.net
ZARA Maglia jacquard con scollo tondo
Credits: zara.com
VERONICA BEARD Maglione Fair Isle in misto lana
Credits: mytheresa.com
MANGO Pullover jacquard con collo rotondo
Credits: shop.mango.com
MAJE Maglione Fair Isle a collo alto
Credits: it.maje.com
LEVI’S Maglione girocollo con motivo Fair Isle
Credits: levi.com
POLO RALPH LAUREN Pullover girocollo in lana e cashmere
Credits: mytheresa.com
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I 10 fashion moments che non dimenticheremo di questo 2025

In un mondo dinamico come quello della moda, riassumere un anno di avvenimenti selezionandone appena dieci di memorabili non è impresa facile. Per tirare le somme di questo 2025 e prepararci ad accogliere un nuovo anno però, abbiamo fatto un viaggio a ritroso nei dodici mesi appena trascorsi per rivivere quelli che sono stati effettivamente i momenti che difficilmente potremo dimenticare.
L'anno che stiamo per salutare ci ha dato tanto e, per certi versi, tolto altrettanto. Un anno fatto di attesi debutti alla direzione creativa di grandi brand, ma anche di addii a posizioni di altrettanto rilievo oltre che a personalità che hanno disegnato in modo indelebile il fashion system.
Tra acquisizioni inaspettate (e che avremmo definito improbabili) e trailer che anticipano un 2026 non privo di adrenalina, scoprite con noi quali sono i 10 momenti che hanno definito il mondo della moda nel 2025 e che non smetteremo di ricordare.
I dieci momenti moda indimenticabili di questo 2025
1. Il trailer de Il diavolo veste Prada 2
Iniziamo da uno momento destinato a figurare tra i più memorabili del 2026, l'uscita del sequel de Il Diavolo veste Prada. Il nuovo film, in uscita il 1° maggio in Italia, è stato anticipato da un primo trailer che non è certo passato inosservato e che ha visto prendere forma quello che, per quasi vent'anni, è stato il desiderio di molti fashion-cinefili: il ritorno di Miranda Priestly e Andy Sachs nei cinema.
2. La Birkin di Jane Birkin protagonista di un'asta da record
Della Birkin, una delle borse più amate prodotte dalla griffe francese Hermès, se ne parla spesso, ma questa, appartenuta a Jane Birkin – e che rappresenta uno dei primi esemplari mai prodotti – è entrata ancor più di diritto sul podio delle notizie. Il motivo? Essere stata battuta all'asta, organizzata da Sotheby's a una cifra mai vista prima: oltre 10 milioni di dollari.
3. Prada acquista Versace
Miuccia Prada e Donatella Versace.
Credits: Getty Images
Forse se ce lo avessero detto qualche anno fa non l'avremmo creduto possibile, ebbene il 2025 è stato l'anno in cui Donatella Versace ha lasciato, dopo 28 anni, la direzione creativa del marchio fondato dal fratello Gianni. E non solo: ad acquisirlo, in un'operazione del valore di circa 1,25 miliardi di euro, è stato il Gruppo Prada.
4. Matilde Lucidi, nuova stella delle passerelle
Matilde Lucidi sulla passerella Primavera-Estate 2026 di Dior.
Credits: Getty Images
La passerella Primavera-Estate 2026 di Dior ha segnato il debutto alla direzione creativa di Jonathan Anderson. E non solo. Perché tra le modelle scelte per l'occasione c'era lei, Matilde Lucidi. Segni particolari? Figlia di Bianca Balti, grande nome italiano delle passerelle. Diciotto anni e attitudine decisamente all'altezza, Matilde è diventata subito uno dei volti del 2025.
5. L'esordio di Demna Gvasalia da Gucci (con un film)
Da un esordio all'altro, questa volta siamo in casa Gucci con l'approdo di Demna Gvasalia alla direzione creativa. Un inizio, il suo, che ha coinvolto i divi del grande schermo. Demi Moore, Edward Norton, Ed Harris, Elliot Page, Keke Palmer, Alia Shawkat (e molti altri volti celebri) hanno dato vita alla collezione Primavera-Estate 2026 del designer in The Tiger, cortometraggio diretto da Spike Jonze.
6. Julia Roberts e il cardigan-tributo a Luca Guadagnino
Julia Roberts a Venezia.
Credits: Getty Images
Tra i momenti memorabili entra di diritto anche la Mostra del Cinema di Venezia, ma non per un red carpet che non scorderemo. Il look che rimarrà nelle nostre menti è un look di arrivo: quello indossato da Julia Roberts e caratterizzato da un cardigan con ritratti del regista Luca Guadagnino che l'ha vista come protagonista.
7. Grace Wales Bonner nominata direttrice creativa di Hermès
Un ritratto della designer Grace Wales Bonner.
Credits: Getty Images
Torniamo in ambito direttori creativi per citare una novità importante che ci ha portato questo 2025: la scelta di Grace Wales Bonner come direttrice creativa della linea uomo di Hermès. La nomina di Wales Bonner, che succede a Véronique Nichanian che ha ricoperto questo ruolo per 37 anni, fa di lei la prima donna afrodiscendente a occuparsi del design di una prestigiosa casa di moda europea.
8. Anna Wintour lascia la direzione di Vogue America
Anna Wintour, per 37 anni alla direzione dell'edizione americana di Vogue.
Credits: Getty Images
Non solo direttori creativi che lasciano la poltrona: una di quelle più ambite, quella della direttrice di Vogue America, ha visto un cambio inaspettato. Dopo 37 anni nel ruolo, Anna Wintour ha annunciato un passo indietro. Al suo posto (anche se con il ruolo, diverso, di Head of Content e riportando sempre a Wintour) Chloe Malle, volto di una generazione diversa pronta a guidare il celebre magazine verso nuovi orizzonti.
9. Il debutto di Matthieu Blazy da Chanel
Un'immagine della sfilata Primavera-Estate 2026 di Chanel.
Credits: Getty Images
Da ricordare l'esordio di Matthieu Blazy da Chanel, un momento che segna più di un semplice debutto perché delinea un capitolo nuovo e molto importante per la Maison parigina. Grande successo per la sua prima sfilata, quella Primavera-Estate 2026, che si pone come un nuovo inizio ricco di legami con il passato, ma meno didascalici e più contemporanei.
10. L'addio a Giorgio Armani
Giorgio Armani in passerella per il finale della sfilata Haute Couture 2023.
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Al primo posto, nella lista delle cose che non dimenticheremo, c'è il fatto che questo 2025 ci ha portato via un uomo che ha dedicato la propria vita alla ricerca del bello e alla moda, divenendone il Re assoluto. Giorgio Armani, ideatore e fondatore dell'omonimo marchio, si è spento il 4 settembre all'età di 91 anni, lasciando spazio a molti tributi che ne hanno omaggiato la grandezza, come l'emozionante sfilata tenutasi a Palazzo Brera durante la Milano Fashion Week e regalandoci cinquant'anni di carriera unici nel loro genere.
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Come abbinare il rosso in questa stagione? 5 idee da Instagram (perfette per le feste e non solo)
Non solo a Natale, il rosso è il colore perfetto per rendere un po' più speciali anche i look quotidiani.
Certo, ciò non toglie che sia la nuance ideale per questi giorni di festa, ma limitarlo al solo periodo natalizio sarebbe un vero peccato.
Ma c'è un "però": seppur glamour e affascinante, questo colore può risultare difficile da portare ed è proprio per questo che sapere come abbinare il rosso può rivelarsi fondamentale per riuscire a valorizzarlo al meglio, anche nella vita di tutti i giorni.
E chi meglio delle trend setter può aiutarci a trovare gli spunti giusti e a scovare nuovi abbinamenti ad altissimo tasso di glamour da copiare alla prima occasione!
Noi scorrendo il nostro feed di Instagram abbiamo già trovato 5 idee interessanti su come indossare alla perfezione questo colore. Ecco 5 abbinamenti super da provare adesso o anche dopo la fine della stagione delle feste.
5 idee da Instagram su come abbinare il rosso
Il modo più furbo per indossare il rosso e ottenere un look da 10 e lode senza bisogno di impegnarsi troppo è uno solo: indossarlo con il nero. E anche un semplice outfit come questo, composto da mini abito in maglia rosso, stivali neri al ginocchio e mini bag coordinata, può diventare la scelta ideale persino in questi giorni di festa, non credete?
Una combo dal successo assicurato? Il mix “rosso + grigio” regala sempre grandi soddisfazioni e difficilmente ci stanca. Specialmente nelle giornate più fredde, serve solo un maglione rosso a collo alto, da portare con una gonna midi grigia in lana e degli stivaletti neri, per ottenere una mise comoda, calda e super stilosa.
Un altro abbinamento con cui non si sbaglia mai è quello che vuole il rosso abbinato al beige. E basta un maglione beige con lavorazione a trecce, una gonna midi rossa a stampa check e degli stivali al ginocchio marroni per avere un look versatile e adatto a ogni impegno in agenda.
Un’altra idea su come abbinare il rosso quest’inverno? Indossate una semplice maglia total red con un paio di pantaloni in velluto bordeaux e dei mocassini dello stesso colore: comfort e stile saranno garantiti h24.
E provate a indossare un lupetto rosso con una gonna in pelle marrone e delle Mary Jane argentate. Anche se a prima vista questo mix può sembrare un po’ azzardato, in realtà non è niente male e merita sicuramente una chance.
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Come vestirsi a Capodanno? 5 outfit per dare il benvenuto, con stile, al 2026

«Che fare a Capodanno?» è la domanda che rimbalza ovunque in questi giorni. Subito dopo arriva l’altra, non meno importante: «Cosa indossare?». Perché - diciamocelo - tra grandi aspettative, buoni propositi e (tanta) voglia di voltare pagina, la FOMO è dietro l’angolo. E con queste premesse, anche la scelta del look può diventare una sfida.
D’altra parte, se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, un outfit degno di nota rappresenta la premessa ideale per inaugurare il nuovo anno nel modo giusto.
Da dove cominciare? Non esistono formule universali a cui affidarsi, né regole rigide da seguire (per fortuna, aggiungiamo). Partire dalla tipologia di serata che vi si prospetta, però, può semplificare decisamente le cose.
Avete in programma una tranquilla cena in casa con gli amici? La parola d’ordine allora non potrà che essere comfort (senza rinunciare allo stile, s’intende). Vi attende un party scatenato? Via libera a stiletti, piume e trasparenze. Se invece il piano è quello di trascorrere la notte di San Silvestro sulla neve, la maglieria sarà il vostro alleato imprescindibile.
E ancora: opterete per il classico veglione? Sì ad abiti lunghi e completi in raso. Brinderete al 2026 con un romantico tête-à-tête? Puntando su una mise dalle linee pulite e qualche dettaglio speciale non sbaglierete.
Per darvi una mano abbiamo messo a punto 5 outfit di Capodanno diversi per altrettanti mood. Scopriteli tutti e… che il countdown abbia inizio!
Capodanno in casa: cosa indossare per una cena con gli amici
Quando la location è il salotto di casa, l’obiettivo è indubbiamente stare comode. But make it cool, come direbbero le vere fashioniste. Una gonna in lana, un pullover morbido che lascia scoperte le spalle e un paio di scarpe in vernice colorata - magari in un bel rosso portafortuna - sono la combinazione vincente per un outfit di Capodanno confortevole ma al tempo stesso ricercato.
Maglia in cashmere con scollo bardot JARDIN DES ORANGERS, gonna in lana cotta con bottoni frontali e tasche ART DEALER, Mary Jane con cinturini e fibbie SÉZANE
Credits: mytheresa.com, artdealerjournal.com, press office
Capodanno sul dancefloor: come vestirsi per un party scatenato
Se per voi Capodanno è sinonimo di party all night long, il look non potrà che essere audace e d’impatto. Via libera a capi scintillanti o minidress con inserti vedo-non-vedo. Ai piedi? Décolleté o stivali con tacco; per gli accessori, invece, optate per un pezzo statement, come questa borsa a tinte acide con piume applicate.
Mini abito con inserti trasparenti in georgette PINKO, borsa a sacchetto in satin con piume HALÍTE, stivale in pelle con tacco sottile PREMIATA
Credits: pinko.com, halitejewels.com, press office
Capodanno romantico: il look per un tête-à-tête con la dolce metà
Per un brindisi a due, il nostro suggerimento è seguire la regola - sempre valida - del less is more. Uno slip dress o un abito midi total black dal taglio particolare sono scelte perfette per l’occasione. Aggiungete qualche dettaglio speciale - un paio di sandali in raso, un gioiello eclettico o una mini bag preziosa - per rendere l’insieme curato ed elegante.
Vestito midi con scollo asimmetrico e dettaglio drappeggiato MASSIMO DUTTI, orecchini in argento sterling finitura oro 18 carati BOTTEGA VENETA, sandalo in satin A DI GAETA
Credits: massimodutti.com, bottegaveneta.com, adigaeta.com
Capodanno in montagna: cosa indossare per un brindisi sulla neve
Cosa c’è di più magico che trascorrere la notte di San Silvestro tra vette imbiancate e scorci mozzafiato? Per mantenere alta l’asticella dello stile anche sottozero, puntate su un dolcevita caldo e vaporoso, pantaloni in maglia e un paio di doposci o stivaletti da trekking. Perfetti da sfoggiare sulla neve dopo cena, aspettando la mezzanotte.
Dolcevita in lana con maniche ampie SPORTMAX, pantaloni in maglia a sigaretta con nervatura centrale LUISA SPAGNOLI, doposcì in pile con finiture in nylon MOON BOOT
Credits: it.sportmax.com, luisaspagnoli.com, net-a-porter.com
Capodanno elegante: l’outfit per il cenone di San Silvestro
Quando l’occasione è elegante, il dress code chiama capi importanti. Questo non significa, però, che si debba necessariamente puntare sul classico long dress. Un’idea alternativa ma di sicuro effetto? Il completo pantalone. Sceglietene uno in raso fluido, dal taglio impeccabile, e completate il look con pochi accessori ben calibrati. Il risultato - fidatevi di noi - sarà super chic.
Blazer con cintura e pantaloni in raso fluido IBLUES, slingback a punta con tacco ZARA
Credits: it.iblues.it, zara.com
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