Fermi tutti! Indovinate chi era la star musicale della sfilata di Vuitton...?
La maison francese, al primo show Uomo dopo Abloh, ha stupito tutti aprendo la sfilata con uno speciale ospite: la cantante Rosalìa.
Sul primo fashion show Uomo di Vuitton dopo la scomparsa del Direttore Creativo Virgil Abloh lo scorso anno, le aspettative erano alte, anzi, altissime!
Sicuramente la scelta di collaborare con un designer esterno poteva spiazzare, soprattutto se la persona in questione è una figura anticonformista come Colm Dillane, mente del brand di streetwear KidSuper (ve ne avevamo parlato qualche giorno fa qui su Grazia.it) e "ousider" fuori dai classici circoli modaioli che si vocifera potrebbe proprio prendere il posto di Abloh stabilmente.
Una scelta "coraggiosa" ma sicuramente attenta a strizzare l'occhio alla Gen Z e ai suoi gusti...
Ma non è stata l'unica che il marchio francese ha sfoderato per la sfilata maschile... Ad aprire lo show, costellato da look giocati sul fascino sartoriale della maison e il mondo dello streetwear, uno speciale ospite musicale... e non uno a caso, ma una delle star più amate e osannate del momento, in giro per globo in questi mesi col suo tour ( tra le tappe anche l'Italia, in cui ha uno stuolo di fan adoranti)...
Di chi stiamo parlando? Beh, di lei, l'unica e inimitabile RosalÍa!
Artista amata dalla Gen Z (ma non solo), sempre più corteggiata dal mondo della moda, RosalÍa ha aperto la sfilata esibendosi sulle note di Candy, hit dell'album Motomami, per passare poi a Saoko, De Plata e Despechá, suoi grandi successi.
Mentre i modelli percorrevano la passerella, la cantante saliva sul tettuccio di una fiammante Cadillac gialla indossando una puffer jacket oversize, pantaloni e la canotta, tutto rigorosamente bianco. A completare l'outfit, occhiali metallizzati, guanti in pelle, combat-boots e un wet hair look.
La presenza della star spagnola era stata "spoilerata" nelle stories pubblicate sul profilo Instagram ufficiale di Vuitton con grande gioia dei suoi fan. E la loro attesa è stata ampiamente ripagata!
Scoprite l'esibizione di RosalÍa e i look della sfilata Uomo di Vuitton!
Louis Vuitton: la sfilata maschile autunno inverno 2023
Concentrandoci sullo show di Vuitton ecco qualche dettaglio della sfilata: lo styling è stato curato sierraleonese Ibrahim Kamara e della direttrice creativa ucraina Lina Kutsovskaya, entrambi collaboratori di lunga data della Maison. Lo show, realizzato nel padiglione costruito all’interno della Cour Carré du Louvre a Parigi è stato magistralmente orchestrato da Michel e Olivier Gondry che hanno diretto anche lo show design. La collezione, come vi anticipavamo è ispirata all'opera del designer Colm Dillane.
La passerella è allestita come una casa, di quelle "finte" che si costruiscono per girare gli interni dei film, i modelli la percorrono per depositare, alla fine, in una scatola un peluche, un gioco: tanti pezzi del loro passato.
E la collezione? Il comunicato dello show parla di una nuova visione: "In un tempo veloce e fugace, la ripetizione equivale alla documentazione: gesti fatti e lezioni apprese. La collezione esercita i tre approcci dell'Ideologia Upcycling attraverso fabbricazioni, tecniche e temi". L'heritage del marchio e gli anni di Abloh sono ancora ben presenti, come un potente gioco di citazione, ma rivisti alla luce dell'estetica di Dillane
A catturare l'attenzione tanti cappotti e completi colorati e illuminati da stampe pop. Linee sartoriali e rigorose incontrano pattern audaci e inedite che spiazzano lo spettatore.
Ovviamente si strizza l'occhio ai capisaldi dello streetwear caro a Abloh prima e ora a Dillane che imperversa su pantaloni oversize, felpe e giacche dal sapore tecnico. In tutto questo non mancano gli accessori: borse di ogni dimensione, con le tracolle metalliche, grandi e specchiate incise con il monogram LV, zainetti che racchiudono altre borse in un gioco di matrioske.
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