I 7 beauty trend dalla Milano Fashion Week che più abbiamo amato

1. L'eyeliner, in ogni sua forma

Quanti modi ci sono per sfoggiare un trucco con l'eyeliner? Innumerevoli, come ci hanno mostrato le sfilate della prossima stagione Autunno Inverno 2018-19.

Da quello strong ed "esagerato" visto da Antonio Marras abbinato al rosso, al minimalismo grafico ispirato all'arte modernista di inizio '900 per la collezione di Arthur Arbesser che celebra Moser, Schiele, Wagner e Klimt.

Per chi ama il look classico e un po' rétro può optare per quello ispirato agli anni '60 di Fay, ma, come ci ha raccontato Francelle Daly per MAC Cosmetics viene "rivisitato in chiave più grunge grazie al mascara applicato anche sulle ciglia inferiori".

E non manca l'intramontabile cat-eye con codina allungata visto da Alberta Ferretti e Dolce&Gabbana.

2. L'ombretto dal rosso al magenta

È stato il protagonista del make up di Antonio Marras, in mille varianti e sfumature.

Il key artist Tom Pecheux per MAC Cosmetics ci ha spiegato di aver lasciato "carta bianca al suo team per realizzare un trucco occhi a tema rosso e nero". "Il risultato" - continua il truccatore - "è punk e romantico al tempo stesso, un mix tra i dipinti del XIX secolo e Nina Hager".

Il messaggio è che non ci sono più trend rigidi e definiti, ma ognuno deve avere la libertà di esprimere sé stesso.

La cosa interessante è stata vedere quanto possa essere versatile una tonalità così inusuale in tutte le sue versioni, dall'ombretto rosso più intenso alle sfumature di magenta e fucsia. Da provare con uno smokey eyes soft e sfumato, con un effetto glossy o con un eyeliner super strong.

3. La "glass skin" da iper-idratazione

Come l'ha definita Michele Magnani, global senior artist di MAC Cosmetics e key artist per Stella Jean, è una pelle fresca, super luminosa, come se fosse a effetto specchio.

È l'esaltazione della donna sportiva che ama la vita all'aria aperta e uno stile di vita sano.

Come ha sottolineato Magnani "ci sono dei punti luce come un effetto di iper-idratazione, una pelle lucente e da SPA".

La base è stata realizzata con una crema idratante molto ricca, il fondotinta Waterweight a base d'acqua e i punti luce messi in evidenza con le polveri iridescenti della Hyper Real Glow Palette miscelate all'Essential Oils Stick per un effetto glossato ma trasparente e naturale. Completano il look la Mineralize Skinfinish Blooming Beam e i blush in crema Cream Colour Base.

4. Tutte le varianti della ponytail

La coda di cavallo torna prepotentemente, a patto che sia reinterpretata in modo originale.

Da Arthur Arbesser l'abbiamo vista in chiave 3D, ispirata all'architettura del concept della collezione, con un contrasto tra struttura e naturalezza. Fabrizio Palmieri, direttore creativo per Toni&Guy Italia, ci ha illustrato il look che omaggia il riferimento modernista: "abbiamo voluto creare qualcosa legato all'architettura moderna, con una forma grafica in 3D. Abbiamo legato i capelli separandoli nella parte superiore, in line up verranno espansi usando la tensione della ponytail per creare movimento e struttura".

Da Fay la ponytail bassa in stile anni '60, con le orecchie leggermente coperte, che è stata rivisitata in maniera più moderna con una texture meno polished e più ruvida.

Coda sportiva e assolutamente contemporanea per Stella Jean, mentre Giorgio Armani ha optato per una ponytail elaborata e strutturata.

5. I capelli dai volumi anni '60

Gli anni '60 saranno i protagonisti della prossima stagione, tra il look dei ragazzi Mods della Swinging London e quello ladylike ispirato a Jackie Kennedy.

Il primo è stato proposto da Fay, in cui abbiamo visto i volumi dell'epoca amplificare i tagli a caschetto, cortissimi o alla mascella. Angelo Rosa Uliana, art director per Toni&Guy Italia, ci ha svelato come reinterpretare questo look rétro: "abbiamo lavorato sulla tessitura, più rotta e meno clean grazie all'utilizzo di polveri, preparando i capelli con della volume mousse per poterli cotonare nella zona superiore".

Lo stile della first lady più iconica è stato invece celebrato da Moschino, tra punte arricciate e cotonature.

6. I bagliori metallici sugli occhi

È ancora tendenza metallica per quanto riguarda il trucco occhi, in versione ancora più brillante e shiny rispetto alla scorsa stagione.

I gloss iridescenti e olografici vengono utilizzati sulle palpebre per amplificare i riflessi e illuminare lo sguardo con iridescenze olografiche, come abbiamo visto da Arthur Arbesser e Stella Jean.

L'angolo interno dell'occhio si tinge d'argento per Fendi e Tommy Hilfiger, per un immediato effetto anti-stanchezza.

Il risultato? Un make up contemporaneo e hi-tech, con protagonisti i prodotti multi-uso.

7. La texture dei capelli

La tessitura è l'elemento fondamentale dell'hairstyle, il modo per reinterpretare le acconciature più classiche e dare un feel più moderno, easy ed effortless.

Il finish va dal semi-lucido al wet look deciso, da realizzare con cere lucidanti.

L'effetto 3D e leggermente dirty viene amplificato da polveri texturizzanti e sea salt spray.

Giovanni Iovino, global creative director per Cotril, ci ha raccontato come sia possibile creare "un gioco di texture miste, tra il secco e l'idratato, con prodotti differenti per ottenere allo stesso tempo il controllo dell'acconciatura e un effetto naturale sui capelli".

Anche per quanto riguarda il look rétro, il feel attuale è dato dalla texture, come per il look di Antonio Marras, dove James Pecis ha preparato i capelli con della volume mousse per creare la struttura, utilizzando acqua e gel per il finish wet. "L'ispirazione si rifà ai viaggiatori e alle avventure per mare, per questo motivo ho scelto di creare un look a effetto bagnato che ricordasse gli spruzzi delle onde sui capelli".