Come rimettersi (e restare) in forma in sei passi
Alimentazione e fitness, stile di vita, sane abitudini, buon riposo: sei consigli per iniziare con il piede giusto la nuova stagione e rimanere in forma tutto l’anno
La prova costume è ormai archiviata e un'altra estate è finita. Ma se anche quest'anno per tornare in forma in tempi brevi e arrivare in spiaggia con un fisico più asciutto e scolpito vi siete distrutte con sessioni estenuanti di palestra e rinunce continue a tavola, è adesso il momento di cambiare.
E un passo alla volta iniziare subito a impostare uno stile di vita più sano e regolare.
Tra dieta e fitness, stile di vita, sane abitudini e buon riposo, abbiamo stilato un vademecum di consigli per iniziare con il piede giusto la nuova stagione e rimanere in forma tutto l’anno.
Bando all’ultima dieta miracolosa o trattamento shock del momento, abbiamo messo insieme un kit body&mind con pratiche e suggerimenti utili di alimentazione, fitness e benessere che vi faranno trovare, ritrovare o migliorare una buona forma fisica.
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Fate un diario
Per migliorarsi occorre innanzitutto fare un punto delle proprie abitudini di vita, giuste e sbagliate, buone e cattive. Senza sconti.
Dall’alimentazione al movimento alla cura di sé, serve una “lista della spesa” completa da cui ripartire.
Prendetevi una settimana per essere onesti e fare un punto della situazione: scrivetevi tutto, quello che mangiate (snack compresi) e il movimento che fate, oltre che eventuali sintomi di malessere psicofisico come mal di testa, spossatezza, infiammazioni cutanee o pancia particolarmente gonfia.
Vederlo scritto vi permetterà di mettere a fuoco immediatamente dove dovreste migliorare.
Mangiare di più per non ingrassare
Vietato saltare anche solo un pasto per essere in forma.
Dalla colazione alla cena, passando per gli spuntini, è consigliato mangiare fino a sei volte al giorno per mantenere attivo il metabolismo ridurre il senso di fame.
Se non ne sentite il bisogno potete ridurre o saltare gli spuntini, ma non rinunciate mai ai tre pasti principali.
L’importante è scegliere con attenzione cosa mettere nel piatto, eliminando in toto i piatti pronti e in generale riducendo al limite tutto ciò che è precotto e confezionato, prediligendo gli alimenti freschi (e di stagione per quanto riguarda frutta e verdura).
Concedersi ogni tanto un peccato di gola - possibilmente buono, gustoso ed equilibrato - rafforzerà la vostra determinazione.
Pianificate la vostra settimana alimentare
Per essere sicuri di mangiare bene può aiutare stilare un planner alimentare, utile anche per fare la spesa della settimana.
Mettete a fuoco quando mangerete a casa e quando fuori, quando lo farete al ristorante e quando sarete costretti a un pranzo al volo, e fate in modo di riequilibrare sgarri e apporti nutritivi.
Piuttosto che rinunciare alla pizza del martedì con le colleghe, abbinatele un pranzo super healty e leggero e una seduta in più in palestra.
Leggete la lista degli ingredienti
Ricorrere a piatti pronti, seppur freschi, dovrebbe essere l’eccezione.
La garanzia per mangiar bene è prepararsi i pasti da soli (o almeno una parte di esso).
Ma se per mille motivi vince l’opzione “piatto pronto”, è fondamentale investire almeno un minuto nella lettura attenta della lista degli ingredienti.
Evitate le preparazioni troppo ricche di sale, zuccheri, grassi idrogenati, conservanti e additivi strani.
Una regola facilissima da seguire? Nell'elenco degli ingredienti devono esserci solo nomi che vostra nonna o un bambino saprebbero definire o disegnare.
Muoversi sempre, (non solo) in palestra
In uno stile di vita incentrato sul benessere, allenamento e movimento vanno a braccetto con il divertimento.
La parola d’ordine è fare ogni giorno qualcosa di diverso.
Per non annoiarsi e non stressarsi.
E concedersi, poi, una giornata di meritato riposo per recuperare.
Due o tre volte la settimana l’allenamento è in palestra o in piscina.
Gli altri giorni c’è la camminata post-lavoro: basta mettere un paio di scarpe comode e un cambio in borsa e all’uscita dall’ufficio percorrere almeno una parte di tragitto verso casa a passo sostenuto.
Per far felice il contapassi (alzi la mano chi non ha un’app o uno smart-tracker che ogni movimento!?!) fare le scale invece di usare gli ascensori o le scale mobili, lasciare la macchina a casa (almeno nel weekend) e spostarsi in bicicletta o a piedi quando possibile.
Chi ha un cane, può allungare la passeggiata serale, chi non ne ha uno può sempre accompagnare un’amica o il vicino di casa… o darsi al dog-sittering!
Meritato (buon) riposo a fine giornata
Mangiare bene, allenarsi, dedicare attenzioni a sé, insieme al resto delle cose della giornata stanca il corpo e la mente.
Solo il buon riposo ricostruisce e rigenera le strutture fisiche e neuronali.
Così se non sono i pensieri ad affollare la testa e a togliere il sonno, potrebbe essere colpa del cuscino o del materasso sbagliato, una cena troppo “pesante”, una stanza da letto che non induce al rilassamento.
Se così, fermatevi un attimo, chiedetevi cos’è che non va, osservate. Colore delle pareti, lenzuola dure, luci troppo aggressive: trovato l’elemento che disturba il vostro riposo, cambiatelo.
Superfluo dire di non rinunciare mai alle giuste ore di sonno.
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