Vi sveliamo la formula matematica per capire quanti giorni ci vogliono (esattamente) per perdere peso


Quanti giorni servono per perdere peso?
È una domanda che chiunque abbia mai provato a dimagrire si è fatto almeno una volta davanti allo specchio o sulla bilancia.
La buona notizia è che esiste una formula matematica per calcolare con esattezza quante settimane o mesi vi servono per raggiungere un obiettivo realistico. E no, non ha nulla a che fare con diete estreme, privazioni assurde o trucchetti miracolosi.
Il punto di partenza è questo: per perdere peso in modo sostenibile e duraturo è fondamentale creare un deficit calorico, ovvero introdurre meno calorie di quante se ne consumano. Ma quanto deve essere questo deficit? E per quanto tempo va mantenuto? Ecco come procedere.
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Provate questa formula matematica per scoprire quanti giorni vi servono per perdere peso
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Calcolate il vostro obiettivo
Il primo passo consiste nel definire un traguardo di perdita di peso credibile.
A riguardo, gli esperti suggeriscono di puntare a perdere circa il 10% del peso corporeo totale. Non troppo poco, non eccessivo: il giusto per migliorare composizione corporea, parametri metabolici e benessere generale.
Ma come capire di quanti chili si tratta esattamente? Semplice, basta moltiplicare il proprio peso corporeo per 0,1. Questo vi darà il 10% del vostro peso, che corrisponde a un obiettivo di dimagrimento sostenibile e realistico.
Ad esempio: se pesate 70 kg, il 10% equivale a 7 kg da perdere; se ne pesate 90, il traguardo sarà 9 kg, e via dicendo. Si tratta di una soglia utile perché rappresenta una quantità di grasso corporeo che, se persa gradualmente, non compromette la massa muscolare e consente di mantenere alta la motivazione.
Calcolate il deficit calorico necessario
Ora che sapete quanti chili volete perdere, potete passare al secondo calcolo: trasformare quei chili in calorie.
Un chilo di grasso corporeo corrisponde a circa 7.000 calorie. Quindi, una volta stabilito il vostro obiettivo in chili, basta moltiplicarlo per 7.000 per ottenere il totale di calorie da "bruciare".
Facciamo un esempio concreto: se il vostro obiettivo è perdere 8,5 kg, il calcolo sarà 8,5 x 7.000 = 59.500 calorie. A questo punto, qualcuno potrebbe scoraggiarsi: cinquantanovemilacinquecento è un numero che suona imponente. Ma è proprio il terzo passaggio a renderlo gestibile e umano.
Suddividete il deficit calorico totale nel tempo
Qui arriva il terzo passaggio, ed è quello che risponde alla domanda centrale: quanti giorni servono per perdere peso?
Eccoci alla domanda centrale: quanti giorni servono per perdere peso? L’esperto consiglia di impostare un deficit calorico giornaliero di circa 500 calorie, valore considerato sicuro, realistico e mantenibile per la maggior parte delle persone. Un deficit troppo alto, infatti, può rallentare il metabolismo e causare stanchezza, fame nervosa e abbandono precoce.
A questo punto basterà dividere le calorie totali da perdere per il deficit giornaliero.
Tornando all'esempio precedente, con le 59.500 calorie, il conto è presto fatto: 59.500 ÷ 500 = 119 giorni, cioè poco meno di quattro mesi.
Il bello di questo metodo è che è personalizzabile: se il deficit giornaliero fosse di 400 calorie, i tempi si allungherebbero, ma sarebbe comunque un percorso efficace.
Capire quanti giorni servono per perdere peso aiuta a cambiare prospettiva: non è una corsa contro il tempo, ma un percorso che valorizza la costanza.

Perché è importante capire quanti giorni servono per perdere peso
Questo approccio è utile non solo perché dà un numero concreto su quanti giorni servono per perdere peso, ma anche perché spinge a ragionare in termini di lungo periodo, sostenibilità e realismo.
Troppo spesso, infatti, si cercano soluzioni lampo o diete drastiche, che finiscono per danneggiare la salute e compromettere i risultati. Invece, conoscere il “dietro le quinte” del dimagrimento – cioè il bilancio energetico – aiuta a restare motivati anche quando la bilancia si muove lentamente.
È importante ricordare che il deficit può essere ottenuto sia riducendo l’introito calorico con l’alimentazione sia aumentando il dispendio con l’attività fisica.
L’ideale, come sempre, è una combinazione dei due: un’alimentazione bilanciata, varia, ricca di fibre, proteine magre e grassi buoni, e uno stile di vita attivo che includa movimento regolare. Anche una camminata veloce ogni giorno contribuisce ad aumentare il consumo calorico complessivo.
Inoltre, sonno e gestione dello stress giocano un ruolo chiave. Un sonno regolare, almeno 7 ore per notte, aiuta a regolare ormoni come cortisolo e grelina, responsabili di fame e accumulo di grasso. Lo stress cronico, al contrario, può compromettere anche il miglior piano alimentare.
In ogni caso, calcolare quanti giorni servono per perdere peso non significa trasformare ogni pasto in un esercizio di calcolo. Il messaggio centrale di questo metodo è che è possibile raggiungere risultati con metodo, equilibrio e senza rinunce drastiche.
L'idea non è quella di una sfida impossibile, ma di un percorso fattibile, che rispetti le esigenze del corpo e non sacrifichi la socialità o il piacere di mangiare. Per questo la chiarezza dei numeri può aiutare più delle mode alimentari del momento: perché è concreta, personalizzabile e basata su dati reali.
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