Ecco come il meteo influisce sul nostro umore


Quante volte una giornata di pioggia ha influenzato la vostra voglia di fare? E quante volte un bel sole vi ha strappato un sorriso? Non si tratta solo di un’impressione: il meteo ha un impatto reale e significativo sul nostro umore; influenzando energia, emozioni e persino salute mentale.
Dietro le nostre reazioni emotive ci sono infatti meccanismi biologici precisi che collegano il nostro benessere mentale ai capricci del tempo.
Ma come funziona questo legame tra clima ed emozioni? E soprattutto, cosa possiamo fare per affrontare i mesi più bui senza perdere energia e buonumore?
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Cosa succede al nostro cervello quando cambia il tempo?
Gli esperti hanno più volte confermato che il meteo influenza direttamente il nostro organismo attraverso vari processi biologici.
Per fare un esempio: la luce del sole gioca un ruolo chiave nella produzione di serotonina, l’ormone del buonumore.
Come spiega Antonio Kalentzis, psicologo e membro del comitato della British Psychological Society: «La luce del sole aumenta i livelli di serotonina, migliorando l’umore e promuovendo sensazioni di benessere. Al contrario, le giornate nuvolose o piovose possono ridurre la produzione di serotonina, causando tristezza o letargia».
Oltre alla serotonina, il meteo agisce anche sui ritmi circadiani, ovvero il nostro orologio biologico interno.
La psicologa Barbara Santini sottolinea il ruolo della vitamina D, sintetizzata dalla pelle grazie all’esposizione alla luce solare: «La vitamina D supporta la salute e le funzioni cerebrali, e una sua carenza è spesso associata a sintomi depressivi. Durante le stagioni piovose, la produzione di vitamina D può diminuire, peggiorando sensazioni di depressione o stanchezza».
Infine, non bisogna dimenticare l’impatto della melatonina, l’ormone che regola il sonno.
La dottoressa Laura Geige spiega: «Nei giorni più bui, il corpo produce più melatonina, il che può portare a sonnolenza e affaticamento durante il giorno».
Questi meccanismi spiegano perché, quando il cielo si ingrigisce e le giornate si accorciano, potremmo sentirci privi di energie o giù di morale.
Meteo e salute mentale: un legame complesso
Il meteo non influisce solo sull’umore, ma può avere effetti più profondi sulla salute mentale, in particolare per chi soffre di condizioni come il Disturbo Affettivo Stagionale (SAD).
Questa forma di depressione, legata ai cambiamenti stagionali, colpisce milioni di persone ogni anno, soprattutto durante i mesi invernali.
Secondo il National Institute of Mental Health: «Le giornate più corte e la minore esposizione alla luce solare possono alterare le molecole che regolano i livelli di serotonina, portando a sintomi depressivi».
Il SAD non è l’unico disturbo mentale influenzato dal meteo. Anche l’ansia e la rabbia possono aumentare in condizioni estreme.
Alcuni studi hanno dimostrato che le temperature molto elevate possono scatenare attacchi di panico e sentimenti di irritabilità. «Le alte temperature possono indurre episodi maniacali o aumentare l’ansia a causa dello stress fisiologico e dei disturbi del sonno causati dal caldo» afferma Kalentzis.
Ma anche le giornate piovose possono rappresentare un problema. Il maltempo spesso riduce la voglia di uscire, limitando le attività all’aperto che sono essenziali per migliorare il nostro umore.
Come spiega Santini: «Il sole aumenta l’entusiasmo per le attività all’aperto, che hanno un impatto positivo sui livelli di energia e di serotonina. Al contrario, il cielo grigio spinge le persone a rimanere chiuse in casa, alimentando la sensazione di isolamento».

Cosa fare per ritrovare il sorriso anche d'inverno?
Se il meteo grigio e le giornate fredde di questi mesi vi abbattono, niente paura: ci sono molti modi per contrastarne gli effetti negativi.
Il consiglio unanime degli esperti è quello di fare attività fisica regolare, anche nelle giornate più buie.
Un’altra soluzione è l’uso di lampade per la terapia della luce, che simulano l’esposizione al sole e possono aiutare a regolare i livelli di serotonina e melatonina. Anche una dieta equilibrata e un sonno adeguato sono fondamentali per mantenere il benessere generale.
Infine, non sottovalutate l’importanza delle relazioni sociali. Partecipare a incontri, anche virtuali, può aiutare a combattere il senso di isolamento tipico delle giornate uggiose.
E per chi soffre di sintomi persistenti, il consiglio è di rivolgersi a uno specialista.
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