Noci o mandorle, quali sono meglio per la dieta e la salute?


Quando si parla di frutta secca a guscio, le noci e le mandorle sono tra le varietà più apprezzate, sia in cucina sia dagli esperti in nutrizione. Entrambe le varietà sono eccellenti fonti di grassi mono e polinsaturi, considerati salutari per l'organismo. Questi grassi non vengono sintetizzati dal corpo e sono essenziali per la salute.
Il consumo di noci e mandorle è associato a un aumento del colesterolo buono (HDL) e a un ridotto rischio cardiovascolare. Inoltre, sia le noci sia le mandorle contribuiscono all’apporto di ferro, un minerale fondamentale per il funzionamento dell'organismo. È importante notare che la carenza di ferro è comune durante il ciclo mestruale, in gravidanza o a causa dell'uso di alcuni farmaci che ne limitano l'assimilazione.
Per migliorare l'assorbimento del ferro, è consigliabile consumare noci e mandorle insieme a cibi ricchi di vitamina C, come le insalate crude o la frutta fresca di stagione. Qualche esempio: una mela e qualche noce, una pera e una manciata di mandorle e così via. Inoltre, grazie al loro contenuto di lipidi, proteine vegetali e fibre, noci e mandorle offrono un buon senso di sazietà, rendendole ottime opzioni per uno spuntino fuori pasto.
Tuttavia, è importante notare che noci e mandorle presentano caratteristiche nutrizionali diverse.
Dunque, noci o mandorle, quali scegliere?
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Benefici delle noci
Mangiare le noci è un ottimo modo per arricchire la dieta di acido alfa-linolenico, che è il precursore dei famosi Omega 3, grassi salutari per la salute del cervello e del cuore, ma anche per il benessere emotivo.
I grassi buoni infatti sono coinvolti nella sintesi degli ormoni, compresi quelli che regolano l’umore e il sonno come la serotonina e la melatonina.
La presenza delle noci a tavola favorisce sempre grazie alla ricchezza di grassi l’assimilazione di alcune vitamine, dette liposolubili come la vitamina A, benefica per la salute della pelle e la vitamina D, che facilita l’assorbimento del calcio nelle ossa e mantiene forte lo scheletro.

Benefici delle mandorle
Le mandorle sono un ottimo alimento per contrastare l’invecchiamento. Apportano oltre a una quota di lipidi sani, anche delle ottime quantità di vitamina E, dall’azione antiossidante.
In più sono fonte di calcio. Una manciata di mandorle pari a 30 grammi fornisce all’incirca 75 mg di calcio. Ha poi un buon contenuto di magnesio, un minerale che ne agevola l’assorbimento. Stimola infatti la produzione di calcitonina, fondamentale per la mineralizzazione delle ossa.
Le mandorle garantiscono poi polifenoli, che possono contribuire alla protezione contro lo stress ossidativo.

Meglio le noci o le mandorle?
Sia le noci sia le mandorle hanno tutte le carte in regola per far parte di un’alimentazione equilibrata. Quindi la scelta dipende per lo più dai gusti personali.
In ogni caso è bene scegliere sia le noci sia le mandorle al naturale e possibilmente ancora nel guscio, che sono più ricche di grassi buoni e antiossidanti.
E naturalmente evitare di farne una scorpacciata, consumandone massimo 30 grammi al giorno. Sia le noci sia le mandorle spiccano infatti per il loro elevato apporto calorico.
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