La domanda delle domande: come si fa ad assicurarsi un matrimonio duraturo e soprattutto felice? A quanto pare, secondo un nuovo studio, la chiave per il vissero per sempre felici e contenti sta nel livello di intelligenza emotiva dei partner, in particolare del marito.
In una ricerca durata svariati anni, su 130 coppie di sposi, il dottor John Gottman ha scoperto che gli uomini che si lasciano influenzare dalle mogli hanno matrimoni più felici e che quindi le coppie hanno meno probabilità di divorziare.
Ovviamente, si affrettano a specificare gli studiosi, tutti i matrimoni possono sopravvivere a momenti di rabbia, litigi o critiche, e anche a periodi lunghi di negatività - ma solo se il conflitto è gestito in modo sano e rispettoso.
**Litigare fa bene alla coppia (lo dice la scienza)**
Le coppie infatti iniziano ad avere problemi quando entrambi abbinano la negatività alla negatività invece di provare a risolvere il conflitto.
E a riguardo il Dr. Gottman spiega nel suo libro The Seven Principles for Making Marriage Work che in una discussione coniugale, il 65% degli uomini è più negativo e scontroso rispetto alle donne.
Come affermano gli studiosi, l'importanza dell'intelligenza emotiva per un matrimonio felice e duraturo non si limitata solo alle coppie eterosessuali.
È essenziale anche nelle relazioni tra persone dello stesso sesso, ma la ricerca mostra che le coppie gay e lesbiche sono notevolmente più brave delle coppie etero quando si tratta di ascoltare e capire l'altra persona.
**Perché per stare bene in coppia si deve prima stare bene da soli**
(Continua sotto la foto)
Perché gli uomini hanno meno intelligenza emotiva rispetto alle donne?
Si dice spesso che gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere. Anche se si tratta solo di un detto comune, uomini e donne spesso si sentono diversi l'uno dall'altro.
Perché?
Secondo il dottor Gottman, questa differenza ha le sue radici nell'infanzia.
Quando i bambini giocano, il loro obiettivo è vincere: viene loro insegnato a non interessarsi delle proprie emozioni o di quelle degli altri che giocano. Ad esempio, se uno dei ragazzi si fa male, viene ignorato e rimosso dal gioco.
Ecco dunque, per l'esperto, dove sta la differenza di intelligenza emotiva tra uomini e donne.
Nel suo libro, infatti, spiega che «I giochi da ragazze offrono una preparazione molto migliore per il matrimonio e la vita familiare perché in generale si concentrano sulle relazioni. Questo non riguarda necessariamente i ruoli di genere, ma l'apprendimento dell'intelligenza emotiva».
**Attenzione: questi 4 comportamenti distruggono la coppia**
Cos'è e come sviluppare l'intelligenza emotiva
Il marito che manca di intelligenza emotiva rifiuta l'influenza della sua partner solitamente perché teme una perdita di potere.
D'altra parte, il marito emotivamente intelligente è interessato alle emozioni della sua partner perché la onora e la rispetta.
Anche se la coppia potrebbe non esprimere le emozioni allo stesso modo, un marito emotivamente intelligente imparerà a connettersi con la moglie, ascoltando e convalidando la sua prospettiva, comprendendo i suoi bisogni ed esprimendo empatia.
Secondo il Dr. Gottman, gli uomini che resistono all'influenza delle loro mogli lo fanno spesso senza rendersene conto. Accettare il parere altrui è sia un discorso di mentalità che di capacità coltivata del tempo; ad esempio prestando attenzione al proprio coniuge giorno dopo giorno.
L'intelligenza emotiva, infatti, può essere appresa in qualsiasi momento.
Quando si verifica un conflitto, ad esempio, è importante capire il punto di vista del partner ed essere disposto a scendere a compromessi. Questo è un semplice primo passo verso lo sviluppo di EQ.
Chi è più emotivamente intelligente e si lascia influenzare positivamente dall'altro, sarà di conseguenza più flessibile, disposto all'ascolto e a cercare qualcosa su cui entrambi i membri della coppia possano essere d'accordo.
**La domenica è il giorno in cui più coppie si lasciano: ecco perché**
© Riproduzione riservata