Ecco perché Angelina Jolie e Brad Pitt non hanno ancora finalizzato il divorzio

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Il divorzio di Brad Pitt e Angelina Jolie non è ancora chiuso e la la colpa è di Château Miraval, la tenuta in Francia in cui si sono sposati

Le battaglie legali tra Brad Pitt e Angelina Jolie continuano e secondo un nuovo exposé di Vanity Fair il problema è Miraval, la tenuta nel sud della Francia che sta creando così tanti dispute nel divorzio dei Brangelina.

Sebbene siano stati dichiarati legalmente single nel 2019, infatti, il divorzio dei Brangelina non è ancora finalizzato. 

A che punto è il divorzio di Angelina Jolie e Brad Pitt

Angelina Jolie ha ottenuto l'affidamento esclusivo dei loro figli, e Brad Pitt ha il diritto di visita.

La controversia legale ora è incentrata sulla loro ex azienda vinicola, Château Miraval, che si trova a Correns, in Francia, a circa un'ora a est di Aix-en-Provence.

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I due attori avevano acquistato la proprietà nel maggio 2008, per poi sposarsi proprio lì nel 2014. In vista del matrimonio, Brad Pitt regalò ad Angelina Jolie il 10 percento della sua partecipazione nella proprietà e nelle iniziative di vinificazione, rendendoli così partner 50-50.

«Miraval era per Brad Pitt una lettera d'amore a sua moglie e ai suoi figli, la possibilità di fornire una vita meravigliosa ad Angelina e ai bambini e proteggendoli dalle intense pressioni della fama», ha detto Frank Pollaro, un designer d'interni che ha lavorato alla proprietà.

Tuttavia, poiché la loro relazione si è inasprita irreparabilmente negli ultimi anni, la battaglia per Miraval è diventata per entrambi una questione personale e la più grande controversia del loro divorzio

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(Continua sotto la foto) 

Chateau Miraval

Le email di Angelina Jolie

Secondo l'exposé, Angelina Jolie ha inviato un'email a Brad Pitt «con il cuore pesante» il 21 gennaio 2021, per informarlo della sua decisione di vendere la sua partecipazione in Miraval.

La decisione dell'attrice è arrivata in parte perché si trattava di «un'attività incentrata sull'alcol» - probabilmente un riferimento al famigerato incidente aereo del 2016, in cui Jolie ha afferma che Pitt era ubriaco su un jet privato ed è «stato violento» con uno dei loro figli prima di versare alcol su di lei e sui bambini. 

«E il luogo in cui abbiamo portato a casa i gemelli, e dove ci siamo sposati su una targa in memoria di mia madre. Un luogo dove pensavo che sarei invecchiata... Ma è anche il luogo che segna l'inizio della fine della nostra famiglia».

«Anche adesso è impossibile scrivere queste parole senza piangere», ha detto la Jolie. 

«Miraval per me è morto a settembre 2016», ha continuato l'attrice, riferendosi alla data del presunto incidente aereo, «e tutto ciò che ho visto negli anni successivi lo ha tristemente confermato».

Brad Pitt compra la quota dell'ex moglie 

Nel febbraio 2021, Brad Pitt ha accettato di pagare a Jolie 54,5 milioni di dollari per comprare la sua quota del Miraval.

Ma quello che avrebbe potuto essere un semplice scioglimento di una partnership commerciale è stato alla fine complicato dalle controverse procedure di divorzio della coppia.

Dopo che Jolie ha presentato un documento sigillato sull'incidente aereo e le sue affermazioni di abusi domestici come parte della battaglia per la custodia dei figli, Pitt le avrebbe chiesto di firmare un accordo di non divulgazione per proibirle di «discutere al di fuori del tribunale qualsiasi comportamento personale di Pitt nei suoi confronti o nei confronti della famiglia».

Jolie ha affermato che la richiesta era un «bavaglio irragionevole», mentre Pitt l'ha definita vitale per i suoi interessi commerciali in Miraval, poiché voleva «assicurarsi che il venditore [la Jolie] non danneggi il valore del bene dopo essere stato pagato».

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Secondo l'exposé, Pitt ha abbandonato l'accordo di acquisto perché la Jolie non era d'accordo su questa clausola.

L'attrice allora, il 5 ottobre 2021, ha venduto Nouvel - la holding che controlla le sue azioni Miraval - a Tenute del Mondo, la divisione vinicola del gruppo Stoli controllato dal miliardario russo Yuri Shefler, per 67 milioni di dollari.

Pitt si è sentito tradito, vedendo la vendita come una rappresaglia per la sua recente vittoria legale - il giudice John Ouderkirk gli aveva infatti assegnato l'affidamento congiunto dei figli minori della coppia.

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Come stanno ora le cose? 

La saga Brangelina è andata avanti con Brad Pitt che ha presentato una denuncia contro l'ex moglie e i nuovi proprietari della tenuta in Francia, mentre continua a tentare di annullare la vendita.

Nella denuncia si poteva leggere: «Jolie, sebbene sostenesse gli sforzi di Pitt per conto della famiglia, non ha fatto nulla del lavoro necessario per il successo di Miraval. Invece, ha permesso a Pitt di versare denaro e azioni nell'attività facendo affidamento sulla sua promessa di tenere insieme Miraval». 

In risposta, l'avvocato di Angelia Jolie ha pubblicato una dichiarazione che recitava: «Ancora oggi e nei sette anni trascorsi da quel fatidico viaggio in aereo, Brad Pitt non ha mai parlato privatamente o pubblicamente di cosa sia successo. La realtà è che Pitt si è rifiutato di completare la vendita del Miraval perché Jolie non ha accettato di essere messa a tacere sull'abuso».

Gli avvocati dell'attore hanno a loro volta rilasciato una dichiarazione: «Brad ha accettato la responsabilità di ciò che ha fatto, ma non lo farà per cose che non ha fatto».

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Brooklyn Beckham blocca i genitori su Instagram: ecco la risposta di David e Victoria

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Un nuovo capitolo della faida di famiglia: Brooklyn Beckham ha bloccato mamma Victoria e papà David sui social: ecco cosa sta succedendo

Negli ultimi giorni i riflettori si sono riaccesi di nuovo sulla famiglia Beckham, dopo che il figlio maggiore, Brooklyn, ha smesso di seguire (e addirittura bloccato) i genitori David e Victoria sui social.

È il nuovo capitolo della faida famigliare che va avanti da tempo e che ora sembra essersi resa pubblica anche su Instagram.

Secondo quanto emerso, Brooklyn Beckham avrebbe bloccato entrambi i genitori e i fratelli, facendo nascere inizialmente il sospetto che fossero stati loro a smettere di seguirlo.

A chiarire la situazione è stato però il fratello minore Cruz, che con un commento diretto ha messo a tacere le speculazioni: i genitori non hanno mai smesso di seguire il figlio, ma si sarebbero semplicemente “svegliati bloccati su Instagram”, insieme a lui.

Un dettaglio che ha trasformato una normale dinamica social in un caso mediatico a tutti gli effetti, complicando ulteriormente i rapporti interni alla famiglia.

**Ecco perché Brooklyn Beckham non ha «alcun interesse» a riconciliarsi con la famiglia**

La risposta di David e Victoria Beckham

Mentre il gesto di Brooklyn ha lasciato molti fan interdetti, la reazione dei genitori è apparsa, almeno pubblicamente, misurata. Victoria Beckham ha continuato a condividere contenuti legati al lavoro. Nessun riferimento quindi diretto al figlio o alla vicenda, ma un messaggio implicito di continuità e normalità che non è passato inosservato a chi segue da vicino le dinamiche familiari.

Anche David Beckham ha scelto la strada del silenzio. L’ex calciatore è apparso in pubblico per impegni personali, senza commentare apertamente quanto accaduto.

Secondo alcune fonti vicine alla coppia, la situazione sarebbe vissuta con grande dispiacere e fatica, soprattutto perché il distacco social arriva in un periodo già carico di significati emotivi, come quello delle feste.

A rendere il quadro ancora più complesso c’è il ruolo della moglie di Brooklyn, Nicola Peltz Beckham, che da tempo viene indicata come una figura centrale nelle tensioni familiari, anche se su questo fronte non esistono dichiarazioni ufficiali.

**Brooklyn Beckham rompe il silenzio sulla faida coi genitori: «Sceglierò sempre mia moglie Nicola»**

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Leonardo DiCaprio: «Non ho mai visto Titanic»

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Leonardo DiCaprio ha raccontato di non aver mai visto Titanic, il film che lo ha reso una star mondiale

Leonardo DiCaprio ha fatto una confessione che ha lasciato senza parole fan e cinefili di tutto il mondo.

Durante una conversazione pubblica con Jennifer Lawrence, l’attore ha rivelato di non aver mai rivisto Titanic, il film che nel 1997 lo ha trasformato in una star globale e in uno dei volti più iconici della storia del cinema.

Una dichiarazione sorprendente, soprattutto considerando che Titanic è ancora oggi uno dei film più amati, citati e riguardati di sempre.

**I film più belli di Leonardo DiCaprio**

La rivelazione è arrivata nel corso di Actors on Actors, il format di Variety e CNN in cui grandi attori si confrontano senza filtri sul proprio lavoro. Alla domanda diretta di Jennifer Lawrence, Leonardo DiCaprio ha risposto con estrema naturalezza: «No, non l’ho più visto». Una frase semplice, ma che ha immediatamente acceso la curiosità di Jennifer Lawrence (e anche la nostra).

L'attrice, infatti, visibilmente sorpresa, ha provato a convincerlo: «Oh, dovresti farlo. È un film molto bello». Ma l’attore ha spiegato che non ama particolarmente rivedere i propri lavori: «Non guardo volentieri i miei film», ha ammesso, pur concedendo di averne rivisti “alcuni” nel corso degli anni.

Non è la prima volta che Leonardo DiCaprio sorprende il pubblico con dichiarazioni lontane dall’immaginario patinato della star di Hollywood.

Il suo rapporto con Titanic sembra ormai appartenere più alla memoria collettiva che alla sua quotidianità personale. E forse è proprio questo a rendere la sua confessione così affascinante: un film che per milioni di persone è quasi rituale emotivo, per il suo protagonista resta semplicemente un capitolo del passato.

 

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Archie e Lilibet, figli di Harry e Meghan, potrebbero presto tornare in Regno Unito

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Una svolta politica potrebbe permettere ad Archie e Lilibet di tornare in Regno Unito e incontrare la famiglia reale dopo anni di distanza

Da mesi si parla di un possibile ritorno dei Sussex in Regno Unito, ma finora è sempre sembrato un traguardo lontano. Ora, però, qualcosa è cambiato davvero, e per Archie e Lilibet, figli del principe Harry e Meghan Markle, potrebbe aprirsi per la prima volta una strada concreta verso il Paese del loro papà.

La novità arriva da Londra, dove il governo britannico ha deciso di rivedere completamente il livello di sicurezza di Harry, un tema che per anni ha tenuto la sua famiglia a migliaia di chilometri di distanza. 

Una notizia che ha immediatamente attirato l’attenzione dei royal watcher; anche e soprattutto per le sue implicazioni emotive. Un ritorno di Archie e Lilibet aprirebbe infatti la possibilità di rivederli accanto al nonno, re Carlo, e, forse, di assistere a un timido tentativo di riavvicinamento tra Harry e il resto della sua famiglia.

**Come hanno fatto Harry e Meghan a dare titoli reali ai loro figli?**

La svolta sulla sicurezza (e perché cambia tutto per la famiglia Sussex)

Il punto di svolta arriva da un inatteso cambio di rotta del governo britannico. Secondo The Guardian, il Royal and VIP Executive Committee - cioè l’organo che decide quale livello di protezione assegnare a reali e VIP - ha accolto la richiesta del principe Harry di ottenere un riesame completo del suo livello di rischio. Un atto che rappresenta un vero e proprio cambio di rotta rispetto alla decisione dello scorso maggio, quando la Corte d’Appello aveva respinto il suo ricorso stabilendo che l’attuale sistema «caso per caso» fosse sufficiente.

Ora, però, il comitato ha incaricato il Risk Management Board di rivalutare il pericolo a cui è esposto il principe Harry ogni volta che si trova nel Regno Unito; raccogliendo informazioni da polizia, governo e dal suo stesso team. La decisione finale è attesa per gennaio.

Un cambiamento tutt’altro che simbolico: Harry ha più volte dichiarato apertamente che senza una protezione adeguata non avrebbe mai riportato in patria la moglie Meghan e i loro figli.

«Non riesco a immaginare un mondo in cui potrei riportare mia moglie e i miei figli nel Regno Unito in queste condizioni» aveva detto alla BBC dopo la sentenza di maggio. Aggiungendo, con amarezza: «Amo il mio Paese… ed è triste pensare che non potrò mostrarglielo».

**Il principe Harry vuole riportare la famiglia a Londra**

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Cosa succederebbe davvero se Archie e Lilibet tornassero a Londra?

Se il verdetto di gennaio fosse favorevole, Archie e Lilibet potrebbero rimettere piede in Regno Unito per la prima volta dopo quasi tre anni.

E non sarebbe un viaggio qualunque.

Secondo People e The Sun, tra le prime tappe potrebbe esserci una visita a re Carlo, che Harry ha rivisto solo a settembre dopo 19 mesi di silenzio totale. Un incontro definito dai media inglesi “un passo enorme”, soprattutto dopo che il principe ha affrontato il monarca al termine dell’udienza, regalando al padre una foto incorniciata proprio dei suoi due bambini.

Il ritorno dei Sussex aprirebbe inoltre la possibilità, molto attesa dai fan, di un incontro tra i cugini reali: Archie e Lilibet e George, Charlotte e Louis

Non mancano, però, le complessità. Il rapporto tra Harry e William resta freddo, e le tensioni degli ultimi anni, dal libro Spare ai documentari Netflix, non sono ancora sanate. Ma un viaggio di famiglia potrebbe rappresentare un’apertura, un primo passo verso una riconciliazione che molti sperano.

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Taylor Swift e Travis Kelce: c'è la data del matrimonio (e ha un significato super simbolico)

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Taylor Swift avrebbe scelto il 13 giugno 2026 come data del matrimonio: ecco quali simbolismi si nascondono dietro questo numero iconico

Quando si parla di Taylor Swift, nulla è mai lasciato al caso. Né un look, né un indizio nascosto nei testi delle sue canzoni, né - tantomeno - la data del suo matrimonio.

E infatti, secondo quanto rivelato da Page Six, la popstar e il giocatore dei Kansas City Chiefs, Travis Kelce, avrebbero scelto una giornata altamente simbolica per dire sì: sabato 13 giugno 2026, presso il lussuosissimo Ocean House di Watch Hill, Rhode Island.

Una data che, per chi conosce anche solo un po’ il mondo della cantante, difficilmente può considerarsi casuale.

Il numero 13, del resto, accompagna Taylor Swift fin dagli esordi: è il suo portafortuna, la cifra che ricorre nei momenti più importanti della sua carriera e che lei stessa ha trasformato in un vero tratto identitario.

Così importante da spingerla addirittura, come raccontano le fonti, a risarcire profumatamente un’altra futura sposa che aveva già prenotato la location per quel giorno. Un gesto che conferma quanto per la pop star il simbolismo sia parte integrante della vita; sia professionale che personale.

**Taylor Swift ha scelto le sue damigelle! Riuscite a indovinare chi sono?**

Una data “destinata”: tutti i dettagli sulle nozze tra Taylor Swift e Travis Kelce

Le fonti vicine alla coppia sono concordi: Taylor Swift e Travis Kelce sono prontissimi a compiere il grande passo.

I due, fidanzati ufficialmente da agosto, avrebbero infatti un obiettivo chiaro: sposarsi l’estate prossima, anche perché, secondo quanto rivelato da un insider, Taylor sarebbe “impaziente di avere figli”.

Secondo Page Six, inizialmente la coppia aveva immaginato un matrimonio intimo, riservato a famiglia e pochissimi amici. Ma, come spesso accade quando si tratta di celebrità internazionali, la lista degli invitati si è allungata molto rapidamente.

Tanto da spingere i futuri sposi a valutare diverse alternative per garantire lo spazio necessario: dalla loro villa nel Rhode Island, a una grande tenuta in Tennessee, fino a un’isola privata nei Caraibi. Su una cosa però la pop star non ha ceduto: sposarsi il 13 giugno. 

**Travis Kelce ha raccontato i dettagli della proposta di matrimonio a Taylor Swift**

Al momento, comunque, si parla solo di indiscrezioni poiché nulla è stato confermato ufficialmente dai rappresentanti della coppia. Tuttavia, tra speculazioni numerologiche e location da sogno, una cosa è certa: il matrimonio di Taylor Swift e Travis Kelce potrebbe davvero diventare l’evento pop del 2026.